FILOSOFIA DELLA SCIENZA
PHILOSOPHY OF SCIENCE
A.A. | CFU |
---|---|
2017/2018 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Gino Tarozzi | dopo le lezioni o su appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento parzialmente in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta parzialmente in lingua italiana e parzialmente in lingua straniera. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
La scienza non si limita a descrivere i fenomeni naturali, ma attraverso la loro spiegazione e previsione, scopre sempre nuovi livelli di realtà.
Da quando ha iniziato a farlo con la rivoluzione galileiana, abbiamo un’immagine scientifica del mondo che si configura come modello di conoscenza e come termine di riferimento imprescindibile per tutte le altre forme di sapere. Questi straordinari successi hanno portato a pensare che la scienza potesse essere sovrapposta alla tecnica e alla tecnologia, come anche che potesse rimpiazzare la metafisica e la filosofia, o che la fisica potesse identificarsi come la sola possibile metafisica.
Tra gli obiettivi formativi rientrano dunque l’acquisizione di una geografia dei concetti fondamentali della scienza contemporanea; l’apprendimento dei fondamenti delle scienze empiriche e la capacità di analizzarli epistemologicamente; la conoscenza della struttura logica della meccanica quantistica; la familiarizzazione con alcuni casi storici particolarmente significativi;
un’esperienza diretta dei processi di misura, dell'elaborazione dei dati, e di semplici esempi computazionali; la capacità di valutare l'impatto filosofico della scienza contemporanea.
Attraverso questa introduzione alla filosofia della scienza, il corso mira anche ad affinare le abilità logico-analitiche e dialettiche, la sensibilità filosofica, la padronanza concettuale e le conoscenze filosofiche già acquisite durante la laurea di base.
Il corso non presuppone conoscenze pregresse, ma per la natura insieme astratta e rigorosa dell’argomento, si consiglia di frequentare le lezioni dall’inizio e con regolarità. Per i non frequentanti è possibile preparare l’esame sui testi di riferimento, ma si richiedono applicazione, capacità di lavoro autonomo e attitudine al ragionamento formale.
Programma
1. La natura duale della realtà quantistica: onde e/o particelle
2. L’interpretazione probabilistica della funzione d’onda
3. Indeterminazione, sovrapposizione e complementarità
4. Dalle violazioni del principio di causalità alla sincronicità di Jung e Pauli
5. Il problema dell’intrusione dell’osservatore e i paradossi del nulla quantistico
6. Il paradosso di EPR: realismo locale vs. correlazioni a distanza
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
A fine corso gli studenti dovranno essere in grado di comprendere e spiegare testi filosofici e scientifici di carattere intermedio, affrontare e discutere alcuni dei problemi classici della filosofia della scienza, utilizzare gli strumenti bibliografici e informativi attinenti al settore, conoscere alcune problematiche d'avanguardia nella discussione sulle teorie scientifiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
A fine corso gli studenti dovranno dimostrare capacità di discutere e valutare argomentazioni e tesi sia nell’ambito della discussione specialistica, che nel dibattito culturale contemporaneo.
Autonomia di giudizio (making judgements)
A fine corso gli studenti dovranno dimostrare autonomia di giudizio nella valutazione delle argomentazioni nel dibattito e dei casi di studio tratti dalla storia della scienza. A tal fine sarà dato spazio alla discussione in classe. Nell'accertamento dell'apprendimento la capacità di rielaborazione personale delle conoscenze avrà un peso particolare.
Abilità comunicative (communication skills)
A fine corso gli studenti dovranno essere in grado di esporre e discutere i problemi studiati con precisione concettuale e linguistica, e di delineare quadri generali che illustrino efficacemente e sinteticamente le problematiche affrontate. A questo fine saranno importanti tra l'altro, oltre agli scambi durante le lezioni, un'attenta lettura e un'analisi puntuale dei testi di riferimento.
Capacità di apprendimento (learning skills)
A fine corso gli studenti dovranno aver conseguito una familiarità tale con l'argomento e col metodo della ricerca nel settore da poter autonomamente acquisire nuove conoscenze consultando la più ampia letteratura in questo settore e in settori affini. A tal fine avranno anche migliorato le loro capacità linguistiche per poter affrontare testi in lingua inglese.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
L'articolazione del corso in 4 moduli consentirà di favorire un'ampia serie di esigenze formative degli studenti. ciscun docente metterà a disposizione appunti, dispense e riferimenti bibliografici o sitografici che potessero risultare utili
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali. Presentazione di tesine. Laboratori e seminari. Il corso avrà un carattere fortemente interattivo
- Obblighi
Data la natura complessa degli argomenti e il carattere interattivo del corso, si consiglia fortemente di frequentare puntualmente fin dalla prima lezione, e compiere immediatamente le letture e gli esercizi che verranno di volta in volta indicati. Difficilmente si potranno trarre benefici dalla frequenza se non partecipando a gran parte delle lezioni. Inoltre servirà informarsi immediatamente dei contenuti delle lezioni che si fossero eventualmente perdute.
- Testi di studio
G. Tarozzi, Filosofia della microfisica, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Mucchi, Modena (1992)
G. Tarozzi, Principi filosofici e principi della fisica. La riapertura delle controversie metafisiche nel dibattito sui fondamenti della meccanica quantistica in M. Pera, G. Tarozzi, M. Fleischmann, Lezioni in memoria di Giuliano Preparata, Bibliopolis, Napoli (2007)
G. Tarozzi, ll paradosso della realtà fisica. Le interpretazioni dell'argomento di Einstein-Podolsky-Rosen , Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Mucchi, Modena (1992)
G. Tarozzi, “L’utopia causale. Dal demone di Laplace alla retroazione del futuro sul passato”, in Utopie. Percorsi per immaginare il futuro, L. Mazzoli and G. Zanchini eds. Codice Edizioni, Torino; pp. 167-192 (2012).
G. Tarozzi, "Science, Metaphysics and Meaningful Philosophical Principles ", Epistemologia, 11 (1988), pp. 97-104 and 229-23
G. Tarozzi, "Carnap e il problema del significato delle proposizioni filosofiche ", Mem. Acc. Naz. Sci. Lett. Arti, Modena , VII, VIII, 73-80 (1993)
G. Tarozzi, "L'ipotesi macrorealistica di Lewis-Carnap e le descrizioni del mondo fisico", in Proceedings of the conference L'eredità di Rudolf Carnap , ed. by A. Pasquinelli, CLUEB, Bologna (1995); pp. 263-276
G. Tarozzi and I. Tassani, "The Role of Conscioussnes in the Interpretation of Quantum Mechanics", special issue of Teorie e Modelli, pp.45-63 (2001)
C. Calosi, V. Fano and G. Tarozzi, “Holism as an empirically meaningful metaphysical hypothesis”, Epistemologia, vol. 35, p. 45-57 (2012)
P. Graziani and G. Tarozzi, “Physics, Metaphysics and the Reality of Nothing in Quantum Mechanics”, in Science, Metaphysics and Religion. Proceedings of the 2013 AIPS Conference, ed. by E. Agazzi, Franco Angeli, Milan (2014); p. 117-128
V. Fano, Gino Tarozzi Philosopher of Physics. Studies in the Philosophy of Entanglement, Franco Angeli, Milan (2014)
G. Tarozzi, "The Theory of Observations, Wigner Paradox and the Mind-Body Problem", Epistemologia IV , 37-52 (1981)
G. Tarozzi, “Quantum Measurements and Macrophysical Reality: Epistemological Implications of a Proposed Paradox", Foundations of Physics 26 , 907-917 (1996)
G. Tarozzi, "Nonlocality, Relativity, and Two Further Quantum Paradoxes", in Open Questions in Relativistic Physics, ed. by F. Selleri, Apeiron , Montreal (1998); pp. 149-160
Non tutti questi testi saranno indispensabili per l'esame. Indicazioni più precise verranno fornite nel corso delle lezioni, e molto materiale verrà messo a disposizione sul sito blended learning del corso.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso un colloquio orale, col quale si accerteranno le conoscenze sia dei concetti base della disciplina sia di taluni suoi sviluppi storici rilevanti alle tematiche del corso, nonché la comprensione e la capacità di discutere in modo critico e personale le tematiche sviluppate dal corso.
Nella valutazione si terrà conto anche della qualità della partecipazione attiva alle lezioni
I testi strettamente obbligatori per l'esame saranno indicati nel corso delle lezioni
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio personale seguendo le direttive del Vademecum e avvalendosi per quanto possibile del tutoraggio offerto dal docente negli orari di ricevimento e per via telematica (e-mail, Skype, ecc.). Per usufruire della dimensione interattiva del corso, lo studente non frequentante può concordare l'argomento di un breve saggio da consegnare a uno dei docenti.
- Obblighi
nessuno
- Testi di studio
G. Tarozzi, Filosofia della microfisica, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Mucchi, Modena (1992)
G. Tarozzi, Principi filosofici e principi della fisica. La riapertura delle controversie metafisiche nel dibattito sui fondamenti della meccanica quantistica in M. Pera, G. Tarozzi, M. Fleischmann, Lezioni in memoria di Giuliano Preparata, Bibliopolis, Napoli (2007)
G. Tarozzi, ll paradosso della realtà fisica. Le interpretazioni dell'argomento di Einstein-Podolsky-Rosen , Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Mucchi, Modena (1992)
G. Tarozzi, “L’utopia causale. Dal demone di Laplace alla retroazione del futuro sul passato”, in Utopie. Percorsi per immaginare il futuro, L. Mazzoli and G. Zanchini eds. Codice Edizioni, Torino; pp. 167-192 (2012).
G. Tarozzi, "Science, Metaphysics and Meaningful Philosophical Principles ", Epistemologia, 11 (1988), pp. 97-104 and 229-23
G. Tarozzi, "Carnap e il problema del significato delle proposizioni filosofiche ", Mem. Acc. Naz. Sci. Lett. Arti, Modena , VII, VIII, 73-80 (1993)
G. Tarozzi, "L'ipotesi macrorealistica di Lewis-Carnap e le descrizioni del mondo fisico", in Proceedings of the conference L'eredità di Rudolf Carnap , ed. by A. Pasquinelli, CLUEB, Bologna (1995); pp. 263-276
G. Tarozzi and I. Tassani, "The Role of Conscioussnes in the Interpretation of Quantum Mechanics", special issue of Teorie e Modelli, pp.45-63 (2001)
C. Calosi, V. Fano and G. Tarozzi, “Holism as an empirically meaningful metaphysical hypothesis”, Epistemologia, vol. 35, p. 45-57 (2012)
P. Graziani and G. Tarozzi, “Physics, Metaphysics and the Reality of Nothing in Quantum Mechanics”, in Science, Metaphysics and Religion. Proceedings of the 2013 AIPS Conference, ed. by E. Agazzi, Franco Angeli, Milan (2014); p. 117-128
V. Fano, Gino Tarozzi Philosopher of Physics. Studies in the Philosophy of Entanglement, Franco Angeli, Milan (2014)
G. Tarozzi, "The Theory of Observations, Wigner Paradox and the Mind-Body Problem", Epistemologia IV , 37-52 (1981)
G. Tarozzi, “Quantum Measurements and Macrophysical Reality: Epistemological Implications of a Proposed Paradox", Foundations of Physics 26 , 907-917 (1996)
G. Tarozzi, "Nonlocality, Relativity, and Two Further Quantum Paradoxes", in Open Questions in Relativistic Physics, ed. by F. Selleri, Apeiron , Montreal (1998); pp. 149-160
Non tutti questi testi saranno indispensabili per l'esame. Indicazioni più precise verranno fornite nel corso delle lezioni, e molto materiale verrà messo a disposizione sul sito blended learning del corso.
- Modalità di
accertamento Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso un colloquio orale, col quale si accerteranno le conoscenze sia dei concetti base della disciplina sia di taluni suoi sviluppi storici rilevanti alle tematiche del corso, nonché la comprensione e la capacità di discutere in modo critico e personale le tematiche sviluppate dal corso.
I testi strettamente obbligatori per l'esame saranno indicati nel corso delle lezioni
.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 17/09/2017 |