ETICA
ETHICS
Perché l’ “Ethica” non è una morale: Gilles Deleuze interprete di Spinoza
Why “ethics” is not a moral: Gilles Deleuze interprets Spinoza
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Daniela Bostrenghi | Si veda quanto pubblicato sul sito della Scuola di Filosofia della conoscenza all’inizio del semestre: www.uniurb.it/Filosofia ed eventuali aggiornamenti sulla bacheca di Palazzo Albani, via T. Viti 10 (tel. 0722 303705). |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Conoscere un classico del pensiero moderno e rileggerlo alla luce delle interpretazioni contemporanee, con particolare attenzione ai risvolti etico-pratici degli argomenti trattati.
Programma
Spinoza: è il filosofo assoluto, e l' Etica è il grande libro del concetto. Ma nello stesso tempo il più puro dei filosofi è quello che si rivolge rigorosamente a tutti: chiunque può leggere l' Etica, purché si lasci sufficientemente trasportare dal suo vento, dal suo fuoco. (Gilles Deleuze, Pourparler, 1990)
Secondo Gilles Deleuze - il cui pensiero ‘nomade' segna una tappa fondamentale nella riflessione teorica del Novecento - con la sua trattazione del conatus e della potenza degli affetti Spinoza ha messo a punto un' "etica", piuttosto che una "morale". Sforzandosi di comprendere gli uomini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero, l'autore dell'Etica si rifiuta, infatti, di pensare all'azione adeguata in termini di regole o di leggi universali, separando il comando della ragione dalla potenza del desiderio e degli affetti. Anziché pensare la condotta umana in termini di dovere e di razionalità astratta, l' "ateo vituoso" (come ebbe a definirlo Bayle), la indaga dunque more geometrico a partire da una riflessione sul "desiderio" umano di cui si sforza di comprendere la logica interna e le cause necessarie, facendo leva sul carattere immanente e produttivo della Sostanza.
Attraverso la lettura dell'Etica e del cosiddetto "carteggio sul male", scambio di lettere con Blyenberg che fornisce utili spunti di riflessione sulle nozioni di "bene" e "male", "peccato" e "merito", il corso si propone di individuare e problematizzare i nuclei teorici fondamentali della lettura deleuziana dell'opera di Spinoza.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati dovranno essere in grado di comprendere e spiegare testi filosofici di carattere elementare e intermedio, affrontare e risolvere problemi classici della storia della filosofia e della logica, utilizzare gli strumenti bibliografici e informativi attinenti al settore, conoscere le problematiche d'avanguardia del proprio campo di studi. Ciò avverrà introducendo tali elementi nelle materie oggetto d'esame.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati dovranno dimostrare capacità professionali di argomentazione e di utilizzo pratico delle conoscenze nelle situazioni di intervento, in primo luogo nell'insegnamento e nelle istituzioni di ricerca.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati dovranno dimostrare autonomia di giudizio nella valutazione dei dati raccolti e nell'applicazione degli elementi teorici alle situazioni concrete. A tal fine saranno organizzati appositi seminari. Nelle modalità di accertamento dell'apprendimento saranno privilegiate la capacità di rielaborazione personale delle conoscenze e la progettualità
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Come già lo scorso anno, la dott.ssa Monia Andreani terrà una serie di seminari su tematiche di etica e bioetica che costituiranno un utile approfondimento degli argomenti trattati nel corso. Sono inoltre previste attività in collaborazione con il Seminario permanente "Spinoza e il pensiero filosofico moderno" e con il corso di Storia del pensiero filosofico (prof.ssa Cristina Santinelli).
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, attività seminariali come sopra indicato.
- Obblighi
Il corso prevede una frequenza regolare. In alternativa si prega di avvalersi delle indicazioni per i non frequentanti.
- Testi di studio
A.
B. Spinoza, Etica, tr. it. a cura di E. Giancotti, PGRECO Edizioni, Milano 2010, in particolare parte III, IV, V.
Id., Epistole 18-24 ed Epistola 27 in B. Spinoza, Epistolario, a cura di A. Droetto, Einaudi, Torino 1974 sgg., pp. 103-154 e 157-158.
Entrambi i testi indicati al punto (A) possono essere consultati anche in Spinoza, Opere, a cura e con un saggio introduttivo di F. Mignini, traduzioni e note di F. MIgnini e O. Proietti, Mondadori ("I Meridiani", Classici dello Spirito), Milano 2007 sgg.
B.
G. Deleuze, Spinoza. Filosofia pratica, tr, it. di M. Senaldi, Guerini e Associati, Milano 1991.
Id.,Che cosa può un corpo, Lezioni su Spinoza, Prefazione e cura di A. Pardi, Ombre corte, Verona 2007.
Ulteriori approfondimenti bibliografici verranno forniti durante il corso.
- Modalità di
accertamento Esame orale sui testi indicati ai punti (A), (B) del programma. Relazione scritta facoltativa da concordare con congruo anticipo rispetto al momento del colloquio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Si prega di contattare la docente, possibilmente di persona, con almeno quattro mesi di anticipo sulla prevista data dell'appello per gli opportuni accordi sul programma.
- Testi di studio
A seconda degli interessi di studio i NON frequentanti AGGIUNGERANNO a quanto indicato ai punti (A) e (B) del programma d'esame la lettura di un testo a scelta tra i seguenti (C):
R. Ronchi, Gilles Deleuze, Feltrinelli, Milano 2015
E. Scribano, Guida alla lettura dell'Etica di Spinoza, Roma-Bari 2008
L. Vinciguerra, Spinoza, Carocci Editore, Roma 2015
- Modalità di
accertamento Esame orale sui testi indicati ai punti (A), (B) e (C) del programma. Relazione scritta facoltativa da concordare con congruo anticipo rispetto al momento del colloquio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Note
La docente è a disposizione degli studenti, nell'apposito orario di ricevimento, per chiarimenti, approfondimenti e ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma d'esame, in particolare nel caso degli studenti non frequentanti.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 29/12/2015 |