SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 5 |
Docente | Ricevimento studenti | |
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Guido Maggioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo particolare di far conoscere i contributi forniti dalla sociologia del diritto per l’analisi della regolazione giuridica delle famiglie, nel contesto dell’evoluzione dei rapporti familiari negli ultimi decenni e dei cambiamenti intervenuti nel corso della vita. In questa prospettiva l'analisi metterà costantemente in relazione persistenze e cambiamenti dei fenomeni sociali e della regolamentazione giuridica riguardanti la famiglia.
Programma
Le famiglie tra diritto e società
• Questioni di definizione : famiglia e famiglie. Lo studio delle famiglie tra storia e sociologia.
• Trasformazioni della famiglia e del diritto. La regolazione giuridica della famiglia dall'Antico Regime alla Codificazione Napoleonica. Famiglia e diritto dall'unità d'Italia al fascismo.
• La regolazione familiare in Italia nel dopoguerra. Il modello di famiglia nella Costituzione.
• La stagione delle riforme. L'adozione legittimante e la prospettiva puerocentrica. Il divorzio nella legislazione e nella società italiana.
• Il nuovo diritto di famiglia. Autonomia, eguaglianza e nuovi modelli di regolazione.
• L'individualismo nelle relazioni familiari. Le relazioni di coppia: la parità imperfetta.
• Generi, ruoli, percorsi di vita delle donne e scelte di fecondità.
• Il conflitto coniugale e la sua regolazione. Le famiglie di fatto.
• Matrimoni, convivenze, separazioni, divorzi . L’instabilità familiare.
• L'espansione del controllo nei confronti delle famiglie con figli. Il giudice e i servizi sociali tra promozione e controllo.
• Le famiglie ricostituite. La centralità dei rapporti di filiazione. Genitorialità, cogenitorialità, plurigenitorialità. Il diritto e i rapporti tra adulti e minori.
• Lo statuto di genere: donne, lavoro, coppia e famiglia. Le figure genitoriali. Genitorialità e centralità materna. Le persistenze: la divisione asimmetrica delle funzioni. Strategie e tattiche di conciliazione tra lavoro e famiglia. Il part time delle madri.
• L'affidamento congiunto e l'assenza del padre. L'interesse del minore come principio guida generale e applicato nella separazione e nel divorzio. Diritto e famiglie transnazionali.
• Rappresentazioni dell’infanzia. Tendenze recenti: l’immagine del bambino tra protezione, diritti e partecipazione. Genitori e figli tra autoregolazione e controllo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Ci si attende che gli studenti possano acquisire:
1. conoscenze e capacità di comprensione
1.1. Gli studenti conseguono tali conoscenze di base: attraverso la partecipazione alle lezioni e lo studio analitico dei testi scientifici proposti dal docente e discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1. Da conseguire tramite discussioni in aula, confronto con il docente, studio dei testi.
3. Capacità di giudizio
3.1. Questa capacità si matura nell'interazione in aula, con il docente e con i colleghi, nella lettura comparata di saggi, articoli, contributi scientifici.
4. Abilità comunicative
4.1. Abilità da conseguire attraverso momenti di confronto in aula interagire attivamente durante lezioni, laboratori, seminari, rispondendo a quesiti, facendo domande e anche tramite contributi scritti.
5. Capacità di apprendimento
5.1. Capacità da acquisire soprattutto discutendo e argomentando con gli altri studenti e con il docente i temi del corso I docenti nello svolgimento della didattica incoraggeranno l’acquisizione di tale capacità, che sarà oggetto di valutazione particolarmente attenta in sede d’esame.
: competenze di apprendimento: capacità di pensiero astratto, metodologie di analisi dei problemi, capacità di giudizio autonomo. La conoscenza dei materiali di studio presentati porterà ad acquisire una maggiore capacità di apprendimento ulteriore.: la capacità di comunicare le conoscenze acquisite in maniera chiara e corretta : riflessione critica sui temi, gli argomenti, gli autori, i testi presentati.: la capacità di delineare temi di ricerca, analisi delle fonti, approfondimenti, sia dal punto di vita teorico sia empirico.: in vista di applicazioni originali di idee in un contesto di ricerca sociologica, a partire dall’acquisizione di sensibilità culturali e metodologiche, sviluppando capacità di valutazione critica e sottraendosi, evitando semplificazioni ideologicheAttività di Supporto
Durante lo svolgimento del corso gli studenti frequentanti avranno la possibilità di effettuare personalmente, sotto la guida della dr.ssa Benedetta Polini, una propria attività di ricerca nel quadro di un laboratorio denominato "La socializzazione normativa e l’autorità genitoriale nelle famiglie". Il Laboratorio, sviluppato a partire dalle riflessioni già avviate nel corso di precedenti seminari realizzati nell’ambito dell’insegnamento di Sociologia del Diritto ha l’obiettivo di fare acquisire agli studenti cognizioni e competenze pratiche di ricerca empirica nel campo della sociologia del diritto, con particolare riferimento ai settori d’indagine praticati dal Centro interuniversitario di ricerche e studi su famiglie, infanzia, adolescenza - CIRSFIA.
Il laboratorio si articola intorno al tema della socializzazione normativa nelle famiglie. In una prima fase si procederà alla ricognizione di alcuni studi condotti sull’argomento e pubblicati a partire dagli anni ’70. Successivamente verranno realizzate interviste in profondità in argomento con madri e padri.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Laboratorio (facoltativo)
- Obblighi
Studio dei testi e dei materiali forniti in tutte le parti indicate e frequenza di almeno ¾ delle ore di lezione
- Testi di studio
Maggioni G., Percorsi di sociologia del diritto, Liguori, Napoli 2008 (escluso cap.2).
Pocar V. - Ronfani P., La famiglia e il diritto, Terza edizione riveduta, Laterza, Roma- Bari 2008 (escluso cap.1, parte prima)
- Modalità di
accertamento Verifica orale. Tesina Laboratorio (facoltativo)
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale
- Obblighi
Studio del programma di esame in tutte le sue parti
- Testi di studio
-
Maggioni G., Percorsi di sociologia del diritto, Liguori, Napoli 2008 (escluso cap.2).
Pocar V. - Ronfani P., La famiglia e il diritto, Terza edizione riveduta, Laterza, Roma- Bari 2008
- Modalità di
accertamento Verifica orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 13/01/2012 |