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LINGUISTICA ITALIANA E DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA

A.A. CFU
2011/2012 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Sanzio Balducci Palazzo Veterani, via Veterani, martedì ore 17-18

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Si intende illustrare brevemente il percorso di formazione della lingua italiana attraverso i testi; inoltre viene approfondita la conoscenza della lingua italiana nelle sue strutture grammaticali e nelle varietà dell'uso quotidiano, perché lo studente possa giudicare linguisticamente un testo scritto o orale in lingua italiana

Programma

Breve excursus sull'evoluzione della lingua italiana. Conoscenze della grammatica italiana, dagli aspetti fonetici a quelli sintattici e lessicali, applicati a testi manoscritti degli ultimi cento anni

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto alla disciplina lo studente deve mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze delle discipline specialistiche;
- della comprensione dei concetti avanzati della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina.

Attività di Supporto

Lezioni integrative


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali

Testi di studio

- C. Marazzini, La storia della lingua italiana attraverso i testi, Bologna, Il Mulino, 2006

oppure:

C. Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, in collab. con L. Maconi, Bologna, Il Mulino, 2010
- G. Patota, Grammatica di riferimento dell'italiano contemporaneo, Novara, Garzanti, 2006 (fino a p. 175)
- S. Gensini, Breve storia dell'educazione linguistica dall'Unità a oggi, Roma, Carocci, 2005 (obbligatorio solo per chi non frequenta 2/3 di lezioni)
- Analisi di 20 lettere inedite di semicolti marchigiani, sammarinesi e siciliani (fotocopie nelle librerie urbinati Domus e Moderna; le lettere maggiormente prese in considerazione saranno le prime dieci)

Modalità di
accertamento

E' stato fissato un III appello, per tutti, il 6 marzo alle ore 9.

Comunque vi sarà un avviso ufficiale agli studenti sul sito della facoltà di Scienze della Formazione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Si considerano non frequentanti gli studenti che non siano stati presenti a 2/3 di lezioni (cioè a 24 ore sulle 36 ore del modulo)

Linguistica italiana e didattica della lingua italiana (a.a. 2011-12)
A sinistra il numero di lezioni frequentate, su 36 effettuate

Barosi E. 24/36
Bassani G. 26/36
Benedetti G. 36/36
Bernardini S. 34/36
Burattini R. 27/36
Camporeale F. 33/36
Carpineti G. 33/36
Casavecchia V. 34/36
Ceccarini E. 33/36
Cervellini V. 36/36
Costanzi P. 33/36
D'Antuono M. 28/36
Di Nucci R. 25/36
Gabbianelli M. 36/36
Galli. L. 33/36
Gasparri A. 36/36
Imperato R. 34/36
Liera R. 34/36
Luciani V. 36/36
Magnifico B. 31/36
Mancini A. 36/36
Mancini D. 36/36
Mandolini L. 28/36
Marinelli E. 29/36
Marinelli F. 33/36
Michelini F. 32/36
Morbidelli V. 36/36
Moretti M. 36/36
Palmisano A. 31/36
Pantaleoni D. 31/36
Passaretti F. 28/36
Piazzai I. 31/36
Piersantolini N. 36/36
Righi Jes. 29/36
Romano M.P. 24/36
Ronzani G. 34/36
Rossini C. 36/36
Severi G. 33/36
Tasini V. 36/36
Traficante M. 33/36
Uras S. 31/36
Vergini G. 31/36

Testi di studio

Lettera n. 3

 

Lettera di Baiani Giuseppe

da Morro d’Alba, vicino a Jesi (AN)

concernente una ricetta per guarire le contusioni di un cavallo

 

 

 

Morro d’Alba 16 Giugnio 1914

 

Carissimo Amico /

Metterete ill’olio buono quello che semmangia nell’ume. e poi lofarete arde un’ momento e mentre che arde ciuntarete la cavalla inquella gamba che gli dole è suficiente nelle giunture maperò miracomando di cominciare ade untare prima nella giuntura sopra il zoccolo, e poi nel ginocchio, e nella punta del petto sempre per dan sù cuntro pelo, e sempre collume piccio. questo nellobrigo [nell’obbligo]  per una volta / se il volete fare più di una volta fate bene. e poi miracomando di non meterlla sotta la biga o ilegno fina che zopa, bisognia la portade fori una volta al giorno è suficiente tre o quatro centto passi al giorno fina che zoppa.

e quando è guarita è buona per tutti ibisogni come prima. Io non posso comandare maperò [se] avete fate che speramo di avere da Santa Antonio questa grazia.

Vi saluto e mifirmo Vostro affizionatisimo Amico.

Baiani Giuseppe.

 

Alcune note linguistiche:

Il testo è caratterizzato da concrezioni (unioni) di varie parti semmangia, lofarete, miracomando, ecc. e da discrezioni non frequenti di articoli e prep. articolate ill’olio, nell’ume. Si noti la discrezione di dan su ‘dinsù, verso l’alto’ e Santa Antonio.

Si hanno frequenti scempiamenti di doppie quatro, suficiente, zopa, affizionatisimo e geminazioni strambe di doppie meterlla, centto.

Si noti il raddoppiamento sintattico in semmangia ‘si mangia’. Questa caratteristica non presente nella provincia di Pesaro e Urbino, comincia ad essere presente nella Vallesina.

Da segnalare il participio passato rizotonico lume piccio per picciato ‘acceso’, la sonorizzazione intervocalica jesina portade ‘portate’ (ma ciuntarete, avete), le forme speramo, untare ‘ungere’, legno ‘biga’.

La costruzione sintattica è piuttosto scolastica, ma Io non posso comandare maperò [se] avete fate che speramo di avere da Santa Antonio questa grazia presenta forme contorte che per brevità definiremo come anacoluto.

La punteggiatura è scarsa, e non sempre dà luogo ad usi simili al nostro, come la maiuscola dopo il punto. Amico è sempre scritto con la maiuscola.

Note

Gli studenti potranno liberamente svolgere una piccola ricerca su una rosa di temi proposti dal docente nelle prime lezioni del corso.

Primo elenco:

1. Studio sulla correzione dei compiti scolastici di bambini delle elementari: implicanze italiano - dialetto. Analizzare il metro di giudizio dell'insegnante correttore.

2. Parole straniere nei giornali quotidiani.

3. L'italiano popolare della zona da cui proviene lo studente.

4. Ricerca d'un testo manoscritto locale ottocentesco, in italiano, e commento linguistico.

5. Ricerche in archivi locali di documenti concernenti l'insegnamento dell'italiano.

6. Le nuove parole dei giovani.

7. Lettere di soldati e di emigranti: analisi linguistica.

8. L'analfabetismo: aspetti quantitativi in un dato territorio, compresi ricordi personali e cronache di stampa.

9. L'italiano delle canzoni di un cantante.

 Nuova data appello: 6 marzo 2012, ore 9.

Per informazioni sul nuovo progetto di ricerca di retrodatazioni del lessico italiano, visitare http://retrodatazioni.altervista.org

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 27/02/2012


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