STORIA MODERNA
MODERN HISTORY
Temi e problemi della storia modena / Early Modern History: Themes and Problems
Early Modern History: Themes and Problems
A.A. | CFU |
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2015/2016 | 7 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Raffaella Sarti | Su appuntamento da prendere scrivendo a raffaella.sarti@uniurb.it |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
Spagnolo
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso mira a
1. sensibilizzare gli studenti e le studentesse rispetto ai problemi della periodizzazione e del rapporto tra presente e passato
2. fornire agli studenti un quadro dei principali nodi problematici relativi alla storia dell’età moderna, i cui estremi cronologici sono convenzionalmente il 1492 e il 1815, fornendo tuttavia alcune informazioni relative anche al periodo precedente al 1492 da un lato e, dall'altro, all’Ottocento e al Novecento
3. rendere consapevoli gli studenti e le studentesse delle radici storiche della cosiddetta “globalizzazione”
4. rendere consapevoli gli studenti e le studentesse della dimensione di genere e della sua storicità
5. rendere consapevoli gli studenti e le studentesse delle fonti e dei metodi del lavoro storiografico, anche con esercitazioni pratiche nel contesto locale
Programma
I testi da portare all'esame sono in tutto tre:
- un manuale (si veda il punto "a")
- due volumi a scelta tra i testi di cui al punto "b"
A. Gli studenti dovranno dimostrare all'esame una buona conoscenza degli argomenti trattati nei manuali di Storia moderna (fine sec. XV-1815). Gli studenti possono scegliere il manuale che preferiscono. Se ne segnalano comunque alcuni:
- R. Ago, G. Vidotto,Storia moderna, Roma-Bari, Laterza;
- C. Capra, G. Chittolini, F. Della Peruta, Corso di storia, vol. II, Storia moderna, Firenze, Le Monnier;
- A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Stora moderna, Roma-Bari, Laterza;
- A. Prosperi, P. Viola, Storia del mondo moderno e contemporaneo, Torino, Einaudi.
Si faccia attenzione a usare l'edizione dei manuali che copre il periodo 1492-1815.
B. Gli studenti e le studentesse dovranno inoltre studiare due volumi a scelta tra i seguenti:
- Roberto Bizzocchi, Guida allo studio della storia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2002.
- Guido Dall'Olio, Storia moderna. I temi e le fonti, Roma, Carocci, 2004.
- Fernand Braudel, Civiltà materiale, economia e capitalismo. Le strutture del quotidiano (secoli XV-XVIII), Einaudi, Torino 1993, 19821 (ed. or. Civilisation matérielle, économie et capitalisme (XVe-XVIIIe siècle). Les structures du quotidien: le possible et l'impossible, Colin, Paris 1979, 19671).
- Daniel Roche, Il popolo di Parigi. Cultura popolare e civiltà materiale alla vigilia della Rivoluzione, Il Mulino, Bologna 1986 (ed. or. Le peuple de Paris. Essai sur la culture populaire au XVIIIe siècle, Aubier Montaigne, Paris 1981).
- Daniel Roche, Storia delle cose banali. La nascita del consumo in Occidente, Editori Riuniti, Roma 1999 (ed. or. Histoire des choses banales. Naissance de la consommation XVIIe-XIXe siècle, Fayard, Paris 1997).
- Paolo Capuzzo, Culture del consumo, Bologna, Il Mulino, 2006.
- Raffaella Sarti, Vita di casa. Abitare, Mangiare, Vestire nell'Europa moderna, Roma-Bari, Laterza (vanno bene tutte le edizioni).
- Ottavia Niccoli, Storie di ogni giorno in una città del Seicento, Laterza, Roma-Bari 2000.
- Christiane Klapisch-Zuber, La famiglia e le donne nel Rinascimento a Firenze, Laterza, Roma-Bari 1988.
- Daniela Frigo, Il padre di famiglia. Governo della casa e governo civile nella tradizione dell'«economica» tra Cinque e Seicento, Bulzoni, Roma, 1985.
- Elena de Marchi, Dai campi alle filande: famiglia, matrimonio e lavoro nella pianura dell'Olona, 1750-1850, Milano, Angeli, 2009.
- Maura Palazzi, Donne sole. Storia dell'altra faccia dell'Italia tra antico regime e società contemporanea, Bruno Mondadori, Milano, 1997.
- Silvia Evangelisti, Nuns. A History of Convent Life, Oxford, Oxford University Press, 2006 (disponbile anche in traduzione italiana: Storia delle monache, 1450-1700, Bologna, Il Mulino, 2012).
- Daniela Lombardi, Il matrimonio di antico regime, Bologna Il Mulino, 2001.
- Daniela Lombardi, Storia del matrimonio dal Medioevo a oggi, Bologna Il Mulino, 2008.
- Roberto Bizzocchi, Cicisbei. Morale privata e identità nazionale in Italia, Roma-Bari, Laterza, 2008.
- Marzio Barbagli, Storia di Caterina che per ott'anni vestì abiti da uomo, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Cesarina Casanova, Regine per caso: donne al governo in età moderna,Roma-Bari, Laterza, 2014.
- Angiolina Arru, Il servo. Storia di una carriera nel Settecento, Bologna, Il Mulino, 1995.
- Maria Casalini, Servitù, nobili e borghesi nella Firenze dell'Ottocento, Olschki, Firenze, 1997.
- Salvatore Bono, Schiavi musulmani nell'Italia moderna. Galeotti, vu' cumprà, domestici, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1999.
- Giovanna Fiume, Schiavitù mediterranee. Corsari, rinnegati e santi di età moderna, Milano, Bruno Mondadori, 2009.
- Andrea Pelizza, Riammessi a respirare l'aria tranquilla. Venezia e il riscatto degli schiavi in età moderna, Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, 2013.
- Giovanni Ricci, Ossessione turca. In una retrovia cristiana dell'Europa Moderna, Bologna, Il Mulino, 2002.
- Lucette Valensi, Stranieri familiari. Musulmani in Europa (XVI-XVIII secolo), Torino, Einaudi, 2013 (ed. or. Ces étrangers familiers. Musulmans eu Europe (XVIe-XVIIIe siècle), Paris, Payot & Rivages, 2012).
- Natalie Zemon Davis, La doppia vita di Leone l'Africano, Roma-Bari, Laterza, 2008 (ed. or. Trickster Travels. In search of Leo Africanus. A Sixteenth Century Muslim between Worlds, Hill and Wang, 2006).
- Bartolomé Bennassar, Lucille Bennassar, I cristiani di Allah: straordinaria epopea dei convertiti all'islamismo nei sec. 16. e 17, Milano, Rizzoli, 1991 (ed. or. Les Chrétiens d'Allah: l'histoire extraordinaire des renegats : 16.-17. siècles, Paris, Perrin, 1989).
- Marina Caffiero, Battesimi forzati. Storie di ebrei, cristiani e convertiti nella Roma dei Papi, Roma, Viella, 2004.
- Luciano Allegra, Identità in bilico. Il ghetto ebraico di Torino nel Settecento, S. Zamorani, Torino, 1996.
- Elizabeth Colley, L'odissea di Elizabeth Marsh. Sogni e avventure di una viaggiatrice instancabile, Torino, Einaudi, 2010 (ed. or. The ordeal of Elizabeth Marsh A Woman in World History, Pantheon Books, 2007).
- Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie: breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni, Torino, Einaudi (vanno bene tutte le edizioni; ed. or. Guns, Germs and Steel. The Fates of Human Societies, New York, Norton, 1997).
- Massimo Livi Bacci, Conquista. La distruzione degli indios americani, Bologna, Il Mulino. 2005.
- Kenneth Pomeranz, La grande divergenza. La Cina, l'Europa e la nascita dell'economia mondiale moderna, Bologna, il Mulino, 2004 (ed. or. The great divergence: China, Europe, and the making of the modern world economy, Princeton Oxford, Princeton University Press, 2000).
- Christopher A. Bayly, La nascita del mondo moderno 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007 e 2009 (ed. or. The Birth of the Modern World, Oxford, Blackwell, 2004).
- Paola Corti, Matteo Sanfilippo, L' Italia e le migrazioni, Roma-Bari, Laterza, 2012.
- Patrizia Delpiano, Liberi di scrivere. La battaglia per la stempa nell'età dei Lumi, Roma-Bari, Laterza, 2015.
Importante: Gli studenti frequentanti che parteciperanno attivamente alle lezioni, potranno portare all'esame un programma diverso da quello qui indicato. Indicazioni in merito verranno fornite il primo giorno di lezione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Alla fine del corso si prevede che studenti e studentesse abbiano acquisito le seguenti competenze e conoscenze:
- consapevolezza dell'artificialità delle periodizzazioni storiche in genarale e, in particolare, delle ragioni e dei limiti della periodizzazione 1492-1815
- conoscenza dei principali temi della storia moderna, con particolare riguardo alle radici e agli sviluppi della cosiddetta “globalizzazione”
- consapevolezza del significato e delle implicazioni dell'appartenenza di genere nei diversi contesti studiati
- conoscenza dei principali metodi di ricerca storiografica, della varietà di fonti impiegate dagli storici e dei luoghi e metodi della loro conservazion
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Visite a biblioteche e archivi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
1) Lezioni frontali
2) Lezioni seminariali
Importante:
Gli studenti/studentesse frequentanti che parteciperanno attivamente alle lezioni, potranno portare all’esame un programma diverso da quello indicato sopra, purché concordato con la docente. Indicazioni precise in merito verranno fornite il primo giorno di lezione. Verranno considerati frequantanti le studentesse e gli studenti che avranno frequentato almeno l'80% delle lezioni.
- Obblighi
Per sostenere l'esame come frequentanti è necessario seguire almeno l'80% delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Gli studenti frequentanti potranno fare la parte manualistica dell'esame per iscritto.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Studentesse e studenti possono sostenere l'esame in italiano o in inglese.
Importante:
La docente, all'esame, chiederà anzitutto di indicare i testi studiati, al fine di individuare con precisione gli argomenti sui quali interrogare gli/le studenti/studentesse. E' pertanto molto importante fornire indicazioni precise. Indicazioni generiche del tipo "il libro con la copertina verde" o "il volume che parla di famiglie" non verranno accettate. Di ogni libro dovrà essere indicato il nome dell'autore/autrice, il titolo, la casa editrice.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 22/07/2018 |