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Monitoraggio ecologico delle acque interne
Corso di perfezionamento
Facoltà di
Curricula:
A.A.
2005/2006
Obiettivi formativi
Tematiche
Presso l’Università di Urbino si terrà durante l’a.a. 2005-06 un Corso di Perfezionamento in Monitoraggio ecologico delle acque interne.
Le acque lacustri e fluviali sono una risorsa essenziale per usi antropici, ma rappresentano anche sistemi ecologici che ospitano una ricca biodiversità vegetale ed animale, composta spesso da specie suscettibili di tutela per la loro conservazione. Il controllo costante delle caratteristiche ecologiche della colonna d’acqua e dei sedimenti è quindi di importanza fondamentale per il mantenimento, la gestione e lo sfruttamento sostenibile di questi ecosistemi. La qualità dell’acqua viene spesso alterata da immissione di materiale solido ed inquinanti di origine antropica, derivati principalmente da usi industriali e civili; la crescente espansione industriale ha comportato un forte aumento di scarichi organici, biodegradabili e non, che compromettono la capacità autodepurativa e la qualità biologica del corpo idrico recettore. Anche molti dei problemi ambientali della fascia costiera sono correlati alle caratteristiche chimiche e fisiche delle sostanze drenate dai bacini imbriferi ed alle variazioni di apporti di materiali terrigeni inerti da parte dei corsi d’acqua. La caratterizzazione del trasporto solido nelle acque interne deve quindi affiancare il monitoraggio della qualità biologica delle acque e dei sedimenti, attualmente valutata mediante tecniche analitiche (D.Lgs. 152/99), non sempre sufficienti a chiarire completamente la situazione ecologica del biotopo in esame.
Il Corso si propone di rendere accessibili anche a non specialisti, purché dotati di una solida formazione culturale in campo naturalistico o ambientale, concetti, criteri e metodologie relativi al monitoraggio abiotico e biologico di acque e sedimenti di corpi d’acqua interni. il Corso mira in particolare ad un approccio multidisciplinare delle indagini, premessa indispensabile per arrivare ad una gestione ecocompatibile di questi ambienti, in linea con quanto previsto negli attuali protocolli nazionali ed internazionali.
Il Corso è diretto a giovani laureati, a docenti di discipline ambientali, naturalistiche e biologiche della Scuola secondaria, e ad operatori pubblici e privati coinvolti nella pianificazione e gestione del territorio, ed in interventi di protezione e ripristino.
Il Corso si svolgera’ da gennaio a giugno 2006, e sarà articolato in lezioni frontali, esercitazioni ed escursioni sul campo. Le attivita’ saranno concentrate in tre giorni / settimana, con calendario e orari da definirsi, e saranno integrate da un periodo di stage pratico della durata di 140 ore.
Al termine del Corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione, con l’indicazione degli argomenti trattati e dei Docenti responsabili, ai partecipanti che abbiano seguito almeno i due terzi del Corso e che abbiano sostenuto un colloquio finale riguardante i contenuti trattati.
Alcuni dei temi trattati : Caratteristiche degli ecosistemi dulciacquicoli lentici e lotici. Metodologie e tecniche di analisi e monitoraggio della colonna d’acqua. Metodologie analitiche dei sedimenti. Valutazione trasporto materiali inerti nei corpi d’acqua. Caratterizzazione ecologica di corpi d’acqua lentici e lotici. Interventi di ripristino in valli fluviali.
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