Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell'Agricoltura Biologica
Alta Formazione
Dipartimento di Economia, Società, Politica
A.A. | Sede | |
---|---|---|
2017/2018 | Urbino |
Obiettivi formativi
Tematiche
L'obiettivo del Corso è fornire gli elementi essenziali dei modelli identificabili come di agricoltura biologica, analizzati mediante un approccio sistemico, con riferimento agli aspetti più prettamente tecnico-agronomici e a quelli relativi alla regolamentazione e alle politiche di sostegno, alle strategie di impresa e agli strumenti di marketing e comunicazione per la valorizzazione delle produzioni.
In particolare, il Corso rappresenta una proposta formativa finalizzata a favorire i processi innovativi nelle aree rurali e, più in generale, a sostenere il rafforzamento del comparto del biologico, in considerazione: dell'andamento positivo della domanda e della crescente attenzione dei consumatori verso le tematiche della tutela dell'ambiente e della cura della salute; del necessario accrescimento delle conoscenze specifiche e delle competenze degli imprenditori e dei diversi soggetti coinvolti, a vario titolo e in diversi contesti territoriali, nella proposta di food system più sostenibili, sul piano economico, sociale e ambientale.
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
L'agricoltura biologica sta riscuotendo un crescente successo a livello nazionale e internazionale, in termini di costante aumento sia delle aziende agricole interessate e delle relative superfici, sia dei consumatori che sempre più spesso ne acquistano i prodotti. In questo contesto, si registrano interessanti prospettive occupazionali, nei diversi comparti del sistema agroalimentare (da quelli più prettamente agricoli, a quelli successivi della trasformazione e della distribuzione), ma anche nei diversi enti (pubblici e privati), coinvolti a vario titolo nel favorire il processo di radicamento ed espansione di questo particolare modello produttivo agricolo.
Il Corso è rivolto a: studenti (laureati e non) interessati a operare in diverse fasi della filiera bio; imprenditori intenzionati ad attivare un percorso di conversione aziendale; occupati in imprese di produzione/trasformazione di prodotti biologici; tecnici di enti/organismi di formazione e cooperazione operanti in Italia e all'estero; docenti della Scuola secondaria superiore per il loro percorso di aggiornamento; liberi professionisti; dipendenti di istituzioni pubbliche.
Settori interessati
- Sistema agroalimentare (imprenditori/addetti di imprese operanti nelle diverse fasi della filiera, associazioni di categoria)
- Associazionismo (Terzo settore, ONG)
- Libera professione
- Pubblica amministrazione
- Formazione universitaria (studenti)
- Insegnamento di Scuola media superiore
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il Corso sarà caratterizzato da un'impostazione transdisciplinare e verrà strutturato in tre moduli didattici e in uno stage o project work (a scelta dello studente).
Per garantire un'elevata efficacia didattica, i singoli moduli del Corso saranno costituiti da parti di natura teorica (lezioni frontali in aula) e di natura più operativa (seminari su temi specifici, laboratori e visite aziendali). Si prevedono, inoltre, spazi di discussione/confronto tra docenti, esperti del mondo del biologico e partecipanti al Corso, per rispondere a esigenze formative specifiche.
Gli argomenti affrontati nei tre moduli saranno i seguenti:
1. Le agricolture biologiche: elementi qualificanti e aspetti tecnico-produttivi.
L'obiettivo del primo modulo è, innanzitutto, quello di presentare le differenze e le similitudini dei molteplici modelli di agricoltura biologica, così come interpretati e definiti (anche a livello normativo) nelle diverse parti del mondo. Successivamente, saranno approfonditi gli elementi qualificanti dell’agricoltura biologica, ai sensi della regolamentazione dell’Unione Europea, per far emergere la dicotomia esistente tra approccio di sostituzione degli input e approccio agroecologico alla gestione dei sistemi biologici. Infine, mediante l’adozione di un’ottica sistemica, sarà effettuato un excursus sulle molteplici declinazioni dell’uso della biodiversità nei sistemi agroecologici (genetica, di specie, di habitat e di gestione), evidenziandone i vantaggi ai fini dell’ottenimento di esternalità positive (ad es. fertilità del suolo, incremento della flora e fauna spontanea, gestione del dissesto idrogeologico, tutela delle acque, tutela/creazione/gestione del paesaggio, contenimento degli effetti dei cambiamenti climatici) e della diffusione di sistemi agricoli più sostenibili. Una particolare attenzione sarà dedicata al tema dell’approvvigionamento di input, esaminando la normativa su produzione e commercializzazione dei semi, le possibili strategie di miglioramento genetico per l’agricoltura biologica (dall’approccio tradizionale a quello partecipativo/evolutivo) e di conservazione/utilizzo di semi e cultivar tradizionali e ad elevata diversità genetica.
2. Dall’azienda al Food System
Il modulo ha l'obiettivo di approfondire l’analisi del sistema di relazioni attivabili dalle aziende biologiche, soprattutto (ma non solo) quelle di piccole e medie dimensioni, per migliorare operatività e performance economiche, in termini di produttività, efficienza e redditività, profili di rischio. Tra queste, l’attenzione sarà focalizzata, in primo luogo, sull’esame delle implicazioni e delle procedure relative alla creazione di filiere produttive e di strutture cooperative, che risultano fondamentali per ridurre l’asimmetria informativa degli operatori, promuovere l’innovazione e la trasmissione di conoscenza, sfruttare le economie di scala nell’attivazione delle diverse funzioni d’impresa (dall’approvvigionamento delle materie prime, fino alla valorizzazione e alla promozione dei prodotti e del territorio).
Saranno poi analizzati anche gli Alternative Food Networks, forme di governance degli scambi, create anche con la partecipazione dei consumatori e di altri stakeholder, che consentono di ottenere: una maggiore quota di valore aggiunto a vantaggio dei produttori e prezzi più contenuti per i consumatori; rivitalizzazione dei territori rurali; diffusione di modelli di consumo più salubri; interazione tra contesti urbani e rurali; conservazione di saperi e tradizioni; protezione delle varietà locali; aumento della sostenibilità ambientale per il minor impatto delle attività di trasporto.
3. Politiche, normative e strategie per le imprese agricole biologiche
Il modulo è finalizzato a presentare gli elementi che caratterizzano lo scenario (a livello nazionale e internazionale) istituzionale ed economico dell'agricoltura biologica, per illustrare, rispettivamente, le possibilità offerte alle imprese dalla regolamentazione e dalle diverse politiche di sostegno e le potenzialità commerciali dei prodotti (agricoli e trasformati), connesse con le dinamiche settoriali e di mercato, i flussi import/export, l’evoluzione dei profili e dei modelli di comportamento dei consumatori.
Saranno, quindi, approfondite le molteplici questioni (tecniche, politico-normative ed economiche) inerenti la gestione del processo di conversione aziendale al biologico e le diverse strategie attivabili per la promozione e la valorizzazione dei prodotti biologici.
Alla fine dei tre moduli gli studenti sosterranno una verifica intermedia (esame orale).
Gli studenti potranno svolgere uno stage (presso aziende/istituzioni convenzionate) o un project work.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
Il Corso si concluderà con una verifica finale, costituita da un colloquio orale sui diversi temi affrontati durante il Corso.
Lo sai che...
Sbocchi professionali
Il Corso è organizzato in collaborazione con il Comune di Isola del Piano, il COSPE, la Tenuta Montebello di Girolomoni, la Fondazione Girolomoni, il Consorzio Marche Biologiche, l'Alleanza delle Cooperative Italiane, l'Associazione Medici per l'Ambiente, il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria (CREA), l’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB), la Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica (FIRAB) e altri eventuali enti/aziende che si renderanno disponibili per collaborare all'attività didattica o per ospitare visite/laboratori/stage.
Le lezioni si terranno a Urbino (presso il Dipartimento di Economia, Società, Politica, in via Saffi, 42) e a Isola del Piano (presso i locali del Comune).
Le attività didattiche sono articolate in tre moduli di circa 30 ore, dal giovedì alla domenica mattina, e affronteranno le seguenti tematiche:
1. Le agricolture biologiche: elementi qualificanti e aspetti tecnico-produttivi (marzo 2018)
2. Dall’azienda al Food System (aprile 2018)
3. Politiche, normative e strategie per le imprese agricole biologiche (maggio 2018).
E' prevista l'assegnazione di due premi per tesi di laurea magistrale sul tema dell'agricoltura biologica, finanziati dalla Fondazione Girolomoni, che consistono nel pagamento della quota d'iscrizione al Corso (il bando è disponibile al link https://www.uniurb.it/concorsi).
Iscriversi a Modelli, politiche e strategie per lo sviluppo dell'Agricoltura Biologica
- Accesso
- Corso ad accesso libero
- Posti
- 40 posti disponibili
- Raggiunta numerosità sostenibile
- Nuova disponibilità posti
- Indicazioni
PROCEDURA DI ISCRIZIONE ON-LINE
Accedere al sistema tramite l’indirizzo http://www.uniurb.it/studentionline registrandosi ad uno dei due procedimenti:
1A) Area riservata –Registrazione - per i candidati che non sono mai stati iscritti presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo:
selezionare la voce di menù “REGISTRAZIONE” e inserire i dati anagrafici richiesti. Il sistema attribuirà delle credenziali (nome utente = n.cognome@stud; password = codice personale rilasciato all’atto della registrazione) che potranno essere inserite cliccando sul link “LOGIN”.
1B) Area riservata –Login – per i candidati che sono già stati immatricolati/iscritti presso
l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo:
selezionare direttamente il link “LOGIN”, inserendo le proprie credenziali (nome utente = n.cognome@stud; password = codice personale rilasciato all’atto dell’ultima immatricolazione).
Qualora il candidato non sia più in possesso delle proprie credenziali (nome utente e password) può accedere alla procedura “password dimenticata” del menù a sinistra della pagina, inserire negli appositi campi il proprio codice fiscale e l'indirizzo di posta elettronica personale comunicato in fase di iscrizione (non quello con suffisso @campus.uniurb.it). Per completare la richiesta sarà sufficiente cliccare sul tasto “invia e-mail”.
Il sistema, dopo aver verificato che l’indirizzo di posta elettronica è identico a quello comunicato in fase di iscrizione e registrato nell’archivio informatico, invierà una e-mail, allo stesso indirizzo di posta elettronica, con il nome utente e la nuova password.
Dopo aver effettuato la Login, il candidato può accedere all’Area registrato e selezionare:
IMMATRICOLAZIONE > IMMATRICOLAZIONE STANDARD>avanti> IMMATRICOLAZIONE AI CORSI AD ACCESSO LIBERO>avanti> SCELTA TIPOLOGIA CORSO DI STUDIO > avanti> SCELTA CORSO DI STUDIO:
Seguire la procedura online, al termine confermare. In coda alla domanda compare il bollettino (MAV) di versamento della contribuzione che deve essere stampato ai fini del versamento da effettuarsi presso qualsiasi sportello della Banca delle Marche o presso qualsiasi Istituto di Credito.
La domanda prodotta non deve essere inviata, l’Ufficio provvederà ad acquisirla direttamente dal sistema.
I candidati stranieri e italiani con titolo di studio conseguito all’estero sono tenuti a consegnare la seguente documentazione:
- se il titolo di studio straniero non è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l’accesso al corso:
• titolo di studio in originale oppure certificato sostitutivo a tutti gli effetti di legge;
• traduzione ufficiale in lingua italiana e legalizzazione del titolo di studio;
• “dichiarazione di valore in loco” a cura della Rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello Stato al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio stesso;
• copia passaporto/documento di identità valido
• copia permesso di soggiorno (solo per i candidati non comunitari)
- se il titolo di studio straniero è già stato dichiarato equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l’accesso al corso o è stato riconosciuto dal Ministero competente ai fini dell’esercizio in Italia della professione:
• copia del Decreto di equipollenza rilasciato da altro Ateneo italiano o copia del Decreto Ministeriale
• copia passaporto/documento di identità
• copia permesso di soggiorno (solo per i candidati non comunitari)
Sono equiparati ai cittadini comunitari:
- i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- i cittadini della Svizzera
- i cittadini della Repubblica di San Marino
- Iscrizione
- Puoi iscriverti dal 20/01/2018 al 28/02/2018 . Tramite la procedura online puoi iscriverti al corso ed effettuare il pagamento della contribuzione con PagoPA.
- Iscrizione online
- Iscriviti online Guida all'Iscrizione online
- Contribuzione
500 € da pagarsi con versamento unico all'iscrizione, entro il 28 febbraio 2018.
UDITORI* da un minimo di 4 (nel caso di 20 iscritti) a un massimo di 8 (nel caso di 40 iscritti)
375 € da pagarsi con versamento unico all’iscrizione, entro il 28 febbraio 2018.
*senza vincoli sul titolo di studio
Le quote devono considerarsi al netto delle spese bancarie. Il contributo di iscrizione è comprensivo delle spese per imposta di bollo e copertura assicurativa. I contributi saranno restituiti solo in caso di non attivazione del Corso, esclusa l'imposta di bollo.
I pagamenti possono essere effettuati presso qualsiasi sportello della UBI BANCA o presso qualsiasi Istituto di Credito, utilizzando il bollettino MAV on-line universitario prodotto al termine della procedura di iscrizione online seguendo la procedura di seguito descritta:
Area riservata: selezionare direttamente il link “LOGIN”, inserendo le proprie credenziali (nome utente =
n.cognome@stud; password = codice personale rilasciato all’atto dell’iscrizione).
Area registrato: selezionare Pagamenti, stampare il MAV online
Per i pagamenti dall’estero utilizzare le seguenti coordinate bancarie: IBAN IT 87N 03111 68701 000000013607 BIC BLOPIT22
Documentazione utile
Piano degli Studi | download |
Richiesta informazioni sulla didattica del corso
- Organizzazione
Direttore del Corso: Elena Viganò
Comitato Scientifico: Gian Italo Bischi, Paolino Ninfali, Paolo Barberi, Francesco Torriani, Elena Viganò.
- Contatti
- Elena Viganò
- 3473062207 elena.vigano@uniurb.it
- Arianna Blasi
- 3401752117
Supporto per immatricolazioni e iscrizioni
- Segreteria
- Ufficio Dottorati - Post laurea - Esami di Stato
- Via Veterani, 36 - Urbino
- Orari di apertura
- Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13
- Contatti
- Tel. +39 0722 304631 / +39 0722 304634 / +39 0722 304635 / +39 0722 304632 corsi.postlaurea@uniurb.it