Nuova conferenza del ciclo “(AS)SAGGI” Mercoledì 14 ottobre alla Data per Expo 2015
Comunicato stampa pubblicato il giorno 12/10/2015
I locali della Data di Urbino, dedicati dalla Regione Marche a Expo 2015 e ai prodotti del territorio, propongono un nuovo appuntamento del ciclo “(AS)SAGGI” che la Scuola di lettere, arti e filosofia del Dipartimento di Scienze della comunicazione e discipline umanistiche dell’Università di Urbino focalizzerà sulla cultura del cibo attraverso la storia. Questi i titoli e i contenuti delle letture in programma per il pomeriggio di mercoledì 14 ottobre, alle ore 18.00 presso la Sala del Maniscalco: Anna Lia Ermeti, Antichi sapori. Produzione e consumo di alimenti nel medioevo: il castello di Monte Copiolo nel Montefeltro (X-XV secolo). Dai materiali recuperati nello scavo del Castello di Monte Copiolo si possono trarre dati significativi sulle abitudini alimentari e sul modo di mangiare degli abitanti del castello. In particolare si possono verificare i cambiamenti occorsi dal X secolo, quando era solo un baluardo difensivo ed era abitato in gran parte da soldati, alla fase matura di XVI secolo, quando divenne un castello importante nel panorama montefeltrano e fu dimora se pur saltuaria anche di Guidubaldo I, duca di Urbino. Girolamo Allegretti, I giorni del pane nero. Racchiusa in questo titolo evocativo vi è una storia che in Italia raggiunge tempi a noi piuttosto vicini, ma che spesso avvertiamo ormai come remota e tendiamo a sottovalutare: è la storia delle gravi carenze alimentari dei ceti sociali meno abbienti. Tommaso di carpegna falconieri, La crescia sfogliata e i pani schiacciati: un percorso interculturale. La crescia fogliata ha un significato duplice: è un prodotto tipico della cultura locale ed è una variante di un elemento di interculturalità diffuso nell’area mediterranea, poiché convive con altre forme di impasti rotondi e schiacciati: piadina, crostolo, torta al testo, focaccia, schiacciata, pizza, pane carasau, pita (pane arabo), pane azzimo… Attraverso la crescia si propone un dialogo incentrato sia sull’identità locale, sia sulle profonde somiglianze fra culture che per altri versi sono politicamente o ideologicamente divise. Anna Lia Ermeti insegna Archeologia medievale all’Università di Urbino. Si occupa in particolare di archeologia del paesaggio e dello studio diacronico del territorio del Montefeltro storico, dalla preistoria al medioevo. È direttore dello scavo presso il Castello di Monte Copiolo, castello di origine della famiglia dei Montefeltro, duchi di Urbino. Girolamo Allegretti, già Presidente della Società di studi storici per il Montefeltro, è noto studioso di storia sociale ed economica di età moderna della regione Marche. Dirige la collana ‘Storia dei Castelli della Repubblica di San Marino’. Tommaso di Carpegna Falconieri insegna Storia medievale all'Università di Urbino. Si è occupato in prevalenza dell'Italia centrale, mentre attualmente concentra le proprie ricerche sugli usi e le rappresentazioni del medioevo nel mondo contemporaneo.
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