PREPARAZIONE ESTRATTIVA
EXTRACTIVE PREPARATION
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Carla Roselli | Tutti i giorni dal lunedì al venerdì su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi teoriche e pratiche utili all'utilizzo di tecniche di estrazione di componenti da prodotti alimentari che ne permettano il controllo di qualità. Lo studente deve acquisire la capacità di operare correttamente in un laboratorio chimico.
Programma
L'insegnamento affronterà la separazione chimica basata sulla estrazione.
l corso viene articolato in due parti: una trattazione teorica ed una parte pratica di esercitazioni di laboratorio.
Parte teorica : lezioni frontali svolte in aula.
Estrazione di composti da matrici solide o da soluzioni. Teoria della estrazione. Legge di ripartizione di Nernst, coefficiente di ripartizione.
Tecniche di separazione liquido-liquido. Processo discontinuo: imbuto separatore. Estrazione singola ed estrazione multipla. Criteri di scelta del solvente. Estrazione in continuo: estrattori liquido-liquido per solventi più densi e per solventi meno densi dell'acqua.
Estrazione solido -liquido: operazioni preliminari, fase di estrazione e purificazione. Filtrazione per gravità ed a pressione ridotta. Metodi di estrazione tradizionali: spremitura, percolazione, macerazione. Estrazione in Soxhelet.
Applicazione della estrazione solido liquido nella industria alimentare.
Estrazione in fase solida (SPE): meccanismo di separazione e colonne. Applicazione della SPE in campo alimentare. Microestrazione in fase solida (MSPE): modalità di estrazione, materiali estraenti. Applicazione in campo alimentare.
Parte pratica: svolta in laboratorio. La parte di laboratorio prevede esercitazioni individuali o a gruppi: il tutto è strettamente dipendente dal numero di studenti frequentanti. Le esercitazioni saranno effettuate in modo da affrontare alcune delle tematiche svolte nella parte teorica. Ogni esercitazione viene preceduta dalla spiegazione della procedura prevista per i campioni alimentari proposti dal docente. Il completamento delle esercitazioni prevede anche la applicazione di metodi di determinazione qualitativa e quantitativa quali TLC, volumetria e spettrofotometria.
Eventuali Propedeuticità
Vedere regolamento didattico
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente conosce e sa praticare le norme di sicurezza nel laboratorio chimico. Sa utilizzare la comune attrezzatura e vetreria di laboratorio, conosce le schede di sicurezza dei diversi prodotti nonchè le procedure per lo smaltimento dei diversi rifiuti
Conosce i principi che regolano i diversi tipi di estrazione da matrici solide e liquide . In base alle conoscenze acquisite è in grado di applicare tali tecniche per la estrazione di principi attivi da matrici alimentari diverse (vegetali e/o animali) allo scopo di effettuare controlli di qualità delle stesse.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
- Obblighi
La frequenza al laboratorio è obligatoria. Si richiede una frequenza dell'80% delle esercitazioni.
- Testi di studio
Le slide del docente saranno disponibili in rete.
Testi di consultazione: F. Tateo "Analisi dei prodotti alimentari", Chiriotti Editori, Voll. 1 e 2.
Donald L. Pavia; Gary M. Lampman; George S. Kriz "Il laboratorio di chimica organica" a cura di Paolo Grunanger e Donato Pocar, Edizioni Sorbona Milano
- Modalità di
accertamento L'esame finale (orale) verte su tutti gli argomenti svolti a lezione ed in laboratorio. Lo studente deve dimostrare di aver compreso, e di essere in grado di discutere, i concetti fondamentali di ogni argomento.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/05/2016 |