Questa sezione del sito è dedicata allo stato delle acque della costa della Provincia di Pesaro-Urbino.
Monitoraggio della qualità delle acque costiere
Il Laboratorio di Biologia Ambientale del Dipartimento di Scienze Biomolecolari dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo che ha sede presso il Campus Enrico Mattei a Urbino, pubblica con periodicità mensile un bollettino contenente i parametri più significativi attestanti lo stato delle acque della costa della Provincia di Pesaro-Urbino.
L'area monitorata è rappresentata dalle stazioni di rilevamento situate a Pesaro e Fano, ed i parametri campionati sono:
- temperatura
- pH
- ossigeno disciolto
- salinità
- clorofilla "a"
- trasparenza
Dall'andamento temporale di questi fattori è possibile rilevare la comparsa di fioriture microalgali dovute a processi eutrofici e le eventuali conseguenze derivanti dall'evoluzione dei fenomeni (ipossie e anossie lungo la colonna d'acqua e sul fondo), nonchè l’eventuale presenza di mucillagini.
Normativa e linee guida ANVUR | Pubblicato | Scarica |
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Luglio 2024 – Bollettino sullo stato delle acque Persiste la condizione di consistente apporto di acque dolci registrata nel mese antecedente determinata dagli intensi eventi piovosi che hanno interessato prevalentemente le aree settentrionali del bacino adriatico. Il transito di acque provenienti da nord nel transetto monitorato ha determinato una consistente riduzione del parametro salinità nei primi metri di colonna d’acqua con valori che si attestano mediamente su 28.7, ampiamente al di sotto della media climatologica del periodo. In relazione alle elevate temperature atmosferiche, le temperature superficiali delle acque risultano di circa 5°C al di sopra della media mensile attestandosi mediamente su valori prossimi a 29.1 °C. Le anomalie termoaline misurate in superficie si riflettono in colonna d’acqua nella presenza di una pronunciata condizione di stratificazione (picnoclino) localizzata a 5 m di profondità evidente sia nella stazione prossima a costa che, in maniera più definita, al largo. Contenute risultano invece le concentrazioni superficiali di clorofilla “a” tranne nella stazione in corrispondenza della foce fluviale. Buoni i livelli superficiali di ossigeno disciolto con valori tendenti alla sovrasaturazione per buona parte della colonna d’acqua mentre nella stazione al largo in prossimità del fondale le concentrazioni si riducono a 3.6 mg/L. Elevata risulta infine la trasparenza. |
02/08/2024 | pdf |
Giugno 2024 – Bollettino sullo stato delle acque Il consistente apporto di acque dolci determinato dalle recenti piogge che hanno interessato soprattutto le aree settentrionali (principalmente il bacino padano) ha determinato un notevole abbassamento del parametro salinità, in relazione al periodo climatologico, sia in superficie (mediamente 29) che, soprattutto, in profondità (32.7 nella stazione al largo) dove in passato è stato raramente registrato. Il conseguente apporto di nutrienti non ha tuttavia determinato un significativo aumento della biomassa microalgale in sospensione (in termini di concentrazioni di clorofilla “a”). A causa dell’apporto fluviale è stata però osservata una riduzione del parametro trasparenza in entrambe le stazioni del transetto. Le temperature superficiali risultano di oltre 1 °C superiori alla media del periodo. Buono risulta il livello di ossigenazione lungo tutta la colonna d’acqua. Nella verticale si osserva una debole condizione di stratificazione termica (termoclino) nella stazione a 500 m alla profondità di circa 2 m e termo-alina (picnoclino) nella stazione a 3000 a circa 9 m. Da sottolineare la presenza in superficie di aggregati di natura mucillaginosa, in alcuni tratti concentrati a chiazze per azione delle correnti. |
10/07/2024 | pdf |
Maggio 2024 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di circa 3°C le temperature superficiali rispetto al monitoraggio del mese antecedente attestandosi su valori mediamente prossimi a 18.5 °C risultando tuttavia inferiori di circa 1°C alla media climatologica del periodo. I valori di salinità superficiale, superiori a 35 in entrambe le stazioni a mare del transetto, denotano una condizione di scarso apporto di acque fluviali. Il conseguente limitato apporto di nutrienti nelle stazioni a mare contribuisce a contenere la biomassa microalgale (rappresentata principalmente dalle concentrazioni superficiali di clorofilla “a”) su valori che non denotano proliferazioni di rilievo. Lungo la verticale risulta evidente nella stazione a 500 m da costa la presenza di una lieve condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) alla profondità di circa 1 m attribuibile prevalentemente all’apporto che, seppur limitato in relazione ai valori elevati di salinità, proviene da costa (fiume Foglia). Nella stazione al largo il picnoclino risulta invece evidente e maggiormente pronunciato alla profondità di circa 9 m. Nella norma risultano le concentrazioni di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Elevata risulta infine la trasparenza in entrambe le stazioni del transetto (mediamente 6.5 m). |
10/07/2024 | pdf |
Aprile 2024 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali risultano superiori di oltre 1°C alla media climatologica del periodo attestandosi su valori prossimi a 15.7 °C. I valori di salinità superficiale, prossimi mediamente a 32.5 in entrambe le stazioni del transetto denotano una condizione di apporto di acque fluviali provenienti sia da nord che locali (20,5 in corrispondenza della foce fluviale). Gli indici trofici, prevalentemente rappresentati dalle concentrazioni superficiali di clorofilla “a”, non evidenziano processi di proliferazione microalgale di rilievo. Nella stazione al largo risulta evidente una condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) localizzata alla profondità di circa 7 m. Buono risulta il livello di ossigenazione delle acque lungo tutta la colonna d’acqua con valori tendenti alla sovrasaturazione nelle stazioni a mare. Nella norma risulta infine la trasparenza, lievemente superiore nella stazione al largo. |
10/07/2024 | pdf |
Febbraio 2024 – Bollettino sullo stato delle acque Lungo il transetto si osserva una situazione di mantenimento di elevati valori degli indici trofici già osservata nel mese antecedente che si manifesta prevalentemente con concentrazioni di clorofilla “a” più elevate rispetto al valore climatologico del periodo e distribuite spazialmente con un gradiente in diminuzione verso il largo. La presenza di significativi apporti di acque dolci provenienti da costa ha determinato una riduzione del parametro salinità superficiale su valori prossimi 29. Lungo la colonna d’acqua vengono evidenziate condizioni di stratificazione di natura termo-alina (picnoclino) nella stazione a 500 m da costa alla profondità di 6.5 m visibile anche in prissimità della superficie (circa 1 m) nella stazione a 3000 m nella medesima configurazione. In quest’ultima è presente inoltre un picnoclino più pronunciato, ma dalla la componente termica invertita rispetto alla superficie, a circa 7.5 m. Le concentrazioni di ossigeno disciolto risultano buone e con valori di sovrasaturazione lungo tutta la colonna d’acqua. La presenza di materiale particellato in sospensione ha contribuito a ridurre la trasparenza prevalentemente nella stazione al largo (1.5 m). Le temperature superficiali risultano al di sopra di 1.5 °C rispetto alla media climatologica del periodo. |
10/07/2024 | pdf |
Gennaio 2024 – Bollettino sullo stato delle acque Lungo il transetto si evidenzia una condizione caratterizzata da alti valori degli indici trofici con concentrazioni superficiali di clorofilla “a” elevate e pressochè costanti dalla foce fluviale alla stazione al largo. I valori di salinità, pur in assenza di significativi apporti di acque dolci provenienti da costa e di un gradiente costa-largo nelle stazioni a mare, risultano mediamente prossimi a 31.6 in linea con climatologia del periodo. La presenza di biomassa microalgale in sospensione, unitamente alle condizioni di mare mosso che hanno contraddistinto i giorni antecedenti il monitoraggio che hanno portato alla risospensione di materiale sedimentario nella colonna d’acqua, hanno contribuito alla riduzione del parametro trasparenza su valori prossimi ad 1 m in tutte le stazioni del transetto. A differenza di quanto presente sotto costa dove la distribuzione dei parametri idrologici temperatura e salinità è uniforme lungo la colonna d’acqua, nella stazione al largo è presente una pronunciata condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) localizzata a circa 6.5 m dalla superficie. Le concentrazioni di ossigeno disciolto risultano mediamente prossime a 10.2 mg/L lungo la colonna d’acqua nella stazione a 500 da costa mentre nella stazione al largo si riducono progressivamente dal picnoclino fino al fondale pur mantenendo valori elevati. |
29/01/2024 | pdf |
Dicembre 2023 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali delle acque, seppure in diminuzione rispetto a quanto rilevato nel mese antecedente, si attestano su valori mediamente prossimi a 11°C, al di sopra di circa 2°C alla media climatologica mensile e lievemente superiori nella stazione al largo. La salinità in superficie risulta omogeneamente distribuita nelle stazioni a mare con valori di circa 34, medio-alti per il periodo, evidenziando una condizione di scarsi apporti provenienti sia dai bacini costieri che da nord (delta padano). Tale condizione si riflette anche in colonna d’acqua dove i parametri idrologici temperatura e salinità risultano pressochè linearmente distribuiti dalla superficie al fondale. Il limitato apporto di nutrienti condiziona gli indici trofici principalmente rappresentati dalle concentrazioni di clorofilla “a” che risulta presentare concentrazioni superficiali medio-basse per il periodo e distribuite spazialmente con un lieve gradiente in aumento costa-largo. Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Buona risulta infine la trasparenza. |
22/12/2023 | pdf |
Novembre 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In netta diminuzione le temperature superficiali delle acque rispetto al monitoraggio effettuato nel mese antecedente con valori che si attestano mediamente sui 14.7 °C, al di sopra di circa 1°C alla media climatologica mensile. I valori di salinità superficiale mediamente prossimi a 31.7 evidenziano processi di sversamento a mare di acque dolci nonostante la scarsità di eventi piovosi a livello locale che ha caratterizzato il periodo. La distribuzione superficiale di tale parametro nelle stazioni a mare con la presenza di un lieve gradiente in diminuzione verso il largo unitamente alla presenza di un gradiente superficiale in aumento verso il largo dei parametri ossigeno disciolto e clorofilla “a” (pur non evidenziando presenza di processi di proliferazione microalgale di rilievo), denotano una probabile condizione di transito di acque provenienti da nord (delta padano) nel tratto di costa monitorato, condizione maggiormente percepita nella stazione al largo. In colonna d’acqua vengono infatti delineate situazioni differenti nella distribuzione verticale dei parametri temperatura e salinità; nella stazione prossima a costa tali parametri sono distribuiti uniformemente lungo la colonna d’acqua mentre nella stazione al largo sono evidenti processi di stratificazione termoalina (picnoclini) sia a 4 m che, maggiormente pronunciati, a 6.5 m di profondità. Buoni i valori di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Nella norma risulta infine la trasparenza. |
21/11/2023 | pdf |
Ottobre 2023 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali, in lieve diminuzione rispetto al monitoraggio del mese antecedente, risultano mediamente prossime a 22.3 °C, circa 3.5 °C superiori alla media climatologica mensile. I valori di salinità superficiale si distribuiscono con un gradiente progressivamente in aumento dalla foce fluviale locale (fiume Foglia, 29.6) attestandosi nella stazione al largo su valori prossimi a 32.5 ed evidenziando processi di sversamento a mare di acque dolci lungo il transetto, nonostante la scarsità di eventi piovosi che ha caratterizzato il periodo. Nelle stazioni a mare lungo la colonna d’acqua vengono infatti rilevate condizioni di stratificazione termo-alina (picnoclini) abbastanza pronunciate a profondità progressivamente decrescenti; nella stazione a 500 m da costa a circa 6 m, mentre nella stazione al largo a circa 4 m di profondità. Le concentrazioni superficiali di clorofilla “a” risultano distribuite lungo il transetto con un gradiente lievemente decrescente da costa verso il largo attestandosi su valori prossimi alla media mensile e non evidenziando presenza di processi di proliferazione microalgale di rilievo. Buoni i valori di ossigeno disciolto lungo la colonna d’acqua dove vengono raggiunti livelli di sovrasaturazione fino a circa 7 m di profondità. Nella norma risulta infine la trasparenza, lievemente inferiore nella stazione al largo. |
18/10/2023 | pdf |
Settembre 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione le temperature superficiali delle acque rispetto al monitoraggio del mese antecedente con valori che si attestano mediamente sui 24.8 C°, al di sopra di circa 1.5°C rispetto alla media climatologica mensile. Nonostante la scarsità di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo, i valori di salinità superficiale prossimi a 33 nelle stazioni a mare denotano l’apporto di acque dolci dai bacini costieri sia locali (fiume Foglia, salinità 29.4 in corrispondenza della foce) che settentrionali. L’apporto locale in particolare si riflette in colonna d’acqua dove sono evidenti condizioni di stratificazione abbastanza pronunciate a profondità decrescenti allontanandosi da costa; nella stazione a 500 m a circa 5.5 m (aloclino) e, più in superficie per processi di diluizione, nella stazione a 3000 m da costa a circa 3 m (picnoclino). La conseguente presenza di elementi nutritivi (composti di azoto e fosforo) contribuisce ad alimentare il comparto fitoplanctonico elevando le concentrazioni superficiali di clorofilla “a” rispetto a quanto osservato nei mesi antecedenti senza tuttavia evidenziare presenza di fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Buoni i valori di ossigeno disciolto lungo tutta la colonna d’acqua, dove vengono raggiunti livelli di sovrasaturazione fino a circa 10 m di profondità. Nella norma risulta infine la trasparenza. |
15/09/2023 | pdf |
Agosto 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali delle acque con valori prossimi a 27.2 C°, al di sopra di oltre 0.5°C della media climatologica mensile. Gli elevati valori di salinità in superficie nelle stazioni a mare riflettono lo scarso apporto di acque dolci dai bacini costieri conseguente all’assenza di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo. Tali condizioni mantengono particolarmente basse le concentrazioni superficiali di clorofilla “a” come già osservato nel monitoraggio del mese antecedente, tranne nella stazione in corrispondenza della foce fluviale (fiume Foglia) dove il seppur limitato apporto locale (salinità 22.1) è in grado di alimentare la componente microalgale elevando gli indici trofici. Lungo la verticale nella stazione al largo è presente una condizione di stratificazione termica (termoclino) lievemente pronunciata alla profondità di circa 7 m, mentre il parametro salinità si presenta invece uniformemente distribuito. Nella norma i valori di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Buona risulta infine la trasparenza. |
20/08/2023 | pdf |
Luglio 2023 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali rientrano nella media climatologica mensile attestandosi su valori prossimi a 25.6 °C. Nelle stazioni a mare i valori di salinità risultano medio-alti attestando una condizione di scarso apporto di acque dolci provenienti da costa mentre in corrispondenza della foce fluviale locale (fiume Foglia) il seppur limitato apporto abbassa i valori di salinità in superficie su valori prossimi a 18.2. Le concentrazioni di clorofilla “a” (indice di proliferazione microalgale) risultano piuttosto basse nelle stazioni a mare con valori lievemente superiori nella stazione a 500 m da costa. Lungo la colonna d’acqua la distribuzione pressoché omogenea dei parametri temperatura e salinità lungo la verticale in entrambe le stazioni a mare riflette una condizione caratterizzata da un buon rimescolamento della colonna d’acqua che ha contribuito alla risoluzione delle situazioni tendenti all’ipossia in corrispondenza del fondale osservate nei precedenti monitoraggi. Buona risulta infine la trasparenza. |
20/07/2023 | pdf |
Giugno 2023 (II) – Bollettino sullo stato delle acque Lungo il transetto si osserva un miglioramento della condizione di eutrofizzazione osservata nel precedente monitoraggio rilevabile soprattutto nella diminuzione di concentrazione del principale indice trofico, la clorofilla “a”, le cui concentrazioni superficiali si attestano su valori medio-bassi (inferiori ad 1 µg/L) dalla foce fluviale fino a 3000 m da costa. Permangono invece bassi valori di salinità in superficie nella stazione a 500 m da costa (26.3) ascrivibili principalmente allo sversamento di acqua dolce di provenienza locale (fiume Foglia) e responsabili della presenza di una pronunciata condizione di stratificazione alina (aloclino) estesa fino al primo metro di profondità. Nella stazione a 3000 m da costa la salinità superficiale si attesta invece su valori superiori a 35 mentre lungo la colonna si stratifica, unitamente al parametro temperatura, alla profondità di circa 4 m. Le condizioni di stratificazione osservate nelle stazioni a mare sia a 500 che a 3000 m da costa potrebbero essere implicate nel perdurare delle situazioni tendente all’ipossia in corrispondenza del fondale (6,5 m ed 11.5 m rispettivamente) già osservate nel monitoraggio antecedente e rilevabili nel basso tenore di ossigeno disciolto sia in termini di concentrazione (mediamente 2,6 mg/L) che di percentuale di saturazione (mediamente 32 %). Le temperature superficiali risultano in linea con la media climatologica mensile. Nella norma risulta infine la trasparenza. |
26/06/2023 | pdf |
Giugno 2023 – Bollettino sullo stato delle acque I recenti eventi meteorologici caratterizzati da elevata piovosità e conseguente sversamento fluviale che hanno interessato il periodo, hanno determinato evidenti alterazioni nelle caratteristiche fisico-chimiche del transetto monitorato sia in superficie che lungo la colonna d’acqua. I valori medio–bassi di salinità, unitamente alla presenza di uno spiccato gradiente in aumento dalla foce (3.7) alla stazione a 3000 m (28.1) evidenziano il ruolo svolto dagli apporti di origine locale (fiume Foglia), unitamente a quanto proveniente da nord (bacino padano), nel determinare le caratteristiche fisico-chimiche in particolare nei primi metri della colonna d’acqua. Il transetto monitorato è interessato da un processo di eutrofizzazione che si evidenzia dalle concentrazioni di clorofilla “a” (maggiori nella stazione a 500 m, con valori prossimi ad 8 µg/L), dalle concentrazioni di ossigeno disciolto (maggiori nella stazione a 3000 m, con valori anche decisamente soprassaturi prossimi a 150 %), dalla colorazione verde-marrone delle acque e dalla conseguente bassa trasparenza (in particolare nella stazione a 500 m dove è maggiormente evidente l’influenza dell’apporto locale). Lungo la colonna d’acqua in tutto il transetto è presente una spiccata condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) situata alla profondità di circa 3 m. Da sottolineare inoltre, come conseguenza del processo eutrofico in atto, la bassa concentrazione di ossigeno disciolto nella stazione a 3000 m da costa in corrispondenza del fondale (11.5 m) che configura una situazione tendente all’ipossia (2.6 mg/L). Le temperature superficiali risultano superiori di circa 1C° alla media climatologica mensile. |
19/06/2023 | pdf |
Aprile 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali delle acque rispetto al monitoraggio del mese antecedente con valori prossimi a 15°C, lievemente superiori alla media climatologica mensile. I valori di salinità superficiale denotano la presenza di sversamento di acqua fluviale di provenienza locale (fiume Foglia) particolarmente pronunciato nella stazione a 500 m da costa (31.8) ed evidenziato da un’ accentuata stratificazione alina (aloclino) nel primo metro della colonna d’acqua. Nella stazione al largo i valori di salinità in superficie risultano invece elevati per il periodo (36.4) mentre lungo la colonna i parametri idrologici temperatura e salinità risultano pressochè uniformemente distribuiti dalla superficie al fondo. Le concentrazioni superficiali di clorofilla “a” risultano, nelle stazioni a mare, inferiori ad 1μg/L considerevolmente al di sotto della media del periodo non rilevando presenza di fenomeni di proliferazione microalgale. Nella norma i valori di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale lungo tutte le stazioni del transetto. Buona risulta infine la trasparenza. |
03/05/2023 | pdf |
Marzo 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali delle acque con valori superiori a 13 °C, al di sopra di oltre 2°C della media climatologica mensile. Elevata la salinità nella stazione al largo con valori in superficie che si approssimano a 36.5. Nella stazione a 500 m da costa la salinità superficiale si riduce attorno a circa 31 come conseguenza degli apporti provenienti da costa (fiume Foglia) che, nonostante la scarsità di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo, si riflettono inoltre nella ridotta trasparenza (2 m) rispetto alla stazione al largo (6 m). Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m, i parametri idrologici temperatura e salinità evidenziano la presenza di una lieve condizione di stratificazione (picnoclino) localizzata alla profondità di 1 m probabilmente dovuta allo spostamento, negli strati superficiali, delle acque provenienti da costa dove la stratificazione, alla medesima profondità, risulta essere molto più pronunciata in particolare nella sua componente alina. Le concentrazioni di clorofilla “a” risultano, nelle stazioni a mare, inferiori ad 1 µg/L considerevolmente al di sotto della media del periodo non rilevando presenza di fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Nella norma i valori di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. |
27/03/2023 | pdf |
Gennaio 2023 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di circa 2 C° le temperature superficiali rispetto al monitoraggio del mese antecedente, con valori che si approssimano mediamente su 11.5 °C, superiori di oltre 4°C alla media climatologica mensile. Il limitato apporto di acque dolci proveniente da costa, conseguente alla scarsità di eventi piovosi che ha caratterizzato il periodo, si riflette in mare in elevati valori di salinità superficiale che, pur mantenendo un gradiente in aumento dalla foce fluviale (32.05), nella stazione al largo raggiunge circa 37. Le concentrazioni di clorofilla “a”, considerevolmente al di sotto della media del periodo, non rilevano presenza di fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione al largo, i parametri idrologici temperatura e salinità sono uniformemente distribuiti dalla superficie al fondo evidenziando l’assenza di condizioni di stratificazione delle acque. Nella norma la trasparenza tranne nella stazione a 500 m da costa (1 m) dove le condizioni di mare agitato che hanno caratterizzato i giorni precedenti hanno elevato la concentrazione di materiale particolato inorganico in sospensione. Nella norma i valori di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. |
13/01/2023 | pdf |
Dicembre 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Nella norma climatologica mensile le temperature superficiali con valori che si attestano a 9.6 °C. Medio alti per il periodo risultano invece i valori di salinità, superiori a 34 sia a 500 che a 3000 m dalla costa con un lieve gradiente in aumento verso il largo. Fa eccezione la foce fluviale (fiume Foglia) dove lo sversamento di acque dolci, pur abbassando notevolmente il valore di salinità (4.5), rimane tuttavia localizzato fino a circa 200 m dalla linea di costa. Buono il livello di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale nelle stazioni a mare. La distribuzione pressoché omogenea dei parametri temperatura e salinità lungo la verticale in entrambe le stazioni riflette una condizione caratterizzata da un buon rimescolamento della colonna d’acqua. I valori di clorofilla “a” risultano in tutto il transetto inferiori ad 1 µg/L con un lieve gradiente in aumento costa-largo, considerevolmente al di sotto della media del periodo e non denotando quindi presenza di fenomeni di accrescimento microalgale di rilievo. Buona la trasparenza con valori lievemente superiori nella stazione a 500 m. |
23/12/2022 | pdf |
Ottobre 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Il protrarsi di condizioni ambientali caratterizzate dalla scarsità di eventi piovosi condiziona lo stato fisico-chimico delle acque marine. Gli elevati valori di salinità in superficie (superiori a 38) sia a 500 che a 3000 m dalla costa, precedentemente mai rilevati con l’imbarcazione “Athena” nello stesso periodo, riflettono il limitato apporto di acque dolci, e conseguentemente di nutrienti, proveniente da costa. Permangono in superficie concentrazioni di clorofilla “a” particolarmente basse, ampiamente al di sotto della media del periodo, con valori inferiori ad 1 μg/L in tutto il transetto tranne la foce fluviale dove la salinità risulta sensibilmente inferiore (31.6). Le temperature superficiali (media 20.8 °C), lievemente inferiori rispetto a quanto rilevato nel mese antecedente, risultano superiori di oltre 2°C alla media climatologica del periodo. Nella norma la concentrazione di ossigeno disciolto sia in superficie, dove risulta più elevata nella stazione al largo, che in corrispondenza del fondale. Nella stazione a 3000 m i parametri idrologici temperatura e salinità risultano uniformemente distribuiti lungo la colonna d’acqua che risulta quindi ben rimescolata. Buona la trasparenza, con valori superiori nella stazione a 500 m da costa. |
25/10/2022 | pdf |
Settembre 2022 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione le temperature superficiali delle acque rispetto al monitoraggio del mese antecedente con valori superiori a 21°C, inferiori alla media mensile di circa 2°C. I limitati sversamenti fluviali, condizionati dalle scarse precipitazioni che hanno caratterizzato il periodo, mantengono elevata la salinità con valori prossimi a 38 nella stazione al largo, lievemente inferiori a quanto osservato nel mese antecedente ma comunque ampiamente superiori alla media climatologica. Lo scarso apporto di nutrienti mantiene particolarmente basse le concentrazioni di clorofilla “a” con valori inferiori ad 1 µg/L in tutto il transetto tranne la foce fluviale, dove la salinità risulta sensibilmente inferiore (32.4). Si mantiene di conseguenza la condizione di buona qualità dell’ecosistema marino osservata nel mese scorso. Le condizioni di mare agitato che si sono verificate nei giorni precedenti hanno contribuito ad aumentare la presenza di materiale particellato inorganico in sospensione lungo la colonna d’acqua riducendone la trasparenza. Come conseguenza del rimescolamento i parametri idrologici temperatura e salinità risultano distribuiti uniformemente dalla superficie al fondo. Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto. |
05/10/2022 | pdf |
Agosto 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Il perdurare delle condizioni di alta pressione, tempo stabile e giornate assolate che ha caratterizzato il periodo ha contribuito ad innalzare le temperature superficiali delle acque marine con valori prossimi a 28 °C, di oltre 1.5 °C superiori alla media del periodo. L’assenza di precipitazioni e conseguentemente di significativi sversamenti fluviali favorisce il perdurare di una condizione caratterizzata da elevati valori di salinità in superficie (38.5 nella stazione a 3000 m) come già osservato nel mese antecedente. Il limitato apporto di nutrienti contribuisce a mantenere particolarmente bassi i valori di clorofilla “a” (indice di biomassa microalgale), con valori sensibilmente inferiori ad 1 µg/L in tutte le stazioni del transetto, configurando una condizione di buona qualità dell’ecosistema marino. Lungo la colonna d’acqua non sono presenti fenomeni di stratificazione come risulta dalla distribuzione uniforme dei parametri idrologici temperatura e salinità dalla superficie al fondo. Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto sia in superficie che a livello del fondale. Elevata infine la trasparenza nella stazione al largo. |
29/08/2022 | pdf |
Luglio 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Le condizioni atmosferiche dei giorni antecedenti, caratterizzate da una diminuzione generalizzata delle temperature atmosferiche, hanno influito sule temperature superficiali delle acque marine che risultano prossime a 23 °C, di oltre 2 C° al di sotto della media del periodo. L’assenza di precipitazioni ed il conseguente limitato sversamento fluviale, di provenienza sia locale che padana, hanno fatto registrare valori di salinità in superficie eccezionalmente elevati (38.7), superiori di circa 4 psu alla media del periodo e precedentemente mai rilevati con l’imbarcazione “Athena” nella stessa stazione e nello stesso periodo. Il limitato apporto di nutrienti condiziona lo stato trofico delle acque costiere che risulta conseguentemente buono, come risulta anche dalle concentrazioni di clorofilla “a” particolarmente basse. Lungo la colonna d’acqua è presente una più accentuata condizione di stratificazione termica (termoclino) alla profondità di circa 3 m, unitamente ad una debole stratificazione alina (aloclino) a circa 4 m. I parametri idrologici temperatura e salinità raggiungono poi valori costanti da circa 6 m fino al fondale (8.5 m). Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto lungo tutta la colonna d’acqua. Elevata risulta infine la trasparenza. |
29/08/2022 | pdf |
Giugno 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano su valori prossimi a 23 C° rientrando nella media climatologica del periodo. I valori di salinità risultano superiori a 37 sia a 500 che a 3000 m riflettendo lo scarso apporto di acque dolci proveniente da costa, tranne nella stazione in corrispondenza della foce fluviale (fiume Foglia) dove lo sversamento locale abbassa il valore di salinità su valori prossimi a 27. Il seppur limitato apporto di nutrienti alimenta la componente fitoplanctonica riflettendosi, nella foce fluviale, in concentrazioni superficiali di clorofilla “a” superiori a 3 µg/L, che risultano tuttavia inferiori a 0.5 µg/L nelle stazioni progressivamente più lontane da costa, valori sensibilmente al di sotto della media mensile. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione al largo, è presente una condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) alla profondità di circa 3 m, presente anche nella stazione a 500 m alla medesima profondità unitamente ad un ulteriore e maggiormente pronunciata stratificazione più superficiale (circa 1 m) riflettendo quest’ultima l’apporto locale proveniente da costa. Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Elevata risulta infine la trasparenza in particolare nella stazione al largo. |
29/06/2022 | pdf |
Maggio 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Le recenti piogge che si sono verificate nei giorni antecedenti hanno contribuito all’immissione in mare di acque dolci riducendo la salinità in superficie dalla foce fluviale (4.4) alle stazioni progressivamente più lontane (mediamente 33.3). Le temperature superficiali si attestano su valori prossimi alla media climatologica del periodo. Buona la concentrazione di ossigeno disciolto in superficie, dove vengono raggiunti livelli di sovrasaturazione, con la presenza di un leggero gradiente in aumento da 500 a 3000 m da costa, ed in corrispondenza del fondale. Anche le concentrazioni di clorofilla “a” si distribuiscono in superficie con un gradiente crescente dalla foce fluviale alla stazione al largo raggiungendo comunque valori sensibilmente al di sotto della media mensile e non evidenziando fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Lungo la colonna d’acqua nella stazione al largo è presente una condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) piuttosto pronunciata alla profondità di circa 1.5 m, presente anche a 500 m da costa ma in prossimità della superficie (0.5 m) riflettendo quest’ultima l’apporto proveniente da costa (fiume Foglia). Nella stazione a 3000 m è inoltre presente un’ulteriore stratificazione localizzata a circa 11 m di profondità ed i cui parametri costituenti (temperatura e salinità) sono orientati, contrariamente a quanto osservato più in superficie, ancora nella configurazione tipica dei periodi autunno-invernali. Buona risulta infine la trasparenza. |
13/05/2022 | pdf |
Aprile 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano mediamente su valori prossimi a 14 C°, in aumento di oltre 4 °C rispetto al monitoraggio effettuato nel mese antecedente ma comunque in linea con la media climatologica. Permane ancora una condizione caratterizzata da bassi apporti fluviali conseguente alla scarsità di precipitazioni che ha contraddistinto il periodo. Conseguentemente rimane elevata la salinità in superficie raggiungendo nella stazione al largo valori prossimi a 37, notevolmente superiori alla media mensile. Lo scarso apporto fluviale di nutrienti (fosforo/azoto) contribuisce a mantenere particolarmente basse le concentrazioni di clorofilla “a” (indice di proliferazione microalgale) con valori mediamente inferiori ad 1 μg/L nelle stazioni a mare, sensibilmente inferiori alla media del periodo ed in linea alla condizione di oligotrofia osservata nei mesi antecedenti. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione al largo, si osserva una condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) localizzata in prossimità della superficie (a circa 0.7 m di profondità), molto più pronunciata nella stazione a 500 m, probabilmente originata dall’apporto del fiume locale (Foglia) alla cui foce la salinità risulta particolarmente bassa (8.2). Da sottolineare inoltre il processo di inversione del termoclino nella configurazione normalmente assunta nei periodi primaverili-estivi. Buona risulta infine la trasparenza. |
21/04/2022 | pdf |
Marzo 2022 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di oltre 1C° le temperature superficiali delle acque rispetto al monitoraggio di Febbraio con valori lievemente inferiori alla media climatologica del mese. L’assenza di significativi sversamenti fluviali sia di provenienza locale che padana, conseguente alla scarsità di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo, condiziona gli elevati valori di salinità in superficie che raggiungono nella stazione al largo valori prossimi a 37, notevolmente superiori alla media mensile. Perdurano conseguentemente le condizioni oligotrofiche osservate nei mesi antecedenti che si riflettono particolarmente in concentrazioni di clorofilla “a” molto basse per il periodo con valori inferiori ad 1 µg/L in tutte le stazioni del transetto monitorato. Buono risulta il grado di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale con valori prossimi a 9 mg/L. Lungo la colonna d’acqua si osserva, nella stazione a 3000 m, la presenza di un debole processo di stratificazione termica (termoclino) localizzato in prossimità della superficie (0.7 m) e presente, unitamente ad un’accentuata stratificazione alina (aloclino), anche nella stazione a 500 m dove l’influenza dell’apporto locale (fiume Foglia) è maggiormente percettibile. Un’ulteriore condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) è presente più in profondità (6.3 m) in entrambe le stazioni. Buona risulta infine la trasparenza. |
18/03/2022 | pdf |
Febbraio 2022 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali risultano in aumento di circa 1°C rispetto al monitoraggio del mese antecedente con valori prossimi ad 8°C, attestandosi nella media climatologica del mese. Gli elevati valori di salinità in superficie riflettono l’assenza di significativi sversamenti fluviali conseguenti alla scarsità di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo. Conseguentemente le concentrazioni di clorofilla “a” in superficie risultano particolarmente basse con valori molto inferiori alla media del periodo, configurando il perdurare della buona qualità dell’ecosistema marino già osservata nel mese antecedente. Come nel mese di gennaio la clorofilla “a” risulta inoltre distribuita spazialmente con un lieve gradiente in aumento dalla foce fluviale al largo. Buono il grado di ossigenazione lungo tutta la colonna d’acqua dove vengono raggiunti livelli di sovrasaturazione anche in corrispondenza del fondale in entrambe le stazioni del transetto. Nella verticale i parametri idrologici risultano pressochè uniformemente distribuiti delineando una situazione di rimescolamento della colonna d’acqua. Elevata per il periodo infine la trasparenza, conseguenza anche delle condizioni meteomarine stabili che hanno caratterizzato il periodo. |
25/02/2022 | pdf |
Gennaio 2012 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione di circa 2°C le temperature superficiali rispetto al monitoraggio di Dicembre con valori lievemente inferiori alla media climatologica del mese. La salinità in superficie si distribuisce con un gradiente in aumento dalla foce (8.8) alle stazioni situate a 500 e 3000 m dalla costa, raggiungendo valori che si approssimano mediamente a 34.7 e non evidenziando presenza di considerevoli apporti di acque dolci di origine sia locale (fiume Foglia) che padana. Le concentrazioni di clorofilla “a” in superficie risultano molto al di sotto della media mensile, con un lieve gradiente in aumento dalla foce fluviale al largo, non evidenziando comunque presenza di significativi fenomeni di proliferazione microalgale in atto e configurando la presenza di una buona qualità dell’ecosistema marino. Lungo la colonna d’acqua nella stazione a 3000 m è presente una condizione di stratificazione alina (picnoclino) alla profondità di 5.2 m presente anche, in forma più pronunciata e superficiale (3.5 m), nella stazione a 500 m dove l’influenza degli apporti locali (fiume Foglia) è maggiormente percettibile. Buono il livello di ossigenazione in superficie, dove vengono raggiunti valori di sovrasaturazione, ed in corrispondenza del fondale. Buona risulta infine la trasparenza in entrambe le stazioni del transetto. |
25/02/2022 | pdf |
Dicembre 2021 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione di circa 4°C le temperature superficiali rispetto al monitoraggio di Novembre con valori che rientrano nella media climatologica del periodo. I valori di salinità si distribuiscono spazialmente con un gradiente in aumento dalla foce (31.6) al largo non evidenziando comunque presenza di significativi apporti di origine sia locale (fiume Foglia) che padana. Le concentrazioni di clorofilla “a” non evidenziano presenza di fenomeni di proliferazione microalgale, risultando considerevolmente al di sotto della media del periodo. Buono risulta il livello di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Lungo la colonna d’acqua nella stazione a 3000 m da costa è presente una debole condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) alla profondità di circa 6.5 m, assente invece nella stazione a 500 m. Nella norma risulta infine la trasparenza. |
21/12/2021 | pdf |
Novembre 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano mediamente sui 12.9 C°, inferiori di circa 1°C alla media climatologica del mese. I valori medio bassi di salinità in superficie, distribuiti nel transetto con un gradiente in diminuzione dalla stazione prossima alla costa fino al largo, unitamente alle concentrazioni di clorofilla “a” distribuite invece con un gradiente in aumento verso il largo, denotano una probabile condizione di transito di acque provenienti dal delta padano (fiume Po) nel tratto di costa monitorato. Le concentrazioni di ossigeno disciolto in superficie ed in corrispondenza del fondale risultano nella norma. Lungo la colonna d’acqua sia a 500 che a 3000 m di distanza si evidenzia un processo di stratificazione termo-alina (picnoclino) alla profondità di 5 m in entrambe le stazioni. Nella norma infine la trasparenza. |
21/12/2021 | pdf |
Ottobre 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Come conseguenza delle basse temperature atmosferiche che hanno caratterizzato il periodo, le temperature superficiali delle acque si attestano mediamente sui 15.3 °C, inferiori di oltre 3°C alla media climatologica del mese. La salinità in superficie si distribuisce con un gradiente in diminuzione dalla stazione prossima alla costa fino al largo con valori inferiori a 30, confermato anche dalla condizione di sovrasaturazione più accentuata al largo (108%). Lungo la colonna d’acqua è inoltre evidente un processo di stratificazione termo-alina (picnoclino) a partire da circa 2.5 m, situato invece più in profondità (4 m) nella stazione prossima alla costa. Nella stazione a 3000 m è inoltre presente un’ulteriore stratificazione alina (aloclino) alla profondità di circa 8m. Buona risulta infine la trasparenza. |
08/11/2021 | pdf |
Settembre 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano mediamente sui 23.5 °C, in linea con la climatologia del periodo. Nella norma le concentrazioni di ossigeno disciolto in superficie ed in corrispondenza del fondale. I valori di salinità in superficie risultano lievemente inferiori nella stazione al largo rispetto a quella prossima alla costa indicando un probabile fenomeno di transito di acque provenienti dal delta padano. Lungo la colonna d’acqua è presente infatti una condizione di stratificazione alina (aloclino) particolarmente pronunciata per il periodo alla profondità di 3 m, in entrambe le stazioni del transetto. Le concentrazioni di clorofilla “a” risultano invece particolarmente basse per il periodo con valori mediamente inferiori ad 1 µg/L, raggiungendo invece valori più elevati (2.33) in corrispondenza della foce fluviale (fiume Foglia). Elevata risulta infine la trasparenza sia a 500 che a 3000 m dalla costa. |
01/10/2021 | pdf |
Luglio 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano mediamente sui 25.5 °C, in linea con la climatologia del periodo. I valori medio-alti di salinità in superficie riflettono una condizione caratterizzata da scarsi apporti provenienti da costa in conseguenza dell’assenza di precipitazioni nel periodo. Nella norma il livello di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Le concentrazioni di clorofilla “a” non evidenziano fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Lungo la colonna d’acqua non sono presenti fenomeni di stratificazione come risulta dalla distribuzione uniforme dei parametri idrologici temperatura e salinità dalla superficie al fondo. Buona risulta infine la trasparenza. |
02/08/2021 | pdf |
Giugno 2021 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali con valori medi che si attestano sui 24.5 °C, al di sopra di circa 1°C della media climatologica del periodo. I valori medio-alti di salinità, prossimi a 36, evidenziano gli scarsi apporti provenienti da costa, condizionati anche dall’assenza di precipitazioni che ha caratterizzato il periodo. Tali condizioni contribuiscono a mantenere particolarmente basse le concentrazioni di clorofilla “a”. Buono il livello di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Elevata risulta inoltre la trasparenza con valori che raggiungono gli 8 m nella stazione più al largo. In conseguenza dell’aumento delle temperature esterne e del conseguente riscaldamento degli strati superficiali, lungo la colonna d’acqua sono evidenti fenomeni di stratificazione termica (termoclini) a partire da 4.5 m di profondità. |
23/06/2021 | pdf |
Maggio 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali si attestano mediamente sui 17.5 °C risultando di oltre 1.5 C° al di sotto della media climatologica del periodo. I ridotti apporti provenienti da costa condizionano i valori di salinità che, risultando attorno a 35.5, sono medio-alti per il periodo sia a 500 che a 3000 m da costa. Le condizioni di mare agitato che hanno caratterizzato i giorni antecedenti il monitoraggio hanno contribuito sia a rimescolare la colonna d’acqua stabilizzandone i parametri idrologici che a ridurre la trasparenza, in particolare nella stazione a 500 m (1.8m). I valori di clorofilla “a”, al di sotto della media del periodo, non denotano presenza di fenomeni di accrescimento microalgale di rilievo. Solo in corrispondenza della foce fluviale (fiume Foglia) dove l’apporto di acqua dolce si percepisce dai bassi valori superficiali di salinità (20.5) la clorofilla “a” raggiunge 6.5 µg/L. Nella norma i valori di ossigeno disciolto in superficie ed in corrispondenza del fondale. |
27/05/2021 | pdf |
Marzo 2021 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di circa 1 C° le temperature superficiali rispetto a quanto riscontrato nel mese precedente con valori lievemente al di sotto della media climatologica del periodo. I valori di salinità in superficie, che si approssimano attorno a 33.8, non evidenziano presenza di apporti fluviali significativi sia locali che di origine padana. Sensibilmente inferiore alla climatologia del periodo risulta invece il parametro clorofilla “a” con valori decisamente inferiori ad 1 µg/l sia in superficie che in corrispondenza del fondale. Buono il livello di ossigenazione in entrambe le stazioni del transetto. In seguito agli eventi di mareggiata che hanno contraddistinto i giorni antecedenti, i parametri idrologici temperatura e salinità risultano omogeneamente distribuiti lungo buona parte della colonna d’acqua, evidenziando comunque la presenza nella stazione a 3000 m di una stratificazione termo-alina (picnoclino) quasi in corrispondenza del fondale (11.5 m). Buona risulta infine la trasparenza con valori di 4 m in entrambe le stazioni del transetto. |
16/03/2021 | pdf |
Febbraio 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Gli eventi meteorologici caratterizzati da elevata piovosità e conseguente sversamento fluviale che hanno interessato il periodo, hanno determinato alterazioni delle caratteristiche fisico-chimiche nel transetto monitorato sia in superficie che lungo la colonna d’acqua. I valori medio–bassi di salinità, unitamente alla presenza di uno spiccato gradiente in aumento dalla foce (5.4) alla stazione a 3000 m (30.9) evidenziano il ruolo svolto dagli apporti di origine locale (fiume Foglia), unitamente a quanto proveniente da nord (bacino padano), nel determinare le caratteristiche fisico-chimiche dello strato superficiale della colonna d’acqua. Ad avvalorare questo ruolo anche il parametro trasparenza che in tutte le stazioni del transetto presenta valori particolarmente bassi, nonché la presenza un accentuato fenomeno di stratificazione alina (aloclino) che, dalla foce fluviale dove è molto più pronunciato, si ripercuote sia a 500 che a 3000 m dalla costa. In aumento di circa 1.5 °C le temperature superficiali rispetto al monitoraggio del mese precedente con valori che risultano lievemente superiori alla media climatologica del periodo. I valori di clorofilla “a”, particolarmente bassi per il periodo, non evidenziano presenza di fenomeni di proliferazione microalgale di rilievo. Buono il livello di ossigenazione sia in superficie che in corrispondenza del fondale. |
05/03/2021 | pdf |
Gennaio 2021 – Bollettino sullo stato delle acque Le temperature superficiali, in diminuzione di oltre 2 C° rispetto al monitoraggio del mese |
25/01/2021 | pdf |
Dicembre 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione di oltre 3 °C le temperature superficiali rispetto al monitoraggio di Novembre con valori che rientrano nella media climatologica del periodo. I valori medio bassi di salinità riflettono l’aumentato apporto di acque dolci di provenienza sia locale (fiume Foglia, con valori di 25,3 in corrispondenza della foce) che padana. Lungo la colonna d’acqua sono infatti evidenti fenomeni di stratificazione sia alina (aloclino) particolarmente pronunciato ad 1 m che termo-alina (picnoclino) a 5,3 m di profondità fino a circa 10 m dove la temperatura si stabilizza raggiungendo i 13 °C fino al fondale. Nonostante gli apporti costieri i valori di clorofilla “a” risultano bassi, sia in superficie che in corrispondenza del fondo, risultando sensibilmente al di sotto della media del periodo. Buono risulta il livello di ossigenazione in superficie e sul fondo. Elevata per il periodo inoltre la trasparenza in entrambe le stazioni del transetto. |
07/01/2021 | pdf |
Novembre 2020 – Bollettino sullo stato delle acque Rispetto al precedente monitoraggio le temperature delle acque in superficie risultano in |
30/11/2020 | pdf |
Ottobre 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione di circa 6 C° le temperature superficiali rispetto a quanto registrato nel mese |
29/10/2020 | pdf |
Settembre 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In diminuzione di oltre 3 C° le temperature superficiali rispetto al monitoraggio del mese precedente, con valori prossimi a 23,8 °C lievemente al di sopra alla media climatologica del periodo. I valori di salinità, al di sotto di circa 1 punto rispetto sia a quanto registrato nel mese precedente che alla media del periodo, riflettono una condizione caratterizzata da apporti fluviali di provenienza sia locale (salinità di 27 in corrispondenza della foce fluviale) che padana. I valori di ossigeno disciolto risultano invece inferiori alla media climatologica del periodo sia in superficie che lungo la colonna d’acqua, in particolare nella stazione a 3000 m dove, in corrispondenza del fondale, si registra una condizione tendente all’ipossia con valori prossimi 3 mg/L. Le concentrazioni di clorofilla “a” con valori medi di 1,3 µg/l nelle stazioni del transetto, lievemente superiori in corrispondenza della foce fluviale (prossimi a 3 µg/l non evidenziano presenza di rilevanti fenomeni di proliferazione microalgale. Elevata risulta inoltre la trasparenza con valori di 7 m nella stazione al largo. Lungo la colonna d’acqua a 3000 m dalla costa è presente un accentuato fenomeno di stratificazione termo-alina (picnoclino) localizzato a 6,5 m di profondità unitamente ad un processo di inversione del termoclino, rispetto a quanto osservato nei mesi precedenti, nella configurazione normalmente assunta nei periodi autunno-invernali. |
13/10/2020 | pdf |
Agosto 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di circa 1 C° le temperature superficiali rispetto a quanto registrato nel precedente monitoraggio con valori che in media si attestano sui 26,8 °C, in linea con la climatologia del periodo. I valori di salinità sia in superficie che lungo la colonna d’acqua risultano invece al di sotto della media del periodo di circa 1 punto fino a alla profondità di 5,5 m dove, nella stazione a 3000 m, è presente una condizione di stratificazione alina (aloclino). Nella norma il livello di ossigenazione in superficie, lungo la colonna d’acqua ed in corrispondenza del fondale. Particolarmente basse risultano invece le concentrazioni di clorofilla “a” sia a 500 che a 3000 da costa, con valori sensibilmente inferiori ad 1 µg/l, ad eccezione di quanto invece rilevato in corrispondenza della foce fluviale (fiume Foglia) dove vengono raggiunte concentrazioni di 2,6 µg/l. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m, in prossimità del fondale è presente un ulteriore condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) alla profondità di 10 m. Da sottolineare infine l’elevata trasparenza delle acque con valori che raggiungono i 9 m nella stazione al largo. |
13/10/2020 | pdf |
Luglio 2020 – Bollettino sullo stato delle acque La presenza di eventi meteorologici caratterizzati da elevata piovosità e conseguente sversamento fluviale sia locale che di provenienza padana che hanno interessato il periodo, ha alterato le caratteristiche fisico chimiche nel transetto monitorato. In particolare la salinità presenta valori medio-bassi per il periodo in tutte le stazioni ed in buona parte della colonna d’acqua (con valori prossimi a 32,5) evidenziando inoltre in superficie la presenza di un gradiente in aumento dalla foce (30,95) verso il largo. Conseguentemente lungo la colonna d’acqua nella stazione a 3000 m da costa è presente un fenomeno di stratificazione alina (aloclino) piuttosto pronunciato localizzato alla profondità di 9,5 m. Nella norma i valori di ossigeno disciolto in superficie e lungo la colonna d’acqua mentre in corrispondenza del fondale, nella stazione al largo, è presente una condizione tendente all’ipossia. Medio-basse risultano invece le concentrazioni di clorofilla “a” in tutto il transetto ad eccezione della foce fluviale (fiume Foglia) dove vengono raggiunti valori prossimi a 4,5 µg/l. In aumento risultano le temperature superficiali che si attestano su valori prossimi a 26 C°, lievemente al di sopra alla climatologia del periodo. Nella norma risulta infine la trasparenza. |
13/10/2020 | pdf |
Giugno 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali che si attestano mediamente su valori prossimi a 22,5 C°, in linea coi valori del periodo. Buono il livello di ossigenazione lungo tutta la colonna d’acqua, superiore di circa un punto nella stazione a 500 di Fano. L’assenza di significativi sversamenti fluviali condiziona i valori di salinità che risultano conseguentemente medio-alti sia a 500 che a 3000 m dalla costa. Tali condizioni contribuiscono a mantenere basse le concentrazioni di clorofilla “a”, con valori superiori nelle stazioni prossime alla costa e con un sensibile gradiente in diminuzione verso le stazioni meridionali. Buona risulta inoltre la trasparenza. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m prospiciente Pesaro, è presente una condizione di stratificazione termo-alina (picnoclino) in prossimità del fondale. |
09/07/2020 | pdf |
Maggio 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali che si attestano su valori prossimi a 20 C°, in conformità con l’andamento stagionale. Nella norma il livello di ossigenazione in superficie ed in prossimità del fondale. I valori medio-alti di salinità in superficie riflettono l’assenza di significativi sversamenti fluviali che ha caratterizzato il periodo. Conseguentemente le concentrazioni di clorofilla “a” risultano medio-basse sia a 500 che a 3000 m dalla costa con valori inferiori ad 1 µg/L. Buona risulta inoltre la trasparenza. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m, è presente un fenomeno di stratificazione termica (termoclino) localizzato alla profondità di circa 3 metri. |
09/07/2020 | pdf |
Marzo 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento di circa 1 C° le temperature superficiali rispetto al monitoraggio del mese precedente. A causa delle recenti precipitazioni e del conseguente sversamento fluviale, la salinità evidenzia la presenza di un gradiente in aumento dalla foce (fiume Foglia, con valori prossimi a 10) alle stazioni progressivamente più lontane da costa, dove si attesta su valori prossimi a 34. Buono risulta il livello di ossigenazione in superficie ed in corrispondenza del fondale in entrambe le stazioni monitorate. Le concentrazioni di clorofilla “a”, insolitamente basse per il periodo, non evidenziano presenza di fenomeni di proliferazione microalgale. Buona risulta inoltre la trasparenza. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m, la temperatura è distribuita omogeneamente dalla superficie al fondale mentre la salinità presenta un gradiente in aumento senza manifestare presenza di fenomeni di stratificazione rilevanti. |
20/05/2020 | pdf |
Febbraio 2020 – Bollettino sullo stato delle acque In aumento le temperature superficiali, rispetto monitoraggio del mese precedente, che si attestano mediamente su valori prossimi a 10,5 C°, al di sopra di circa 2 C° alla media climatologica del periodo. La salinità evidenzia la presenza di un gradiente in aumento della foce fluviale (fiume Foglia) alle stazioni progressivamente più lontane da costa con valori prossimi alla media mensile. Buono risulta il livello di ossigenazione in superficie ed in corrispondenza del fondale. Le concentrazioni di clorofilla “a”, insolitamente basse per il periodo, non evidenziano presenza di fenomeni di proliferazione microalgale. Elevata risulta inoltre la trasparenza. Lungo la colonna d’acqua, nella stazione a 3000 m, è presente un fenomeno di stratificazione termo-alina (picnoclino) localizzato alla profondità di 7,5 m. |
21/02/2020 | pdf |
Gennaio 2020 – Bollettino sullo stato delle acque Lungo tutto il tratto di costa monitorato permangono le condizioni di eutrofizzazione riscontrate nel mese precedente. I recenti apporti di acque dolci e la conseguente immissione in mare di elementi eutrofizzanti (fosforo/azoto) hanno contribuito ad alimentare la componente fitoplanctonica che si mantiene su concentrazioni elevate in termini di clorofilla “a” con valori prossimi a 12 µg/L nelle stazioni settentrionali, più elevati a 3000 m dalla costa nella stazione di Pesaro. Conseguentemente permangono elevate le concentrazioni di ossigeno disciolto in superficie con valori prossimi a 10,5 mg/L raggiungendo, nelle stazioni al largo, valori di sovrasaturazione. Rispetto al monitoraggio effettuato in Dicembre si rileva tuttavia un aumento della salinità superficiale sia a 500 che a 3000 m dalla costa con la presenza di un gradiente in aumento nelle stazioni meridionali. Questo, unitamente alla presenza di un fenomeno di stratificazione termo-alina (picnoclino) nella sola stazione a 3000 m di Pesaro localizzato alla profondità di circa 8 m, depone per l’importanza delle acque di provenienza padana, unitamente all’influenza esercitata dai fiumi locali, nel determinare lo stato trofico nel tratto di costa monitorato ed i cui effetti sono maggiormente osservati nelle stazioni settentrionali. |
15/01/2020 | pdf |
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