Fondamenti operativi della didattica
Corso di perfezionamento
Facoltà di
A.A. | ||
---|---|---|
2005/2006 |
Obiettivi formativi
Tematiche
Gli obiettivi del Corso di Perfezionamento in “Fondamenti operativi della didattica” danno origine a tre distinti moduli: la didattica metacognitiva; le strategie didattiche individualizzate; la didattica del progetto.
La didattica metacognitiva
Il successo dell'apprendimento richiede da parte dello studente l'uso consapevole di strategie cognitive e ciò a sua volta impone all'insegnante un atteggiamento didattico diverso da quello tradizionale. L'aspetto essenziale di questa diversità sta nel fatto che secondo un modello tradizionale la regolazione del processo di apprendimento era centrata sull'insegnante, mentre nella didattica metacognitiva tale processo è regolato dall'allievo stesso trasformandosi in autoregolazione. Secondo questa interpretazione didattica l'insegnante è chiamato a favorire negli allievi comportamenti di auto istruzione e automonitoraggio, in altre parole, a promuovere e sviluppare un atteggiamento metacognitivo.
Le strategie didattiche individualizzate
L'individualizzazione dell'insegnamento scaturisce dall'esigenza di diversificare la proposta didattica secondo criteri di flessibilità dettati dalla necessità di riferirsi alle strategie cognitive di una popolazione scolastica sempre più eterogenea. Dunque la qualità dell’istruzione risulta correlata, da questo punto di vista, con la capacità di adeguamento della proposta didattica alle effettive caratteristiche degli studenti nell’intento, irrinunciabile, di mettere tutti gli allievi nelle condizioni di raggiungere il successo formativo.
La didattica del progetto
Uno degli aspetti operativi della didattica è la didattica del progetto che intreccia due livelli di competenze essenziali: la conoscenza di strutture epistemiche delle discipline e quindi la capacità di rilevare le teorie generali, i concetti chiave, le informazioni essenziali che definiscono i campi di conoscenza; la capacità di programmare in modo articolato un percorso formativo costituito da diversi contenuti disciplinari secondo criteri di pertinenza e di gradualità.
I destinatari saranno gli insegnanti laureati della scuola d'infanzia, elementare, media inferiore e superiore, laureati in scienze dell'educazione, scienze della formazione primaria, pedagogia, e ogni altro titolo che dia accesso alle classi di insegnamento di ogni ordine e grado.
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il corso si svolgerà presso l’Istituto di Scienze filosofiche e pedagogiche “ P. Salvucci” (via Bramante 16, Urbino) da novembre a maggio (calendario ipotizzato) per un totale di 100 ore di cui due terzi in presenza e un terzo a distanza. Sarà resa obbligatoria il 75% della frequenza delle ore in presenza.
Il corso prevede il riconoscimento di 4 crediti, così ripartiti: 3 per le discipline d'insegnamento, 1 per gli elaborati a distanza.
Lo sai che...
Sbocchi professionali
I corsi di perfezionamento e di specializzazione universitaria ubbidiscono a tale esigenza facendosi espressione, in tal modo, di una scelta personale ormai condivisa da molti docenti di individuare nell'Università la sede idonea per ampliare e approfondire le tematiche specifiche inerenti al loro ruolo. Tuttavia, la crescita del bisogno di formazione professionale non dipende soltanto da un'estensione qualitativa degli insegnanti che ne fanno richiesta, ma anche e, forse, soprattutto dalla consapevolezza che la trasformazione delle variabili che intervengono nei processi di insegnamento e apprendimento e nelle strategie didattiche, è talmente profonda e rapida da rendere indispensabile una preparazione continua per far fronte efficacemente alle mutate situazioni.
La programmazione di tali corsi di perfezionamento per insegnanti, finalizzati al miglioramento delle competenze professionali, è già in atto in alcuni Paesi e appare come una condizione importante per il miglioramento complessivo anche della scuola italiana.