METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA
SPECTROSCOPIC METHODS IN ORGANIC CHEMISTRY
Identificazione spettroscopica di composti organici
Spectrometric identification of organic compounds
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gianfranco Favi | Tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, previo appuntamento telefonico o via e-mail |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si prefigge di dare allo studente le conoscenze basilari per permettergli nella sua attività futura, in un laboratorio di ricerca pubblico o privato, di assegnare la formula di struttura ad un composto organico incognito mediante l'analisi combinata dei suoi spettri IR, 1H-e 13C-NMR, Massa
Programma
Composizione elementare e formula bruta
- Analisi elementare
- Spettrometria di Massa: Introduzione e teoria, lo spettro di massa, riconoscimento del picco molecolare, frammentazioni e riarrangiamenti
- Grado di insaturazione
Relazioni tra gli atomi delle molecole organiche
Struttura molecolare
- Spettrometria 1H-NMR: Introduzione e teoria, chemical shift, accoppiamento spin-spin, equivalenza, costanti di accoppiamento, sistemi di spin, accoppiamento long-range, disaccoppiamento di spin
- Spettrometria 13C-NMR: chemical shift, spettri off resonance, DEPT e APT
- Spettroscopia NMR-2D: correlazione 1H-1H COSY, correlazione 1H-13C HETCOR e
HMQC, HMBC, correlazione 13C-13C INADEQUATE
Identificazione dei principali gruppi funzionali delle sostanze organiche
- Spettrometria IR
Eventuali Propedeuticità
Per una proficua fruizione delle attività didattiche è opportuno che lo studente abbia una buona conoscenza degli argomenti trattati nel corso di chimica organica I, chimica analitica e analisi dei farmaci I e fisica con elementi di matematica. Per sostenere l'esame di metodi fisici in chimica organica è necessario pertanto che lo studente abbia superato tali esami
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Lo studente dovrà mostrare il possesso delle conoscenze di base dei moderni metodi di indagine spettroscopica e capacità di comprensione dell'origine dei segnali degli spettri NMR, IR e Massa.
- Lo studente dovrà mostrare la capacità di applicare le proprie conoscenze, e l'abilità nell'individuare la presenza di frammenti molecolari di varia complessità in maniera da definire come tali frammenti siano tra loro legati, tramite l'analisi combinata degli spettri ottenuti con le varie tecniche.
- Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo chiaro e con un linguaggio adeguato le proprie conoscenze nonché la propria capacità interpretativa dei vari spettri a specialisti e non.
- Lo studente, alla fine del corso, dovrà aver sviluppato una buona autonomia per l'identificazione delle strutture di molecole organiche incognite.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Esercitazioni in aula svolte dal docente e dagli studenti
- Testi di studio
Robert M. Silverstein, Francis X. Webster; "Identificazione Spettrometrica di Composti Organici" Seconda Edizione, Casa Editrice Ambrosiana
G.F. Pedulli; "Metodi Fisici in Chimica Organica Principi e applicazioni di tecniche spettroscopiche", PICCIN Editore
SLIDE di lezione
- Modalità di
accertamento Il raggiungimento dei risultati di apprendimento verrà verificato attraverso una prova scritta e orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
E' fortemente consigliata la frequenza alle lezioni e alle esercitazioni.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/08/2016 |