Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP) e di Addetto dei Servizi di Prevenzione e Protezione (ASPP) - Modulo A
Alta Formazione
Dipartimento di Giurisprudenza
A.A. | Sede | |
---|---|---|
2018/2019 | Urbino |
Obiettivi formativi
Tematiche
Come risulta dall'Allegato A al citato accordo del 7 luglio 2016, il modulo A deve consentire ai responsabili e agli addetti dei servizi di prevenzione e protezione di essere in grado di conoscere:
la normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza e gli strumenti per garantire un adeguato approfondimento e aggiornamento in funzione della continua evoluzione della stessa;
tutti i soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti e le responsabilità;
le funzioni svolte dal sistema istituzionale pubblico e dai vari enti preposti alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
i principali rischi trattati dal d.lgs. n. 81/2008 e individuare le misure di prevenzione e protezione nonché le modalità per la gestione delle emergenze;
gli obblighi di informazione, formazione e addestramento nei confronti dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale;
i concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
gli elementi metodologici per la valutazione del rischio.
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il corso è mirato alla formazione dei RSPP e ASPP nel settore privato ed in quello pubblico
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il percorso formativo si riconnette a quanto previsto nella legislazione italiana in merito alla necessità che coloro che intendono svolgere le funzioni di Responsabile e di Addetto al Servizio di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro acquisiscano adeguate competenze in virtù della frequenza a specifici corsi di formazione articolati in vari moduli (art. 32, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008; accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016).
I percorsi formativi, sono strutturati in tre moduli: A, B e C.
Il MODULO A costituisce il corso di base, per lo svolgimento della funzione di RSPP e di ASPP.
La sua durata è di 28 ore, escluse le verifiche di apprendimento finali. Il Modulo A è propedeutico per l’accesso agli altri moduli. Il suo superamento consente l’accesso a tutti i percorsi formativi. È consentito l’utilizzo della modalità e-learning secondo i criteri previsti nell’allegato II dell’Accordo del 7 luglio 2016.
Il Modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. Come il Modulo A anche il Modulo B è necessario per lo svolgimento delle funzioni di RSPP e ASPP.
L’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del Modulo B è strutturata prevedendo un Modulo comune a tutti i settori produttivi della durata di 48 ore. Il suddetto Modulo B comune è esaustivo per tutti i settori produttivi ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei moduli di specializzazione indicati nell’accordo del 7 luglio 2016. Il Modulo B comune è propedeutico per l’accesso ai moduli di specializzazione.
Il MODULO C, di specializzazione per le sole funzioni di RSPP, è il corso su prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e da stress lavoro correlato di cui all’art. 28 comma 1, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali, in attuazione dell’art. 32, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008. La durata complessiva è di 24 ore escluse le verifiche di apprendimento finali.
Unità didattica A1 – 8 ore
Presentazione e apertura del corso
Conoscere gli obiettivi, i contenuti e le modalità didattiche del Modulo.
Gli obiettivi didattici del Modulo.
L’articolazione del corso in termini di programmazione.
Le metodologie impiegate.
Il ruolo e la partecipazione dello staff. Le informazioni organizzative.
Presentazione dei partecipanti.
L’approccio alla prevenzione nel D.Lgs. n. 81/2008
Conoscere l’approccio alla prevenzione e protezione disciplinata nel d.lgs. n. 81/2008 per un percorso di miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori.
La filosofia del d.lgs. n. 81/2008 in riferimento al carattere gestionale-organizzativo dato dalla legislazione al sistema di prevenzione aziendale.
Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento
Conoscere la normativa in tema di salute e sicurezza sul lavoro.
L’evoluzione legislativa sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Lo Statuto dei lavoratori e la normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.
L’impostazione di base data al d.lgs. n. 81/2008 dal legislatore, riferendo la trattazione anche ai principi costituzionali ed agli obblighi civili e penali dati dall’ordinamento giuridico nazionale.
Il quadro giuridico europeo (direttive, regolamenti, raccomandazioni, pareri).
I profili di responsabilità amministrativa.
La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, ecc..
Il D.M. 10 marzo 1998 e il quadro legislativo antincendio.
Le principali norme tecniche UNI, CEI, accenni sulle attività di normalizzazione nazionali ed europee.
Il sistema istituzionale della prevenzione
Conoscere il sistema istituzionale della prevenzione.
Capo II del Titolo I del d.lgs. n. 81/2008.
Il sistema di vigilanza e assistenza
Conoscere il funzionamento del sistema pubblico della prevenzione.
Vigilanza e controllo.
Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni. Le omologazioni, le verifiche periodiche.
Informazione, assistenza e consulenza. Organismi paritetici e Accordi di categoria. Azienda Sanitaria, Direzione Territoriale del Lavoro, Vigili del Fuoco, INAIL, ARPA.
Unità didattica A2 - 4 ore
I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008
Individuare i ruoli dei soggetti del sistema prevenzionale con riferimento ai loro compiti, obblighi e responsabilità.
Il sistema sicurezza aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008:
datore di lavoro, dirigenti e preposti; responsabile del servizio prevenzione e protezione e addetti del SPP;
Medico Competente;
rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito;
addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso;
lavoratori, progettisti, fabbricanti, fornitori ed installatori;
lavoratori autonomi; imprese familiari.
Unità didattica A3 - 8 ore
Il processo di valutazione dei rischi
Conoscere i concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione.
Conoscere i principali metodi e criteri per la valutazione dei rischi.
Conoscere gli elementi di un documento di valutazione dei rischi.
Essere in grado di redigere lo schema di un documento di valutazione dei rischi.
Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione.
Principio di precauzione: attenzione alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la prestazione di lavoro.
Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni. Analisi delle malattie professionali: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo.
Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile.
Valutazione dei rischi: metodologie e criteri per la valutazione dei rischi.
Fasi e attività del processo valutativo.
Il contesto di applicazione delle procedure standardizzate.
Contenuti struttura e organizzazione del documento di valutazione dei rischi.
La valutazione dei rischi da interferenze e la gestione di contratti di appalto o d’opera o di somministrazione.
Unità didattica A4 - 4 ore
Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
Conoscere i principali rischi trattati dal d.lgs. n. 81/2008 e le misure di prevenzione e protezione.
La classificazione dei rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza.
La segnaletica di sicurezza.
I dispositivi di protezione individuale: criteri di scelta e di utilizzo
La gestione delle emergenze
Conoscere le modalità di gestione del rischio incendio e primo soccorso. Conoscere le modalità per la stesura di un piano di emergenza.
Il rischio incendio: caratteristiche e procedure di gestione.
Il piano di emergenza e di primo soccorso: ambiti e applicazioni.
La sorveglianza sanitaria
Conoscere gli obblighi relativi alla sorveglianza sanitaria.
Sorveglianza sanitaria: obiettivi e obblighi, specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche e giudizi di idoneità, ricorsi.
Unità didattica A5 - 4 ore
Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione
Conoscere i principali obblighi informativi, formativi, addestramento, consultazione e partecipazione.
Informazione, formazione e addestramento dei soggetti previsti nel d.lgs. n. 81/2008.
La consultazione aziendale della sicurezza. Le relazioni tra i soggetti del sistema prevenzione.
La frequenza al Corso è obbligatoria per almeno il 90% del complesso delle attività formative di didattica frontale.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
La verifica dell’apprendimento deve essere svolta mediante test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande, ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande) eventualmente integrato da un colloquio di approfondimento. Il superamento della verifica finale consente l’acquisizione di 5 CFU.
Lo sai che...
Sbocchi professionali
Per l’anno accademico 2018/2019 si attiveranno soltanto i moduli A e C.
Perido di massima di svolgimento del corso: dal 2 luglio 2019 al 13 luglio 2019.
Iscriversi a Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP) e di Addetto dei Servizi di Prevenzione e Protezione (ASPP) - Modulo A
- Accesso
- Corso ad accesso limitato
- Posti
- 35 posti disponibili
- Ammissione
- Termine utile per presentare la domanda di preiscrizione / ammissione: 31/05/2019
- Raggiunta numerosità sostenibile
- Nuova disponibilità posti
- Indicazioni
Diploma di Istruzione Superiore
È prevista una riserva di n. 5 posti per candidati esterni, mentre i restanti 30 posti sono destinati agli iscritti al Corso di laurea in "Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza dei lavoratori" (L-14). Ove i posti messi a disposizione per gli studenti iscritti al Corso di laurea citato non venissero interamente coperti, verranno messi a disposizione dei candidati esterni e viceversa. Modalità di ammissione degli iscritti al Corso di laurea in "Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza dei lavoratori" (L-14):
Possono essere ammessi, previa istanza, gli studenti iscritti almeno al secondo anno del predetto Corso di laurea. In caso di un numero di domande superiore ai posti disponibili si procederà alla redazione di una graduatoria di merito basata sulla media ponderata dei voti degli esami di profitto sostenuti.
La domanda di ammissione va consegnata alla segreteria studenti corsi di alta formazione in via Saffi 15 entro il termine di scadenza.
La domanda di iscrizione non deve essere stampata nè consegnata, l'Ufficio la acquisirà direttamente dal sistema.
- Modulistica
- Modulo di ammissione
- Iscrizione
- Puoi iscriverti dal 3/06/2019 al 29/06/2019 . Tramite la procedura online puoi iscriverti al corso ed effettuare il pagamento della contribuzione con PagoPA.
- Iscrizione online
- Iscriviti online Guida all'Iscrizione online
- Contribuzione
Quota per esterni: € 500,00 da pagarsi al momento dell’iscrizione (29 giugno 2019);
Gli iscritti al Corso di laurea in "Scienze giuridiche per la consulenza del lavoro e la sicurezza dei lavoratori" (L-14) sono esonerati dal pagamento della tassa di iscrizione, fatta salva la corresponsione dell'imposta di bollo (16,00 euro).
Le quote devono considerarsi al netto delle spese bancarie. Il contributo di iscrizione è comprensivo delle spese per imposta di bollo e copertura assicurativa. I contributi saranno restituiti solo in caso di non attivazione del Corso, esclusa l'imposta di bollo.
i pagamenti possono essere effettuati utilizzando il bollettino MAV o con il sistema PagoPA, entrambi disponibili nell'Area Riservata dello studente, nel menù a sinistra alla voce "pagamenti".
Il bollettino MAV può essere pagato presso qualsiasi istituto di credito.
Il sistema PagoPA, prevede due modalità:
"pagamento mediante avviso": è necessario stampare l'avviso di pagamento da presentare presso uno degli esercenti autorizzati (sono comprese anche le tabaccherie in cui è attivo il servizio Sisal Pay o Lottomatica) o uno degli istituti di credito che aderiscono al sistema PagoPA (www.agid.gov.it/it/piattaforme/pagopa/dove-pagare);
"paga con PagoPA": è possibile scegliere fra varie modalità di pagamento on-line.
Solamente per i pagamenti dall’estero utilizzare le seguenti coordinate bancarie: IBAN IT 87N 03111 68701 000000013607 BIC BLOPIT22
Documentazione utile
Elenco ammessi | download |
Richiesta informazioni sulla didattica del corso
- Organizzazione
Direttore del Corso: Prof. Paolo Pascucci - Dipartimento di Giurisprudenza - DiGiur.
- A chi rivolgersi
La segreteria didattica è presso la Scuola di Giurisprudenza, Via Matteotti, 1, 61029 Urbino, e-mail: scuola.giurisprudenza@uniurb.it, tel. 0722.303220, fax 0722.2955.
- Contatti
- Paolo Pascucci
- 0722 303220 0722 2955 paolo.pascucci@uniurb.it
- Luciano Angelini
- 0722 303220 0722 2955 luciano.angelini@uniurb.it
Supporto per immatricolazioni e iscrizioni
- Segreteria
- Ufficio Dottorati - Post laurea - Esami di Stato
- Via Veterani, 36 - Urbino
- Orari di apertura
- Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13
- Contatti
- Tel. +39 0722 304637 corsi.postlaurea@uniurb.it