METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
A.A. | CFU |
---|---|
2013/2014 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Roberto Travaglini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti i concetti teorici fondamentali relativi ai metodi della ricerca pedagogica in relazione ai diversi contesti educativi.
Programma
1. Parte generale: verranno affrontati i seguenti argomenti: la ricerca e il laboratorio didattico: i fondamenti storici ed epistemologici del laboratorio didattico; l'"imparare facendo" dell'apprendistato; le plurime potenzialità della ricerca educativa in laboratorio: tra ricerca sperimentale e ricerca-azione, e la ricerca-azione nella complessità laboratoriale (presentazione di una esperienza di ricerca-azione).
2. Parti monografiche: il corso si propone l'obiettivo di approfondire anche:
a) alcuni aspetti del possibile rapporto tra i sistemi educativi, legati a precisi paradigmi storici, filosofici e culturali sul modo di pensare la realtà corporea - in particolare, il corpo nel periodo dell'età evolutiva - e lo sviluppo dell'espressività creativa (e artistica), e in che termini un'educazione non democratica né rispettosa dei potenziali reali del giovane possa comportare l'allarmante negazione di una sua sana evoluzione psicobiologica individuale e sociale;
b) le motivazioni ed espressioni educative, sociopedagogiche e psicopedagogiche del disagio giovanile;
c) i processi automotivazionali sottesi alle dinamiche della ricerca e della costruzione attiva del sapere in campo educativo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto all'insegnamento lo studente dovrà mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze di base;
- della comprensione dei concetti fondamentali della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare secondo la logica della disciplina.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; seminari; gruppi di ricerca; laboratori; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
Parte generale
R. Travaglini, Il laboratorio didattico. L'attiva ricerca della conoscenza, Guerini, Milano 2009, pp. 251.
2. Parti monografiche
a) R. Travaglini, La pedagogia tra creatività e disagio, Aracne, Roma 2012, pp. 145.
b) R. Travaglini, Educazione al disagio giovanile, Edizioni Goliardiche, Trieste, pp. 145/200 (in corso di stampa).
c) R. Travaglini, L'automotivazione nella ricerca educativa, Aracne, Roma, pp. 145/200 (in corso di stampa); finché il testo non è disponibile, sarà oggetto di esame il testo di Angelica Moè, Motivarsi e motivare. Come trasmettere con entusiasmo la voglia di imparare, Giunti Scuola, Firenze 2012, pp. 121.Ulteriori indicazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente durante le lezioni.
- Modalità di
accertamento Prove scritte e orali di verifica in itinere e a fine corso.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/03/2014 |