STORIA MEDIEVALE I
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Falcioni | 1° semestre: martedì ore 10-12; 2° semestre: mercoledì ore 10-12 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'evoluzione del mondo del lavoro, dall'Alto al Basso Medioevo, è un tema che la recente storiografia italiana ha ampiamente trattato, soffermandosi in particolare sulla contrattualistica agraria e sull'organizzazione delle società delle arti. Il corso intende offrire chiavi critiche di lettura, per una retta comprensione del sistema curtense e delle società delle arti come punti focali che consentono di ricostruire la storia delle strutture economiche, strettamente connessa agli avvenimenti politici, da un lato, e, dall'altro, alla storia della mentalità e delle ideologie.
Programma
1) Considerazioni generali sul concetto di labor nell'Occidente cristiano e sull'affermazione del sistema curtense e delle società delle arti in rapporto con il potere politico vigente.
2) Lettura e commento di alcuni passi di fonti coeve (ad es. polittici, placiti, contratti di livello, leggi suntuarie, statuti, contratti di apprendistato, omiletica francescana) per delineare la struttura organizzativa della curtis altomedievale e delle società delle arti, nonché il loro prestigio e potere all'interno della società.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Si presuppone la conoscenza delle linee fondamentali della storia medievale dal periodo tardo-antico (sec. III) al secolo XV.
- Testi di studio
A. Cortonesi, Il medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci, 2008; B. Andreolli, Contadini su terre di signori. Studi sulla contrattualistica agraria dell'Italia medievale, Bologna, Clueb, 1999; J. Le Goff, Tempo della Chiesa e tempo del mercante e altri saggi su lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino, Einaudi, 2000; M. Montanari, A. Cortonesi, Medievistica italiana e storia agraria. Risultati e prospettive di una stagione storiografica, Bologna, Clueb, 2001; R. Greci, Corporazioni e mondo del lavoro nell'Italia padana medievale, Bologna, Clueb, 1988; G. Todeschini, Ricchezza francescana. Dalla povertà volontaria alla società di mercato, Bologna, Il Mulino, 2004.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Si presuppone la conoscenza delle linee fondamentali della storia medievale dal periodo tardo-antico (sec. III) al secolo XV.
- Testi di studio
Si consiglia la lettura di un volume a scelta tra i seguenti: A. Petrucci, Medioevo da leggere. Guida allo studio delle testimonianze scritte del Medioevo italiano, Torino, Einaudi, 1992; P. Delogu, Introduzione allo studio della storia medievale, Bologna, Il Mulino 1994; C. Azzara, Le civiltà del Medioevo, Bologna, Il Mulino, 2004; S. Tramontana, Capire il Medioevo. Le fonti e i temi, Roma, Carocci, 2005.
Gli studenti impossibilitati a frequentare sono comunque invitati a prendere accordi con la docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/07/2009 |