"Cina: tra censura e grandezza": se ne parla venerdì 7 dicembre alle ore 18, nella Sala Rossa del Comune di Pesaro
Comunicato stampa pubblicato il giorno 05/12/2018
Venerdì 7 dicembre alle ore 18, nella Sala Rossa del Comune di Pesaro, in Piazza del Popolo, si terrà l'incontro "Cina: tra censura e grandezza". E’ possibile approfondire la conoscenza di un popolo attraverso lo studio dei suoi simboli? E’ possibile che il simbolo concentri una forza identitaria tale da produrne di nuovi e talvolta in contestazione ad una politica nazionale? Hexié ed Hexiè, due parole cinesi, due omofoni che forniscono una chiave di lettura della Cina: della sua grandezza come della sua censura. Hexié è l’armonia confuciana che permea tutta la cultura della repubblica popolare cinese, mentre hexiè è il granchio di fiume divenuto nell’uso comune dei giovani e nell’arte cinese un chiaro segnale di dissenso politico e l’affermazione della libertà di pensiero. Gloria Gabbianelli, docente di lingua cinese presso l’Università di Urbino Carlo Bo e coordinatrice di Aula Confucio Urbino, Yafang Chang, docente di lingua cinese presso lo stesso ateneo ed esperta di traduzioni, Onella De Nigris, ricercatrice presso l’Università La Sapienza di Roma e docente di storia dell’Arte, percorreranno le strade di una cultura lontana passando attraverso la lingua, le tradizioni popolari, le leggende e l’arte cinesi.
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