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LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA II
MODERN AND CONTEMPORARY ITALIAN LITERATURE II

Gozzano, il Novecento e la nuova via alla poesia
Gozzano, the twentieth century and the new way to poetry.

A.A. CFU
2016/2017 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Salvatore Ritrovato martedì ore 9-11, mercoledì ore 9-11

Assegnato al Corso di Studio

Lettere classiche e moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

La letteratura moderna e contemporanea, così come viene appresa nel corso della magistrale, non si pone come una mera ripetizione di quanto già esposto nel corso dell'analogo insegnamento della triennale, né come un pur giustificabile rafforzamento della sua conoscenza; bensì si presenta entro uno scenario temporale e geografico più ampio, dal momento che parte dalla fondazione del 'moderno' in Europa, ovvero dai primi anni del Seicento, quando erano in piena attività i fondatori della letteratura europea (Cervantes e Shakespeare), e in Italia si assisteva al rapido tramonto dell'umanesimo rinascimentale, di fronte alla scoperta di nuove frontiere planetarie e cosmiche. Di fronte a questo scenario, e nella prospettiva di uno studio storico-filologico, e nello stesso tempo comparatistico, degli argomenti affrontati, lo studente può giungere a una concezione senz'altro più profonda del "moderno", quale si realizza nell'ultimo secolo, il così detto "secolo breve", in cui vengono al pettine i diversi nodi seminati dalla civiltà occidentale, in cui si mescolano progresso e colonialismo, coscienza della crisi e utopie politiche. Abituato, così, alla lettura diretta dei testi moderni e contemporanei italiani, in un'orizzonte europeo, e ad interrogarli sulla base di una consapevole riflessione sui metodi utilizzati per la loro interpretazione, lo studente potrà raggiungere una capacità di integrare e riarticolare, nel segno della complessità, le proprie conoscenze in merito alla letteratura e di gestirle con rigore e con passione, così come si conviene a una materia che non chiede di essere neutra, inerte, opaca, ma si propone, grazie allo spessore culturale dei suoi testi, come un snodo dialettico fra memoria e immaginario.

Programma

a) La nascita del ‘moderno’. Un percorso dentro la letteratura italiana attraverso tre opere significative.

1)    il Seicento: Giambattista Basile, Il racconto dei racconti (cinque novelle a scelta)

2)    il Settecento: Giacomo Casanova, Memorie scritte da lui medesimo (scelta di passi)

3)    l’Ottocento: Ippolito Nievo, Le confessioni di un italiano (i primi cinque capitoli)

b) Il metodo critico nell’interpretazione storiografica della letteratura e nella verifica dei canoni letterari 

- Narrare la modernità: dal ‘romanzo’ al cinema

- Esiste un canone della poesia del Novecento? (riflessioni sul caso Betocchi, nel convegno di studi su Carlo Betocchi, Urbino, 14-15 dicembre 2016)

- Critica dialettica del metodo storicistico, da De Sanctis a Gramsci a Lukacs (seminario del dott. Emiliano Alessandroni)

- Tra moderno e postmoderno: dalla Scuola di Francoforte a Jameson (seminario della dott.ssa Martina Daraio)

c) «Gozzano, il Novecento e la nuova via alla poesia».

- D'Annunzio, Pascoli e la poesia italiana ed europea tra fine Ottocento e inizio Novecento. Dai crepuscolari al futurismo. Campana, Sbarbaro, Saba, Rebora, Ungaretti.

- Guido Gozzano, profilo biografico e dell'opera. Lettura di passi scelti dall'opera in versi e in prosa. Lessico, metro e forme della sua poesia. L'"ironia" nello specchio ribaltante di un modello dannunziano senza uscita.

- Dopo-Gozzano, quale via alla poesia? Eredità nella parodia antiminimalistica della poesia contemporanea.

Eventuali Propedeuticità

E' richiesta una buona conoscenza della letteratura italiana moderna e contemporanea, della sua periodizzazione, delle maggiori questioni, e delle forme e dei generi letterari, così come prescritto nel corso di letteratura italiana moderna e contemporanea della triennale.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

E' obiettivo del corso consentire allo studente (a) una capacità di integrare le conoscenze e di gestire la complessità delle questioni affrontate nel quadro di un orizzonte storico-culturale e critico-letterario europeo, occidentale; nonché di formulare giudizi sulla base dell'apprendimento e della riflessione sulle metodologie critiche maturate nel corso del Novecento (dallo storicismo agli studi di genere e interculturali), includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche del testo letterario collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi; quindi (b) la possibilità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le argomentazioni ed eventualmente le conclusioni (ammesso che vi sia qualcosa da concludere), compresa la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti; infine, (c) l'abilità a sviluppare quelle capacità di critica e di didattica che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo in vista dell'eventuale proseguimento degli studi o di qualsiasi applicazione professionale.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Il dott. Emiliano Alessandroni e la dott.ssa Martina Daraio terranno dei seminari di supporto su metodologie della critica letteraria.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, seminari di approfondimento, utilizzo di materiale audio-visuale, conferenze, convegni.

Obblighi

Gli studenti devono frequentare almeno l'80 % delle lezioni e tutte le attività seminariali incluse nella somma delle ore del corso.

Testi di studio

I. Parte Generale.

a) Dal Seicento all'Ottocento.

Gian Battista Basile, Il racconto dei racconti; G. Casanova, Memorie scritte da lui medesimo; I. Nievo, Le confessioni di un italiano.

Le indicazioni dei passi letti saranno date durante il corso.

b) Il Novecento. Sette opere a scelta fra le seguenti.

1) Luigi Capuana, Il marchese di Roccaverdina – Gabriele D’Annunzio, Giovanni Episcopo – Antonio Fogazzaro, Malombra

2) Dino Campana, Canti orfici – Giuseppe Ungaretti, L’allegria - Eugenio Montale, La bufera

3) Goffredo Parise, Il prete bello - Ottiero Ottieri, Donnarumma all'assalto - Giorgio Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini

4) Giorgio Caproni, Il terzo libro e altre poesie – Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Gramsci -  Mario Luzi, L'alta, la cupa fiamma

5) Leonardo Sciascia, Una storia semplice - Aldo Busi, Seminario sulla gioventù - Sebastiano Vassalli, La chimera

6) Raffaello Baldini, Intercity – Alda Merini, Ballate non pagate – Andrea Zanzotto, Meteo

7) Pietro Grossi, Pugni - Alessio Torino, Urbino, Nebraska - Wu Ming 1, L'invisibile ovunque

Parte Monografica. «Gozzano, il Novecento e la nuova via alla poesia»

Bibliografia: G. Gozzano, La via del rifugio. I colloqui, a cura e introduzione di G. Lauretano, Raffaelli Editore, Rimini, 2016, 2 voll.; Id., Verso la cuna del mondo. Lettere dall’India, a cura di R. Carnero, Bompiani, Milano, 2008; Id., Un Natale a Ceylon e altri racconti indiani, a cura di P. Cudini, intr. di G. Leonelli, Garzanti, Milano, 2005

Testi metodologici: E. Alessandroni, Ideologia e strutture letterarie, Aracne, 2014; A. Casadei, La critica letteraria contemporanea, Il Mulino, Bologna 2015; A. Berardinelli, Discorso sul romanzo moderno. Da Cervantes al Novecento, Carocci, Roma, 2016.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Vedi programmi frequentanti.

Testi di studio

Vedi programma frequentanti.

Modalità di
accertamento

Vedi programma frequentanti.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Si ritiene opportuno rammentare che fotocopiare un libro in commercio è un reato secondo la legge n. 633 del 22 aprile del 1941, modificata dal Decreto Legislatico n. 68/2003, fatto salvo l'uso personale delle fotocopie nei limiti del 15% del volume. L'infrazione di questa legge comporta sanzioni amministrative, e può non dar luogo all'esame.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 28/11/2016


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