Psicologia clinica
Facoltà di
A.A. | Classe | |
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2008/2009 | LM-51 - Classe delle lauree magistrali in psicologia |
Obiettivi formativi
Tematiche
• Avanzata preparazione in più ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia con particolare riferimento alla psicologia clinica, dinamica e sociale, in un'ottica di intervento individuale che sociale e di comunità, sia in contesti tradizionali di applicazione (handicap e riabilitazione, dipendenze, comunità e servizi psichiatrici, scuole, contesto giudiziario), sia in ambiti emergenti, connessi al mutamento sociale e demografico (marginalità, immigrazione, anziani).
• Capacità di stabilire le caratteristiche rilevanti, in particolar modo in un'ottica clinica, di persone, gruppi e istituzioni, tenendo presente i diversi approcci teorici esistenti in letteratura e una metodologia appropriata.
• Capacità di assumere la responsabilità degli interventi centrati sull'individuo per la prevenzione, la diagnosi, l'intervento psicologico, la riabilitazione, l'analisi dei contesti sociali ed istituzionali.
• Capacità di valutare la qualità e l'efficacia degli interventi propri e altrui, grazie alla conoscenza di diversi modelli di approccio teorico e metodologico ed alla promozione nello studente di capacità critiche.
Le attività previste di laboratori specialistici, tirocini orientativi e lavoro in piccoli gruppi sono volte a permettere agli studenti un confronto non solo teorico ma concreto e interattivo con professionisti esterni e con le attività di intervento che vengono messe in atto nei diversi contesti.
Sono previsti, tra gli altri, laboratori di discussione di casi clinici, sulle istituzioni, comunità e servizi.
Il Corso di laurea è stato progettato seguendo i criteri stabiliti dal Progetto Europeo Europsy per garantire un titolo a riconoscimento europeo, nonché per permettere ai laureati sbocchi professionali all'estero.
Open Day online e in presenza
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Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il profilo accademico e professionale del laureato in Psicologia Clinica, coerentemente agli obiettivi formativi e ai risultati attesi, e tenendo presente i Descrittori di Dublino, può essere così delineato:
in relazione alle attività ed alle funzioni: può svolgere attività di ricerca scientifica e psicosociale; condurre attività di diagnosi e di intervento psicologico e psicosociale; utilizzare gli strumenti appresi (colloquio, strumenti psicodiagnostici, interviste, tecniche di intervento, ecc.) per attività di intervento individuale, educativo e sociale, in diversi contesti di intervento pubblico, privato o del terzo settore, sull'individuo, nei gruppi, in comunità e nelle istituzioni;
svolge la sua attività in strutture pubbliche, private e del terzo settore in ambito clinico e sociale, interventi soprattutto nelle condizioni di psicopatologia, di dipendenza, di disagio sociale; collabora con istituzioni (sanità, magistratura, scuola) per la prevenzione, la promozione del benessere e della salute, la diagnosi e l'intervento di situazioni di disagio individuale e sociale, nonché di psicopatologia; può anche operare come libero professionista in studio privato o associazione professionale.
Il ruolo professionale chiaramente identificabile e ben consolidato nel mondo del lavoro, è quello di laureato magistrale in discipline psicologiche con la possibilità di iscrizione alla sezione A dell'Ordine degli Psicologi.
Descrittori di Dublino
In relazione alle conoscenze, il laureato possiede: una solida conoscenza della prospettiva teorica e della metodologia applicativa della psicologia clinica e della psicologia dinamica, per l'intervento sull'individuo, nei gruppi e nelle istituzioni, sia in ambiti tradizionali di intervento che nelle nuove emergenze sociali.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
In relazione alla utilizzazione delle conoscenze in contesti lavorativi, il laureato è in grado di: analizzare situazioni anche complesse di disagio individuale e sociale; elaborare interventi metodologicamente corretti e adeguati al fabbisogno; coinvolgere interventi interdisciplinari o di supervisione; condurre interventi con margini di autonomia in modo proporzionale alla complessità del caso; elaborare una diagnosi attraverso gli strumenti opportuni e la criteriologia diagnostica prevalente; somministrare e interpretare i principali strumenti psicodiagnostici; di partecipare, con margini di autonomia, alla progettazione di ricerca scientifica e di intervento psicosociale.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: seminari di approfondimento e di discussione, attività di laboratori specialistici, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Autonomia di giudizio (making judgements)
In relazione alla consapevolezza ed autonomia di giudizio, il laureato ha la consapevolezza della criticità del lavoro di intervento clinico e psico-sociale; conosce le risorse ed i limiti del livello di formazione raggiunto ed analizza con obiettività e deontologia la propria preparazione rispetto alla complessità dell'intervento; è in grado di proporre soluzioni integrate tenendo presente l'esistenza di diversi approcci teorici e modalità di intervento.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: seminari di approfondimento e di discussione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Abilità comunicative (communication skills)
In relazione alle capacità comunicative, il laureato è in grado di interagire con esperti con proprietà di linguaggio tecnico-scientifico in lingua italiana; è in grado di leggere con una certa autonomia testi scientifici in lingua inglese nonché di comunicare con padronanza di linguaggio e terminologia psicologica in lingua inglese; è pienamente in grado di analizzare il disagio o il bisogno tenendo presente le variabili di contesto, anche in un'ottica inter-culturale.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, attività di laboratori specialistici, ivi incluse pratiche di simulazione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Capacità di apprendimento (learning skills)
In relazione alle basi per una successiva formazione, il laureato ha le basi di conoscenze teoriche e competenze pratiche per accedere ad eventuali dottorati di ricerca, master, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione in psicoterapia, in particolare volti ad approfondire alcuni temi specifici della psicologia clinica, nonché a maturare le competenze ed il titolo necessario all'esercizio dell'attività psicoterapeutica (scuola di specializzazione). In relazione alla formazione di conoscenze o capacità di tipo generale, il laureato ha maturato competenze nel lavoro d'equipé e di interfaccia con l'utente; capacità di analisi di problemi complessi, di rigore metodologico di intervento e di soluzione di problemi.
Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno perseguiti consisteranno in: attività di laboratori specialistici, ivi incluse pratiche di simulazione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, attività di tirocinio orientativo.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove diagnostiche, formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Prerequisiti consigliati/obbligatori, prove di ammissione e/o di orientamento
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Psicologia Clinica occorre essere in possesso di un titolo di laurea triennale che presenti almeno 88 CFU in attività formative condotte in almeno dei 6 settori scientifico-disciplinari M-PSI; di questi almeno 15 dovranno essere conseguiti in settori M-PSI 07 e/o M-PSI/08.
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il corso prevede due curricula:
curriculum A: Diagnosi e intervento clinico
curriculum B: Analisi e intervento sociale
Sia per il curriculum Diagnosi e intervento clinico che per il curriculum Analisi e intervento sociale sono previsti n. 12 esami nei due anni.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
Alla prova si attribuisce un numero di CFU (16) misurato sul tempo che lo studente deve effettivamente impiegare per redigerla tenuto conto delle caratteristiche di approfondimento ed originalità.
Lo sai che...
Sbocchi professionali
E' prevista una giornata, ad inizio anno accademico, dedicata alla presentazione del corso di laurea.
Sono previsti corsi estivi nel mese di agosto.
La verifica della personale preparazione degli ammessi, come richiesto dalla normativa (D.M. 270/04), verrà accertata attraverso prove semi-strutturate e/o colloqui.