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Al momento non risultano bandi attivi per la categoria "Finanziamento della Ricerca"

Finanziamento della Ricerca / Elenco dei bandi scaduti per questa categoria...

Informazioni concorso

Fondi per gli investimenti in ricerca e sviluppo

In attuazione del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020 e allo scopo di incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo fornendo adeguati strumenti finanziari, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha creato un "Fondo di fondi" di rilevanza nazionale per la ricerca e l'innovazione gestito dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).

Le risorse comunitarie a disposizione del Fondo di Fondi vengono investite tramite strumenti finanziari gestiti da Equiter SpA, da Banca del Mezzogiorno-MCC e Banco di Sardegna S.p.A., operatori individuati dalla BEI, con lo scopo di veicolare ai progetti di ricerca e innovazione selezionati strumenti di prestito, equity e quasi-equity nonché strumenti equivalenti.

L'attuazione dello strumento finanziario interessa innanzitutto le otto regioni target del PON (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna), ma anche le rimanenti aree del Paese, purchè vi sia un vantaggio dell'area del Programma PON.

HORIZON EUROPE

La Commissione europea ha ufficialmente pubblicato il programma Horizon Europe con i nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione. Il budget totale disponibile per il biennio 2021-2022 supera i 14 miliardi di €. Sotto il pilastro "Global Challenges and European Industrial Competitiveness", che sostiene direttamente la ricerca relativa alle sfide della società e alle capacità tecnologiche e industriali, sono stati pubblicati i seguenti nuovi work packages (WPs).

  • Health
  • Culture, creativity and inclusive society
  • Civil Security for Society
  • Digital, Industry and Space
  • Climate, Energy and Mobility
  • Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
  • LIFE TRANSIZIONE ALL'ENERGIA PULITA

    4.1. Building a national, regional and local policy framework supporting the clean energy transitionLIFE-2021-CET-LOCAL: Technical support to clean energy transition plans and strategies in municipalities and regions

    Budget: 7.000.000

    LIFE-2021-CET-POLICY: Towards an effective implementation of key legislation in the field of sustainable energyBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-GOV: Multilevel climate and energy dialogue to deliver the energy GovernanceBudget: 5.500.000

    4.2. Accelerating technology roll-out, digitalisation, new services and business models and enhancement of the related professional skills on the marketLIFE-2021-CET-BUILDRENO: Large-scale rollout of industrialised deep renovation solutionsBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-AUDITS: Uptake of energy audits recommendations for the energy transition of companiesBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-VALUECHAIN: Fostering sustainable energy uptake along the whole value chain in industry and servicesBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-BUILDSKILLS: BUILD UP Skills – rebooting the National Platforms and RoadmapsBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-COOLING: Facing the increase in cooling demand of buildings in the coming yearsBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-SMARTSERV: Establish innovative business models and contractual schemes for smart and sector-integrating energy servicesBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-SMARTREADY: Creating the conditions for a global improvement of smart readiness of European buildingsBudget: 6.000.000

    4.3. Attracting private finance for sustainable energyLIFE-2021-CET-MAINSTREAM:  Mainstreaming sustainable energy finance and integrating energy performance in EU sustainable finance criteria and standardsBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-INNOFIN:  Innovative financing schemes for sustainable energy investmentsBudget: 5.500.000

    4.4. Supporting the development of local and regional investment projectsLIFE-2021-CET-HOMERENO: Integrated Home Renovation ServicesBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-HOMERECOM: EU community of Integrated Home Renovation Services practitionersBudget: 2.000.000

    LIFE-2021-CET-COALREGIONS: Community-driven clean energy transition in coal, peat and oil-shale regionsBudget: 3.000.000

    LIFE-2021-CET-PDA: Disruptive PDA – Technical Assistance to advance market boundaries for sustainable energy investmentsBudget: 6.000.000

    4.5. Involving and empowering citizens in the clean energy transition LIFE-2021-CET-ENERPOV: Addressing building related interventions for vulnerable districtsBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-ENERCOM: Developing support mechanisms for energy communities and other citizen-led initiatives in the field of sustainableBudget: 7.000.000

    Bando MISE per progetti di ricerca e sviluppo sull'economia circolare

    Aperto ufficialmente il bando del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) in favore di progetti di ricerca e sviluppo, per la riconversione produttiva in ambito economia circolare. 

    Le agevolazioni saranno concesse con procedura valutativa a sportello, sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. 

    Il bando vuole finanziare la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative e sostenibili al fine di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare, in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse abbia una maggiore durata e la produzione di rifiuti sia ridotta al minimo.

    I progetti di ricerca e sviluppo dovranno:

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000 e non superiori a euro 2 milioni;
  • avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a trentasei mesi;
  • prevedere attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali - Key Enabling Technologies (KETs), relative a:
    • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
    • progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
    • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
    • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
    • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
    • sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
  • Imprese e centri di ricerca potranno presentare progetti anche congiuntamente tra loro tramite il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

    MISE: bando per la trasformazione digitale delle PMI

    Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo economico (MISE) che stabilisce termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazioni per il bando "Digital Transformation".

    L'agevolazione è finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera

    progetti devono essere implementati tramite:

    • tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) e/o;
    • tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
      • all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
      • al software;
      • alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
      • ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things

    e devono prevedere la realizzazione di attività di

    • innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione
    • investimenti

    Finanziamento della Ricerca / In corso di espletamento

    Informazioni concorso

    Fondi per gli investimenti in ricerca e sviluppo

    In attuazione del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020 e allo scopo di incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo fornendo adeguati strumenti finanziari, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha creato un "Fondo di fondi" di rilevanza nazionale per la ricerca e l'innovazione gestito dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).

    Le risorse comunitarie a disposizione del Fondo di Fondi vengono investite tramite strumenti finanziari gestiti da Equiter SpA, da Banca del Mezzogiorno-MCC e Banco di Sardegna S.p.A., operatori individuati dalla BEI, con lo scopo di veicolare ai progetti di ricerca e innovazione selezionati strumenti di prestito, equity e quasi-equity nonché strumenti equivalenti.

    L'attuazione dello strumento finanziario interessa innanzitutto le otto regioni target del PON (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna), ma anche le rimanenti aree del Paese, purchè vi sia un vantaggio dell'area del Programma PON.

    HORIZON EUROPE

    La Commissione europea ha ufficialmente pubblicato il programma Horizon Europe con i nuovi bandi per progetti di ricerca e innovazione. Il budget totale disponibile per il biennio 2021-2022 supera i 14 miliardi di €. Sotto il pilastro "Global Challenges and European Industrial Competitiveness", che sostiene direttamente la ricerca relativa alle sfide della società e alle capacità tecnologiche e industriali, sono stati pubblicati i seguenti nuovi work packages (WPs).

  • Health
  • Culture, creativity and inclusive society
  • Civil Security for Society
  • Digital, Industry and Space
  • Climate, Energy and Mobility
  • Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment
  • LIFE TRANSIZIONE ALL'ENERGIA PULITA

    4.1. Building a national, regional and local policy framework supporting the clean energy transitionLIFE-2021-CET-LOCAL: Technical support to clean energy transition plans and strategies in municipalities and regions

    Budget: 7.000.000

    LIFE-2021-CET-POLICY: Towards an effective implementation of key legislation in the field of sustainable energyBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-GOV: Multilevel climate and energy dialogue to deliver the energy GovernanceBudget: 5.500.000

    4.2. Accelerating technology roll-out, digitalisation, new services and business models and enhancement of the related professional skills on the marketLIFE-2021-CET-BUILDRENO: Large-scale rollout of industrialised deep renovation solutionsBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-AUDITS: Uptake of energy audits recommendations for the energy transition of companiesBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-VALUECHAIN: Fostering sustainable energy uptake along the whole value chain in industry and servicesBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-BUILDSKILLS: BUILD UP Skills – rebooting the National Platforms and RoadmapsBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-COOLING: Facing the increase in cooling demand of buildings in the coming yearsBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-SMARTSERV: Establish innovative business models and contractual schemes for smart and sector-integrating energy servicesBudget: 4.000.000

    LIFE-2021-CET-SMARTREADY: Creating the conditions for a global improvement of smart readiness of European buildingsBudget: 6.000.000

    4.3. Attracting private finance for sustainable energyLIFE-2021-CET-MAINSTREAM:  Mainstreaming sustainable energy finance and integrating energy performance in EU sustainable finance criteria and standardsBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-INNOFIN:  Innovative financing schemes for sustainable energy investmentsBudget: 5.500.000

    4.4. Supporting the development of local and regional investment projectsLIFE-2021-CET-HOMERENO: Integrated Home Renovation ServicesBudget: 6.000.000

    LIFE-2021-CET-HOMERECOM: EU community of Integrated Home Renovation Services practitionersBudget: 2.000.000

    LIFE-2021-CET-COALREGIONS: Community-driven clean energy transition in coal, peat and oil-shale regionsBudget: 3.000.000

    LIFE-2021-CET-PDA: Disruptive PDA – Technical Assistance to advance market boundaries for sustainable energy investmentsBudget: 6.000.000

    4.5. Involving and empowering citizens in the clean energy transition LIFE-2021-CET-ENERPOV: Addressing building related interventions for vulnerable districtsBudget: 5.500.000

    LIFE-2021-CET-ENERCOM: Developing support mechanisms for energy communities and other citizen-led initiatives in the field of sustainableBudget: 7.000.000

    Bando MISE per progetti di ricerca e sviluppo sull'economia circolare

    Aperto ufficialmente il bando del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) in favore di progetti di ricerca e sviluppo, per la riconversione produttiva in ambito economia circolare. 

    Le agevolazioni saranno concesse con procedura valutativa a sportello, sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione. 

    Il bando vuole finanziare la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative e sostenibili al fine di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare, in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse abbia una maggiore durata e la produzione di rifiuti sia ridotta al minimo.

    I progetti di ricerca e sviluppo dovranno:

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500.000 e non superiori a euro 2 milioni;
  • avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a trentasei mesi;
  • prevedere attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali - Key Enabling Technologies (KETs), relative a:
    • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
    • progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
    • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
    • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
    • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
    • sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
  • Imprese e centri di ricerca potranno presentare progetti anche congiuntamente tra loro tramite il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

    MISE: bando per la trasformazione digitale delle PMI

    Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo economico (MISE) che stabilisce termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazioni per il bando "Digital Transformation".

    L'agevolazione è finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera

    progetti devono essere implementati tramite:

    • tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) e/o;
    • tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
      • all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
      • al software;
      • alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
      • ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things

    e devono prevedere la realizzazione di attività di

    • innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione
    • investimenti


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