CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA I
MEDICINAL CHEMISTRY I
A.A. | CFU |
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2018/2019 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Gilberto Spadoni |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le nozioni fondamentali per comprendere l'azione dei farmaci su basi chimiche e fisiche, nonché gli approcci adottati per progettarli e per stabilire relazioni tra la loro struttura e la loro attività farmacologica. Il corso si prefigge inoltre di fornire allo studente le conoscenze fondamentali relative alle strutture, meccanismo d'azione, stabilità metabolica e sintesi delle classi di farmaci riportate nel programma
Programma
L'insegnamento, organizzato in lezioni teoriche ed esercitazioni alla lavagna, è suddiviso in una parte generale, in cui le proprietà chimico-fisiche e stereo-elettroniche dei farmaci vengono analizzate in modo critico e poste in relazione al loro impiego terapeutico, ed in una parte sistematica in cui vengono descritte alcune classi di farmaci prese come rappresentative.
Parte generale:
Definizioni e obiettivi della Chimica Farmaceutica - Genesi, sviluppo, nomenclatura e classificazione dei farmaci.
Proprietà chimico-fisiche dei farmaci ed attività biologica:
- proprietà solventi dell'acqua
- solubilità
- proprietà Acido-base
- coefficiente di ripartizione, coefficiente di distribuzione
- legami chimici coinvolti nell'interazione tra farmaco e bersagli biologici: Forze di dispersione o di van der Waals, interazioni idrofobiche, legame idrogeno, legame a trasferimento di carica, legami dipolari, legame ionico, legame covalente, legame alogeno, legame di coordinazione con un metallo
Caratteristiche strutturali ed attività biologica
- Stereochimica ed azione dei farmaci: isomeria configurazionale, isomeria conformazionale
- Analoghi rigidi
- Metodi per l'ottenimento di enantiomeri puri: risoluzione di una miscela racemica, uso di prodotti naturali enantiomericamente puri come precursori sintetici, sintesi asimmetrica
Caratteristiche chimico-fisiche dei farmaci che influenzano le proprietà farmacinetiche
- meccanismi di attraversamento di membrane biologiche
- reazioni metaboliche di Fase I e Fase II
Farmacodinamica: farmaci strutturalmente aspecifici e specifici
- interazioni farmaco-recettore:agonisti, antagonisti, agonisti inversi, modulatori allosterici. Curve dose-risposta
Struttura e funzione di recettori canale, di recettori accoppiati a proteine G e di recettori intracellulari
Relazioni struttura attività quantitative (QSAR): Ipotesi di Ferguson, correlazioni di Hammett, Hansch linear free-energy model, analisi di Free-Wilson, analisi 3D-QSAR basata sul metodo CoMFA.
Isosteria, bioisosteria
Profarmaci
Cenni di progettazione di nuovi farmaci
Parte sistematica:
Struttura, nomenclatura, proprietà chimico fisiche, relazioni struttura-attività, meccanismo d'azione e principali trasformazioni metaboliche di principi attivi sul sistema:
- colinergico (sintesi e modifiche strutturali dell'acetilcolina; agonisti/antagonisti muscarinici; analoghi nicotinici; antagonisti nicotinici gangliari e muscolari; inibitori e riattivatori dell'AchE)
- dopaminergico (Biosintesi, catabolismo e studi conformazionali sulla dopamina; L-DOPA, derivati apomorfinici; derivati dell'Ergot; fenotiazine, tioxanteni, butirrofenoni, piperazinil dibenzoazepine, difenilbutilpiperidine, benzamidi)
- oppioide (recettori oppioidi; peptidi oppioidi naturali; Morfina: struttura, proprietà, SAR; Sviluppo di analoghi della morfina: modifica di sostituenti, estensione, semplificazione, irrigidimento; Agonisti, antagonisti ed agonisti parziali)
- istaminergico (istamina: sintesi, metabolismo, ionizzazione e tautomeria; recettori H1-H2-H3. Agonisti/antagonisti del recettore H1-istaminergico)
- serotoninergico (antidepressivi: inibitori selettivi del reuptake della serotonina)
- adrenergico (antidepressivi: inibitori reuptake serotonina e noradrenalina)
Struttura, nomenclatura, proprietà chimico-fisiche, relazioni struttura-attività, meccanismo d'azione e trasformazioni metaboliche di principi attivi su sistemi enzimatici e canali ionici:
- Anestetici generali
- Barbiturici
- Benzodiazepine
- Agonisti/antagonisti del GABA
- Anestetici locali
- MAO inibitori (antidepressivi triciclici; inibitori selettivi MAO-B, inibitori reversibili MAO-A)
- Inibitori delle COMT
- Antiinfiammatori non steroidei
Verranno inoltre fornite conoscenze delle strategie utilizzate per la progettazione e sintesi di farmaci rappresentativi delle varie classi sopra citate
Eventuali Propedeuticità
Superamento dell'esame di Chimica organica I
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Ci si attende che lo studente, al termine del corso, abbia acquisito gli strumenti per comprendere, su base molecolare, il nesso esistente tra le strutture dei farmaci, il loro metabolismo, la loro attività biologica e la loro eventuale tossicità.
Ci si aspetta inoltre che lo studente conosca e sappia riprodurre la struttura chimica dei principali farmaci in programma, sappia denominarli secondo la nomenclatura IUPAC ed abbia sviluppato una conoscenza critica sugli aspetti che influenzano il processo di scoperta di farmaci.
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di indicare il farmaco adeguato per una certa patologia, di saper discutere le modalità per la sintesi di alcuni dei farmaci studiati, e di avere una visione generale di come si può identificare un farmaco, come migliorarne le sue caratteristiche chimico-fisiche, come aumentarne la potenza e come diminuirne gli effetti collaterali.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Non sono previste attività a supporto della didattica. E' possibile richiedere al docente del corso un tutorato didattico su tematiche che risultassero di difficile comprensione
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
La regolare frequenza delle lezioni ha dimostrato negli anni essere un elemento facilitatorio per l'acquisizione delle competenze necessarie al superamento dell'esame. Essendo la chimica farmaceutica una materia altamente multidisciplinare, è fondamentale che lo studente che si appresta a seguire le lezioni del corso abbia una buona conoscenza delle materie chimiche e biologiche di base
- Testi di studio
A. Gasco, F. Gualtieri, C. Melchiorre - Chimica Farmaceutica, C.E. Ambrosiana, Rozzano (Mi): limitatamente ai capitoli 1-15, 27 e 30
Altri testi di consultaione;
- Giovanni Greco, Farmacocinetica e Farmacodinamica su Basi Chimico-Fisiche, Loghìa, Napoli
- G.L. Patrick Introduzione alla chimica farmaceutica, EdiSES, Napoli.
- C.G. Wermuth, Le applicazioni della chimica farmaceutica, EdiSES, Napoli
- Modalità di
accertamento L'esame prevede una prova orale della durata di circa 40-45 minuti finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici indicati nel programma. Vengono poste domande relative sia alla parte generale del corso, sia alle classi specifiche di farmaci. Di questi ultimi lo studente deve conoscere la struttura, il nome, il meccanismo d'azione a livello molecolare (ove conosciuto), le relazioni struttura-attività, e le presunte trasformazioni metaboliche; deve saper discutere una via di sintesi (o quella proposta dal docente o una alternativa). Vengono valutate anche le capacità espositive e le capacità di collegamento con altri insegnamenti propedeutici
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 31/08/2018 |