STORIA DEI PARTITI POLITICI
A.A. | CFU |
---|---|
2013/2014 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Anna Tonelli | martedì, h. 11-13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso fornisce alle studentesse e agli studenti le competenze per comprendere e per riflettere criticamente sui fatti, sui processi e sulle interpretazioni della storia politica dell'Italia repubblicana. Richiama inoltre costantemente la questione dell'uso pubblico della storia, con l'obiettivo di acquisire capacità di lettura critica del fenomeno.
Programma
-
Il corso offre agli studenti gli strumenti e le conoscenze approfondite per interpretare la nascita e lo sviluppo dei partiti politici nell'Italia repubblicana con uno sguardo attento alla comunicazione politica, alla leadership e alle culture politiche di riferimento. Si inizia da una parte generale con l'analisi dei partiti di massa dal Risorgimento alla Repubblica per passare poi all'approfondimento della sezione monografica che prende in considerazione la storia della seconda Repubblica, dagli anni '80 per arrivare all'oggi, tra novità e conservazione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Il corso si propone di fornire alle studentesse e agli studenti le conoscenze relative alla storia dei fenomeni politici del Novecento. Mira a sviluppare capacità di applicazione e di integrazione di tali conoscenze nei contesti più ampi del proprio settore di studio e a saperne gestire la complessità anche in un contesto di ricerca. Vuole inoltre fornire le competenze necessarie per riflettere e comunicare le proprie conoscenze in maniera autonoma e chiara.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
Supporto di materiali multimediali
Analisi critica di testi e documenti
- Testi di studio
M. Ridolfi, Storia dei partiti politici. L'Italia dal Risorgimento alla Repubblica, Bruno Mondadori, Milano, 2008.
S. Colarizi e M. Gervasoni, La tela di Penelope. Storia della seconda Repubblica 1989-2011, Laterza, Roma-Bari, 2012;
A. Tonelli, Stato spettacolo. Pubblico e privato dagli anni '80 a oggi, Bruno Mondadori, Milano, 2010.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Si veda quanto indicato per gli studenti frequentanti; non vi sono differenze di programma.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 07/08/2013 |