ATTIVITÀ MOTORIA NELL'ETÀ ADULTA E ANZIANA
PHYSICAL ACTIVITY IN HEALTH MAINTENANCE AND DISEASE PREVENTION
A.A. | CFU |
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2018/2019 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Ario Federici | dopo la lezione o per appuntamento tramite mail : ario.federici@uniurb.it |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso sarà quello di fornire allo studente le conoscenze teoriche e tecnico-operative dell'attività motoria di base per il mantenimento dell'autonomia della persona anziana, attraverso anche l'attività sportiva. Quest'ultima intesa come qualsiasi attività fisica che, attraverso una partecipazione organizzata o non, abbia per obiettivo l'espressione o il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l'ottenimento di risultati in competizioni di diversi livelli.
Prevenzione attraverso l'esercizio fisico strutturato delle malattie cronico-degenerative nell'anziano. Particolare attenzione sarà dedicata all'attività fisica adattata per la terza e quarta età,nelle sue diverse forme e componenti valorizzando la comunicazione espressiva, comunicativa, relazionale, ludica, amatoriale e sportiva. L'obiettivo sarà quello di formare un operatore capace di relazionarsi in ambienti desueti quali case di riposo, centri diurni, case per anziani, ma anche centri di aggregazione, vacanza e di Home fitness.
Programma
Il corso mira a promuovere nello studente obiettivi specifici attraverso contenuti teorici e applicazioni pratiche:
Efficienza fisica e salute. Psicopedagogia dell'attività motoria. La prevenzione antisenile. L'efficienza fisica, salute e qualità della vita. Valutazione del livello funzionale, IADL, BADL, AADL Valutazione funzionale oggettiva .Test di valutazione delle capacità motorie e di attività fisica negli adulti. Identità e immagine corporea. Test da campo per misurare l'intensità dell'esercizio fisico: - Scala di Borg, zona di allenamento aerobico, intensità e carico di lavoro, VO2 Max. Forza e Resistenza muscolare. Didattica e tecnica delle esercitazioni: - a corpo libero, con l'uso di piccoli, grandi attrezzi codificati e di fortuna. In ambito domestico, in palestra, in ambiente naturale. Forme ottimizzate di esercizi fisici, quale prevenzione delle limitazioni funzionali e miglioramento della qualità della vita. Prevenzione delle cadute nell'anziano Fattori intrinseci ed estrinseci. Equilibrio, schemi motori e posturali. Test di valutazione da campo e con pedana stabilometrica (esercitazioni) L'attività Fisica come prevenzione dell'osteoporosi. Prevenzione delle malattie cronico degenerative attraverso protocolli di attività motoria.Prevenzione e riattivazione nell'anziano istituzionalizzato: la terapia occupazionale. Stereotipi negativi e attività fisica, verso una teoria dell'esercizio fisico nella terza età. Ginnastica dolce, tecniche di rilassamento, la danza come attività motoria preventiva Il QI GONG: aspetti metodologici e tecnici della ginnastica cinese (Seminari). L'attività fisica e sportiva Analisi critica dei seguenti documenti: Carta Europea dello sport (Rodi 1992), Carta Europea dello Sport per tutti Carta Internazionale per l'educazione fisica e lo sport Codice di Etica Sportiva, fair play e sport un impegno per tutti Quale attività sportiva: Indicazioni e controindicazioni alla pratica. Dalla sedentarietà alle prime forme di attività fisica guidata, all'attività sportiva Fitness e attività in acqua per la terza età. Camminare, Nordic Walking: dall'attività di base alla performance. Linee guida; esempi di attività per tutti, dall'attività ricreativa, del tempo libero, amatoriale, a quella agonistica (Seminari itineranti con testimonial della pratica sportiva agonistica e non). Sport Master di atletica leggera. Corso di base, lezioni pratiche, seminari. Prevenzione degli infortuni e sicurezza delle attività nei diversi ambienti. Elementi di primo soccorso per l'attività motoria con gli anziani. Laboratorio didattico, protocolli di lavoro, guida alla sperimentazione con l'utilizzo di macchine isotoniche, cardiovascolari e pesi.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
- Conoscenza della teoria, tecnica e didattica disciplinare;
- conoscenza dei principali elementi della senescenza e dell'esercizio fisico adattato.
-conoscenza delle problematiche interdisciplinari inerenti alla senescenza e alla prevenzione delle malattie cronico degenerative attraverso l'esercizio fisico strutturato.
- capacità di progettazione, strategie didattiche, per la conduzione di gruppi, la verifica e la valutazione.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).
- Conoscenza e comprensione delle teorie e dei concetti previsti dal corso;
- capacità di proporre e valutare soluzioni organizzative e didattiche tramite piani di lezione, attività motoria in diversi ambiti
- capacità di riconoscere le fasi fondamentali della progettazione e delle unità di apprendimento in situazioni desuete;
- capacità di analizzare contesti ambientali diversi e di saperne cogliere i bisogni specifici.
Autonomia di giudizio (making judgements).
- Capacità di individuare metodologie adeguate ai diversi contesti;
- capacità di ipotizzare progettazioni, unità di apprendimento e piani di lezione per i diversi target d’utenza;
- capacità di saper prospettare ipotesi di intervento motorio e didattico per affrontare problematiche anche in presenza di diverse abilità;
- capacità di selezionare strategie didattiche più appropriate, valutare eventi e individuare le questioni chiave rilevanti per il successo formativo.
Abilità comunicative (communication skills).
- Conoscere le tecniche che possono potenziare le capacità comunicative, intellettive e di apprendimento;
- capacità di leggere e interpretare la comunicazione non verbale;
-capacità di sviluppare l’espressività corporea.
Capacità di apprendere (learning skills).
- Capacità di analizzare e valutare criticamente - nei loro aspetti metodologici fondamentali – ricerche, progetti motori condotti in diversi ambienti.
- capacità di indagare autonomamente le problematiche relative ai diversi contesti socio-educativi.
- capacità di reperire le fonti bibliografiche necessarie anche attraverso data base e corsi specifici, volte allo sviluppo di ricerche educative, sperimentali finalizzate anche a tesi di laurea;
- capacità di costruire strumenti di indagine, rilevare e analizzare dati;
- capacità di ricercare nuove risorse educative-motorie, collaborare nella progettazione e gestione di eventi formativi interdisciplinari.
Competenze e abilità progettuali di protocolli di attività motoria, esercizio fisico a carattere preventivo in diversi contesti sociali e ambientali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
-Seminari itineranti
-Incontri con atleti master
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari di approfondimento, laboratorio didattico tecnico- pratico.
Protocolli di lavoro in palestra con l'utilizzo di macchine isotoniche, pesi, apparecchiature cardiovascolari.
Sussidi audio-visivi
- Obblighi
Come richiamato dal regolamento del corso le attività teorico- pratiche, le esercitazioni, i seminari debbono essere seguiti per almeno due terzi della loro durata.
- Testi di studio
A. Federici, F. Di Muro "Attività Motoria in Acqua. aspetti preventivi e rieducativi", Ed. Montefeltro 2009, Urbino.
A. Federici, T. Tacconi " Chinesiologia preventiva e rieducativa dell'arto superiore", Ed. Montefeltro, 2005, Urbino.
A. Federici F. Di Muro, Attività motoria nella prevenzione dell'osteoporosi, Ed. Montefeltro, 2007, Urbino.
Un testo può essere sostituito con uno a scelta della seguente collana:
A. Federici, D.Testa "L'attività motoria nelle carceri italiane" Ed. Armando 2010, Roma.
A. Federici, F. Di Muro, L'attività motoria nella prevenzione del dolore lombare, Ed. Montefeltro, Urbino 2005;
AA.VV. home-fitness ginnastica a domicilio per la terza età, Ed Montefeltro, Urbino 2006.
Ulteriori approfondimenti bibliografici potranno essere discussi e concordati con il docente
- Modalità di
accertamento Valutazioni intermedie (in itinere), tesine, costruzione di P.Point, progettazione di attività didattiche itineranti, protocolli di lavoro, sperimentazioni.
ESAME ORALE
Per il colloquio orale i criteri di valutazione sono i seguenti:
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma; - livello di padronanza delle conoscenze; - utilizzo del lessico specifico disciplinare, precisione terminologica; capacità di sintesi - pertinenza nell'applicazione di metodologie, tecniche, strumenti; - grado di articolazione della risposta, capacità di collegamenti interdisciplinari. Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli con uguale peso assegnato a ciascun criterio. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Modalità didattiche:uguali indicate per i frequentanti
- Obblighi
Come richiamato dal regolamento del corso le attività teorico- pratiche, le esercitazioni, i seminari debbono essere seguiti per almeno due terzi della loro durata.
- Testi di studio
Testi di Studio: uguali indicati per i frequentanti
- Modalità di
accertamento Come indicato per i frequentanti
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 10/07/2018 |