Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA MODERNA

A.A. CFU
2009/2010 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Raffaella Sarti Si veda il sito http://www.uniurb.it/sarti/

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

1. Fornire a studentesse e studenti un quadro dei principali nodi problematici relativi alla storia dell’età moderna, i cui estremi cronologici sono convenzionalmente il 1492 e il 1815, fornendo alcune informazioni relative anche all’Ottocento e al Novecento.

2. Rendere consapevoli le studentesse e gli studenti delle radici storiche della cosiddetta “globalizzazione” in una prospettiva di world history, senza trascurare, al contempo, la storia locale.

3. Rendere consapevoli le studentesse e gli studenti delle fonti e dei metodi del lavoro storiografico.

Programma

1. Introduzione: il concetto di età moderna

2. Ambiente e popolazione: uno sguardo di lungo periodo sul popolamento del mondo

3. Riprodursi: matrimonio e famiglia

4. L'identità di genere: essere uomini, essere donne

5. I ceti sociali

6. L’economia: produzione, scambi commerciali e consumi

7. L’Europa fuori dell’Europa: “scoperte” geografiche, conquiste e colonialismo

8. Il dibattito sulle origini della "globalizzazione"

9. La religione: dalla Riforma protestante alla dea ragione

10. La politica: il dibattito sullo “stato moderno”

11. La politica: guerre e paci, rivolte e rivoluzioni

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Alla fine del corso le principali coordinate della storia dei secc. XV-XVIII e alcune informazioni su periodi precedenti e successivi saranno note a studentesse e studenti, che si orienterenno anche in alcuni dibattiti storiografici e avranno acquisito  una iniziale competenza relativa alle fonti e metodi della ricerca storica.

Attività di Supporto

Uno o più storici verranno invitati a presentare le loro ricerche nell'ambito del corso.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminari di approfondimento ed esercitazioni.

Obblighi

Le studentesse e gli studenti che intendono sostenere il corso come frequantanti dovranno seguire almeno 42 ore di lezione e impegnarsi a leggere i testi che di settimana in settimana verranno indicati dalla docente.

Testi di studio

All'esame le studentesse e gli studenti frequentanti  dovranno portare

  • un manuale [per la scelta vale quanto indicato al punto a) nella sezione relativa agli studenti non frequentanti] 
  • tutti i testi  presentati e discussi a lezione OPPURE una tesina scritta da concordare con la docente.
  • Modalità di
    accertamento

    Esame orale.

    Le studentesse e gli studenti frequentanti potranno scegliere di preparare una tesina scritta, da concordare con la docente, in sostituzione di una parte del programma . La tesina dovrà essere presentata in classe e poi discussa all'esame.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche
    Testi di studio

    Per le studentesse e gli studenti non frequentanti iscritti all’attuale corso di studi (gli altri vedano il "Nota bene" in fondo), i testi da portare all’esame sono in tutto due: un manuale (si veda il punto “a”) e uno dei testi di cui al punto “b".

    a. Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno dimostrare all’esame una buona conoscenza degli argomenti trattati nei manuali di Storia moderna (fine sec. XV-1815). Gli studenti possono scegliere il manuale che preferiscono. Se ne segnalano comunque alcuni:

    R. Ago, G. Vidotto, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza;
    C. Capra, G. Chittolini, F. Della Peruta, Corso di storia, vol. II, Storia moderna, Firenze, Le Monnier;
    A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia moderna, Roma-Bari, Laterza;
    A. Musi, Le vie della modernità, Firenze, Sansoni;
    A. Prosperi, P. Viola, Storia del mondo moderno e contemporaneo, Torino, Einaudi.

    Si faccia attenzione ad usare l’edizione dei manuali che copre il periodo 1492-1815.
    b. Gli studenti non frequentanti dovranno inoltre studiare un testo a scelta tra i seguenti:

    � Roberto Bizzocchi, Guida allo studio della storia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2002.
    � Guido Dall'Olio, Storia moderna. I temi e le fonti, Roma, Carocci, 2004.
    � Fernand Braudel, Civiltà materiale, economia e capitalismo. Le strutture del quotidiano (secoli XV-XVIII), Einaudi, Torino 1993, 1982 (ed. or. Civilisation matérielle, économie et capitalisme (XVe-XVIIIe siècle). Les structures du quotidien: le possible et l'impossible, Colin, Paris 1979, I ed. 1967).
    � Daniel Roche, Il popolo di Parigi. Cultura popolare e civiltà materiale alla vigilia della Rivoluzione, Il Mulino, Bologna 1986 (ed. or. Le peuple de Paris. Essai sur la culture populaire au XVIIIe siècle, Aubier Montaigne, Paris 1981).
    � Daniel Roche, Storia delle cose banali. La nascita del consumo in Occidente, Editori Riuniti, Roma 1999 (ed. or. Histoire des choses banales. Naissance de la consommation XVIIe-XIXe siècle, Fayard, Paris 1997).
    � Paolo Capuzzo, Culture del consumo, Bologna, Il Mulino, 2006.
    � Raffaella Sarti, Vita di casa. Abitare, Mangiare, Vestire nell'Europa moderna, Roma-Bari, Laterza (vanno bene tutte le edizioni).
    � Ottavia Niccoli, Storie di ogni giorno in una città del Seicento, Laterza, Roma-Bari 2000.
    � Christiane Klapisch-Zuber, La famiglia e le donne nel Rinascimento a Firenze, Laterza, Roma-Bari 1988.
    � Daniela Frigo, Il padre di famiglia. Governo della casa e governo civile nella tradizione dell'"economica" tra Cinque e Seicento, Bulzoni, Roma, 1985.
    � Giulia Calvi, Isabelle Chabot (a cura di), Le ricchezze delle donne. Diritti patrimoniali e poteri familiari in Italia (XII-XIX secc.), Torino, Rosenberg & Sellier 1998.
    � Angela Groppi (a cura), Il lavoro delle donne, Laterza, Roma-Bari, 1996.
    � Maura Palazzi, Donne sole. Storia dell'altra faccia dell'Italia tra antico regime e società contemporanea, Bruno Mondadori, Milano, 1997.
    � Margareth Lanzinger e Raffaella Sarti (a cura di), Nubili e celibi tra scelta e costrizione, Udine, Forum, 2006.
    � Silvia Evangelisti, Nuns. A History of Convent Life, Oxford, Oxford University Press, 2006.
    � Daniela Lombardi, Il matrimonio di antico regime, Bologna Il Mulino, 2001.
    � Daniela Lombardi, Storia del matrimonio, Bologna, Il Mulino, 2008.
    � Roberto Bizzocchi, Cicisbei. Morale privata e identità nazionale in Italia, Roma-Bari, Laterza, 2008.
    � Angiolina Arru, Il servo. Storia di una carriera nel Settecento, Bologna, Il Mulino, 1995.
    � Maria Casalini, Servitù, nobili e borghesi nella Firenze dell�Ottocento, Olschki, Firenze, 1997.
    � Luciano Allegra, Identità in bilico. Il ghetto ebraico di Torino nel Settecento, S. Zamorani, Torino, 1996.
    � Salvatore Bono, Schiavi musulmani nell'Italia moderna. Galeotti, vu' cumprà, domestici, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1999.
    � Bartolomé Bennassar , Lucille Bennassar, I cristiani di Allah: straordinaria epopea dei convertiti all'islamismo nei sec. 16. e 17, Milano, Rizzoli, 1991 (ed. or. Les Chrètiens d'Allah: l'histoire extraordinaire des renegats: 16.-17. siècles, Paris, Perrin, 1989).
    � Massimo Livi Bacci, Conquista. La distruzione degli indios americani, Bologna, Il Mulino. 2005.
    � Kenneth Pomeranz, La grande divergenza. La Cina, l'Europa e la nascita dell'economia mondiale moderna, Bologna, il Mulino, 2004 (ed. or. The great divergence: China, Europe, and the making of the modern world economy, Princeton Oxford, Princeton University Press, 2000).
    � Christopher A. Bayly, La nascita del mondo moderno 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007 (ed. or. The Birth of the Modern World, 1780-1914, Oxford, Blackwell, 2004).
    � Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie: breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni, Torino, Einaudi (vanno bene tutte le edizioni; ed. or. Guns, Germs and Steel. The Fates of Human Societies, New York, Norton, 1997).

    NB Durante la prima lezione verranno descritti i libri in programma.

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    NOTA BENE

    Le studentesse e gli studenti iscritti alla laurea quadriennale oppure  al “vecchio” ordinamento della laurea triennale, devono portare all’esame il programma previsto nell’anno accademico in cui hanno messo Storia moderna nel piano di studio. Sulla pagina web di Raffaella Sarti (http://www.uniurb.it/sarti/) è presente un archivio dei programmi d’esame degli anni scorsi.

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 02/11/2009


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