Dipartimento di Scienze Biomolecolari
A.A. | Ciclo | Sede |
---|---|---|
2025/2026 | XLI | Urbino |
Obiettivi formativi
Tematiche
Nel Dottorato in Biomolecular and Health Sciences vengono svolte tematiche di ricerca così succintamente riassunte:
- biomarkers, target molecolari e nuovi agenti terapeutici;
- cell signaling e comunicazione intercellulare;
- meccanismi molecolari delle patologie;
- fisiopatologia dello stress ossidativo;
- diagnosi e prevenzione delle malattie infettive e multifattoriali;
- scienze della nutrizione e sicurezza alimentare;
- plasticità neurale in fisiologia e patologia;
- attività fisica ed esercizio nella promozione della salute, nella prevenzione e nella rieducazione funzionale;
- metodi statistici e matematici in biologia e medicina.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il dottorato di ricerca in Biomolecular and Health Sciences si prefigge di fornire gli strumenti conoscitivi, critici e metodologici per l'acquisizione delle competenze necessarie per svolgere attività di ricerca di base, applicata, traslazionale di livello elevato nel settore biomolecolare e biotecnologico, che prevedano applicazioni e ricadute nell'ambito della salute, in accordo con Horizon Europe.
Nell'ottica di una proficua integrazione tra ricerca di base e applicata sono proposte linee di ricerca che offrono, pur nella loro specificità, una vasta gamma di approfondimenti interdisciplinari che garantiscono una solida preparazione con competenze afferenti agli SSD BIO (area 05), MED e MEDF (area 06) in accordo con le nuove definizioni dei GSD (D-M n. 639 del 02-05-2024).
Il tema centrale del dottorato in Biomolecular and Health Sciences aggrega contenuti di diverse aree ERC, in termini di discipline (Life Science, tutti i settori da LS1 a LS9) e metodologie (Physical Sciences and Engineering, PE1_14, PE4_2, 11 12, PE5_6, 11 e 14, PE_18, PE6_12 e 13), fornendo competenze trasversali e interdisciplinari che sono indirizzate a formare professionisti in grado di condurre in autonomia attività di ricerca e di contribuire ai processi sanitari di prevenzione, diagnosi e terapia, con potenziali sviluppo di strategie e soluzioni. L’attività didattica è rivolta principalmente nell’ambito di ricerca dei settori SSD di competenza ed è funzionale alle varie tipologie di ricerca applicata previste nel corso di dottorato. L’attività didattica prevede insegnamenti obbligatori multidisciplinari e trasversali alle diverse discipline, e insegnamenti opzionali di 10 ore suddivisi in moduli che offrono flessibilità di scelta specifica all'interno dell’offerta complessiva.
Il/la tutor, eventualmente coadiuvato da uno o più co-tutor, ha il compito di guidare ed assistere il/la dottorando/a nella formulazione del piano di studio e rappresenta il/la principale responsabile e referente, presso il Collegio dei Docenti, delle attività svolte e dello stato di avanzamento della sua ricerca. Il Collegio dei Docenti acquisisce la relazione annuale redatta dal/dalla dottorando/a sull’attività svolta, approvata dal/dalla tutor, comprensiva dei crediti acquisiti dalla frequenza all'attività didattica e dal superamento delle verifiche finali previste dal corso, per l’ammissione del/della dottorando/a all'anno successivo o all’esame finale.
Fin dalla costituzione del 39° ciclo, il Corso di dottorato BHS, in accordo con le linee guida dell’Assicurazione della Qualità dei Corsi di Dottorato di Ricerca AVA3 (seduta del Presidio della Qualità del 25/10/ 2023), ha istituito la figura della Vice-Coordinatrice quale componente attiva e fattiva del Collegio docenti e della Giunta. Inoltre, sono state nominate delle specifiche Commissioni per il monitoraggio continuo ed in itinere ai fini del miglioramento del Corso di Dottorato: Commissione Didattica Gestionale, Commissione Events & Hospitality, Commissione Comitato di Indirizzo, Commissione Qualità, e Commissione Paritetica Docenti-Dottorandi, oltre al mantenimento del Comitato Consultivo/Board of Advisors approvato dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Biomolecolari.
Le funzioni di tali commissioni sono di fattivo supporto e orientamento nella programmazione delle diverse attività formative, di continuo confronto sull'innovazione del percorso e di valutazioni circa la qualità della ricerca portata avanti dai/dalle Dottorandi/e il successo dell'inserimento nel mondo del lavoro post-dottorato.
L’aggiornamento e il monitoraggio del programma di Dottorato si avvale di procedure interne di valutazione periodica annuale. L’Advisory Board è composto da:
- Maria Chiara Anelli, Scientific Affairs Manager at Beckman Coulter Diagnostics (Milano, Italia);
- Mariagrazia Uguccioni, MD Chemokines in Immunity Deputy Director e Group Leader Institute for Research in Biomedicine (Bellinzona, Switzerland);
- Dean Minnock, CEO at Innovation Zed (Dublin, Irlanda);
- Maurizio Gramegna, Scientific Officer e Molecular Biology Director in Technogenetics SpA KHB Group (Milano, Italia)
- Fabrizio Facchinetti, In vitro Pulmonary Pharmacology Head, Department of Experimental Pharmacology and Translational Science Corporate Pre-Clinical R&D Chiesi Farmaceutici
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
I/Le dottorandi/e svolgeranno attività di ricerca relativa al proprio progetto di dottorato sotto la supervisione di un Tutor (coadiuvato da un/una co-Tutor), fattivamente coinvolti nel progetto. Potranno utilizzare le attrezzature presenti nei seguenti laboratori e centri dell’Università di Urbino e di strutture convenzionate: Lab. per Analisi Biochimiche e Molecolari; Lab. per Analisi di Biochimica Clinica ed Ematologia; Lab. di Biologia Cellulare e Colture Cellulari; Lab. di Microscopia Ottica e Microscopia a Fluorescenza; Lab. di Microscopia Confocale; Lab. di Microscopia Elettronica a Trasmissione, a Scansione e a Scansione ambientale; Lab. di Citometria a Flusso; Lab. di elettrofisiologia e calcium imaging; Lab. di Spettrometria di massa; Lab. di Valutazione Funzionale; Lab. di strutture di rieducazione funzionale; Gymnasium; Stabulari.
Potranno accedere al patrimonio librario presente nelle Biblioteche dell'area scientifica che comprende oltre 30.000 abbonamenti a riviste, e circa 37.000 monografie scientifche, accesso a banche dati (ACM, Environment Complete, Pub-med, Sportdiscus full text, Scopus, WoS, JStor, SciFinder, Scholar, PsychInfo e Psycharticles. I pacchetti di riviste comprendono: Elsevier, Wiley, Springer, Emerald, Oxford University Press, American Chemical Society, American Society of Microbiology, Annual Reviews, Cell Press, Royal Society of Chemistry).
I/Le dottorandi/e hanno accesso alla strumentazione presente nei dipartimenti coinvolti, banchi di lavoro, spazi di laboratorio, dotazioni di software, infrastrutture di rete dell'ateneo.
È previsto che i/le dottorandi/e possano svolgere attività di tutorato e che possano svolgere attività di didattica integrativa per un massimo di 40 ore.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
L’ attività didattica prevede insegnamenti obbligatori multidisciplinari e trasversali alle diverse discipline, e insegnamenti opzionali di 10 ore suddivisi in moduli che offrono flessibilità di scelta all'interno dell’offerta complessiva in funzione degli interessi specifici di ciascun dottorando. L’impegno totale sarà in termini di: i) attività didattiche frontali; ii) attività didattiche svolte all'interno di laboratori o di infrastrutture di ricerca; iii) studio individuale; iv) ricerca e predisposizione dell’elaborato finale. Il tutto comporta l’acquisizione di 180 CFU nell’arco del triennio di cui: i) 60 CFU per le attività formative strutturate/seminariali su tematiche connotative e caratterizzanti. La didattica viene erogata esclusivamente in lingua inglese da membri del collegio docenti, da docenti afferenti ad istituzioni internazionali e relatori su invito; ii) 60 CFU riconducibili all’attività di ricerca; iii) 60 CFU per la prova finale suddivisi in 45 per la preparazione tesi e 15 per la discussione dell'elaborato finale. Il Piano degli Studi presenta un percorso interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare con attività che prevedono perfezionamento linguistico (inglese scientifico), informatico e statistico, conoscenza dei sistemi di gestione della ricerca europei e internazionali, valorizzazione e disseminazione dei risultati, proprietà intellettuale, principi fondamentali di etica. Le dottorande e dottorandi possono anche scegliere nel loro processo formativo multidisciplinare anche attività previste nell’offerta formativa degli altri corsi di dottorato dell’Ateneo.
Il corso prevede la formazione di dottori di ricerca competenti negli ambiti previsti dal progetto formativo. Per l’acquisizione delle competenze previste dal progetto formativo le/i dottorande/i si avvarranno delle infrastrutture tecnologiche e dei docenti del Dipartimento di Scienze Biomolecolari con anche il supporto di docenti di riconosciuta eccellenza afferenti a università e istituti di ricerca stranieri.
Nell'ottica di una proficua integrazione tra ricerca di base e applicata sono proposte linee di ricerca specifiche e trasversali con una vasta gamma di approfondimenti interdisciplinari che garantiscono una solida preparazione e specifiche competenze nelle tematiche afferenti agli SSD BIO (area 05), MED e M-EDF (area 06). Concorrono all’offerta formativa le attività trasversali tra cui statistica, informatica, conoscenza e gestione dei sistemi di ricerca e valorizzazione dei risultati ottenuti mediante tutela della proprietà intellettuale. Il corso di Dottorato pone tra i propri obiettivi formativi anche l'acquisizione della capacità di lavorare in gruppo pur valorizzando il lavoro individuale. Tali capacità saranno sviluppate mediante percorsi di attività ricerca che comprendono il confronto e la discussione dei modelli e dei disegni sperimentali utilizzati nel proprio progetto e dei risultati scientifici ottenuti con i docenti del corso e fra pari. A tal fine ogni anno vengono organizzate delle giornate dedicate alla condivisione e discussione dei risultati del lavoro di ricerca di ciascun dottorando. Il coinvolgimento di relatori provenienti da istituti di ricerca stranieri, la partecipazione a tavole rotonde, workshop, convegni, summer/winter school all’estero delle dottorande e dei dottorandi e l’organizzazione di eventi scientifici internazionali caratterizzano il livello formativo avanzato del corso di dottorato e la sua apertura a livello internazionale. Al fine di promuovere la mobilità all’estero, il Collegio Docenti ha reso disponibile un fondo di mobilità aggiuntivo per incentivare e supportare economicamente i dottorandi che svolgono periodi di ricerca presso istituzioni di ricerca estere di adeguato livello scientifico e culturale in paesi ad alto costo della vita.
OFFERTA FORMATIVA DEL DOTTORATO DI RICERCA IN BIOMOLECULAR AND HEALTH SCIENCES
Lo sai che...
Sbocchi professionali
Gli approfondimenti interdisciplinari e transdisciplinari e le linee di ricerca proposte dal Dottorato in Biomolecular and Health Sciences garantiscono una solida preparazione con competenze specifiche su tematiche afferenti ai SSD BIO (area 05), MED e M-EDF (area 06). L’attività di ricerca, svolta nelle infrastrutture tecnologiche del Dipartimento di Scienze Biomolecolari con il supporto dei docenti di riferimento e integrata da periodi di attività in centri di eccellenza afferenti a università e istituti di ricerca stranieri, permette di prevedere sbocchi occupazionali e professionali nei seguenti ambiti lavorativi: università; enti di ricerca pubblici e privati; aziende farmaceutiche, chimiche e nutraceutiche; industria alimentare; laboratori di analisi chimico-cliniche pubblici e privati; ospedali e aziende sanitarie; biobanche; musei; scuole; palestre e centri di riabilitazione.
Di rilievo la nota che da indagini di AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei dottori di ricerca a un anno dal conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il tasso di occupazione è complessivamente superiore al 90%, mantenendo un trend in aumento nell’ultimo quinquennio.
Interessanti risultano i dati AlmaLaurea sui livelli occupazionali dei dottori di ricerca BHS, decisamente più elevati di quelli registrati tra i laureati di secondo livello, evidenziando che la formazione post-laurea rappresenta un valore aggiunto e una tutela contro la disoccupazione.
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- Organizzazione
Il Corso di Dottorato di Ricerca in Biomolecular and Health Sciences è costituito da.
Coordinatore, prof. Mannello Ferdinando
Vice-Coordinatrice, prof.ssa Barbieri Elena
Giunta del Dottorato in Biomolecular and Health Sciences: prof. Mannello Ferdinando, prof.ssa Barbieri Elena, prof. Balduini Walter, prof. Brandi Giorgio, prof. Fanelli Mirco, prof. Rocchi Marco L.B., prof. Sestili Piero
Collegio Docenti
- Contatti
- Ferdinando Mannello, Coordinatore
- +39 0722 304261 ferdinando.mannello@uniurb.it
- Elena Barbieri, Vice-Coordinatrice
- CoordinamentoBHS@uniurb.it
Supporto per immatricolazioni e iscrizioni
- Segreteria
- Ufficio Dottorati - Post laurea - Esami di Stato
- Via Veterani, 36 - Urbino
- Orari di apertura
- Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13
- Contatti
- Tel. +39 0722 304630 dottorato@uniurb.it