Dall’8 al 10 maggio nelle Marche il “Week end con i fossili”
Comunicato stampa pubblicato il giorno 17/04/2015
Dalle rocce e dai sedimenti di ogni continente, dal più arido dei deserti alle terre ghiacciate dell'Antartide, passando per le vaste regioni tropicali, emergono le testimonianze del continuo evolversi della vita animale e vegetale sulla Terra: i fossili. Ne esistono di microscopici e di giganteschi, ma tutti, in modo diverso, ci coinvolgono attraverso un profondo legame emotivo con “oggetti” che sono unici e irripetibili perché, come noto, solo un piccolo numero degli organismi morti riesce a fossilizzare. I resti fossili di animali e vegetali sono infatti gli strumenti indispensabili per navigare nel tempo e quindi per documentare la “deriva dei continenti”, ricostruire gli antichi scenari naturali con i loro abitanti, le loro abitudini, le loro lotte per la sopravvivenza e le loro trasformazioni e individuare le crisi biologiche e le variazioni climatiche che hanno caratterizzato la storia del nostro pianeta. E ogni nuovo fossile scoperto consente di comprendere meglio la storia della vita sulla Terra, mostrando talora perfino piccoli scorci di vita quotidiana rimasti per sempre intrappolati negli strati geologici. Il territorio delle Marche, oltre alla sua ben nota ricchezza artistica, archeologica e paesaggistica, nasconde tesori, forse più segreti, di un passato antichissimo. Rocce e sedimenti contengono una straordinaria quantità di fossili che possono trasformarsi in chiavi per aprire le porte di una vita che ci riconduce a milioni di anni fa e permettere di rivivere affascinanti mondi lontani. In questo stesso territorio, un elevato numero di realtà museali, raccolte e parchi tematici permette di conservare, valorizzare e divulgare questo eccezionale patrimonio scientifico. Si tratta certamente di preziosi strumenti di educazione naturalistica in grado di coinvolgere adulti e bambini sempre alla ricerca di validi stimoli scientifici e culturali. Con queste premesse e con il patrocinio della Società Paleontologica Italiana presieduta da Rodolfo Coccioni, docente di Paleontologia dell’Università Carlo Bo di Urbino, nasce una stimolante iniziativa scientifica e culturale a carattere regionale, denominata “Weekend con i fossili” e patrocinata dalla Regione Marche. L'iniziativa prevede il coinvolgimento di tutte le realtà museali, le raccolte e i parchi tematici del territorio regionale che apriranno le loro porte al pubblico dall'8 al 10 maggio 2015 con eventi collaterali come attività didattiche e sperimentali per bambini e ragazzi, escursioni, seminari e conferenze. Questa iniziativa consoliderà ulteriormente l'immagine culturale delle Marche e potrà portare entrate finanziarie aggiuntive distribuite sul territorio regionale. Informazioni: Rodolfo Coccioni – 347 3520122 – rodolfo.coccioni@uniurb.it
« torna indietro