TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Laura Baratin | venerdì 10.00-12.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le basi teoriche e pratiche per l’utilizzo dei principali strumenti topografici e fotogrammetrici fornendo le conoscenze per la realizzazione e lettura della cartografia classica e numerica alle diverse scale, per l’apprendimento delle principali tecniche di rilevamento topografico e di trattamento e gestione dei dati.
Programma
L’oggetto della misura e della rappresentazione
2. Elementi di topografia
Reti trigonometriche. Reti nazionali altimetriche – planimetriche – GPS. – Procedura del rilievo: dal generale al particolare. – Reti. – Inquadramento, appoggio e dettaglio.
Rilievo planimetrico
Rilievo altimetrico.
Rilievo GPS.
3. Elementi di fotogrammetria.
Cenni di aerofotogrammetria.
Capitolati e collaudo.
Il raddrizzamento e l’ortofoto.
La gestione informatica dei dati rilevati e la loro rappresentazione.
4. Elementi di cartografia
Elementi di cartografia: le proiezioni cartografiche, i sistemi di riferimento, la cartografia ufficiale italiana, ecc.
La cartografia tecnica: Cartografia Tecnica Regionale (CTR) contenuti, affidabilità, scelte tecniche e formazione delle carte alle scale 1:10000 e 1:5000.
Il sistema cartografico catastale.
La documentazione cartografica e fotogrammetrica dei centri urbani: il rilevamento e la rappresentazione della cartografie urbane alle scale 1:2000 e 1:1000; i centri storici metodi di rilevamento e rappresentazione a grandissima scala.
Elementi di cartografia numerica: dati cartografici numerici, strutturazione della base dati, rappresentazione digitale dei dati cartografici, la formazione dei sistemi informativi territoriali.
La rappresentazione urbana: tecniche, simbologie e convenzioni grafiche.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Il corso è articolato in una serie di lezioni frontali riguardanti l’inquadramento della disciplina. Si prevedono, ad integrazione delle lezioni, delle esercitazioni applicative per l’approfondimento pratico di alcuni temi sviluppati lungo il corso attraverso l’organizzazione di gruppi di lavoro.
Alcune lezioni monografiche in forma seminariale forniranno agli studenti un ulteriore approfondimento e aggiornamento relativo ai temi trattati nelle lezioni teoriche con l’aiuto di esempi applicativi.
- Testi di studio
• BARATIN L., ORIOLI V., 2004. Elementi di cartografia per l’architettura e l’urbanistica. Ed. Pitagoora, Bologna
G. BEZOARI, C. MONTI, A. SELVINI, “Misura e rappresentazione”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2002.SAINT AUBIN J.P., “Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura” Edizione italiana a cura di BARATIN L. e SELVINI A., Ed. Moretti & Vitali, Bergamo 1999.
- J. Campbell, Introduzione alla cartografia, Zanichelli, Bologna, 1984
- Dispense fornite dal docente su alcuni argomenti specifici.
- Modalità di
accertamento L’esame consiste in una prova orale articolata in un colloquio e nell’esposizione e valutazione degli elaborati prodotti nell’ambito delle esercitazioni (tesina di approfondimento individuale e/o di gruppo).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Per il programma del corso, si può consultare il Vademecum on-line.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 26/08/2009 |