METRICA LATINA
LATIN METRICAL
A.A. | CFU |
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2018/2019 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Andrea Bacianini | Il lunedì alle 16.00. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso ha come obiettivo generale quello di introdurre alla metrica latina e in particolare di iniziare a conoscere alcune delle tipologie di versi più utilizzati e imitati: l’esametro dattilico e il trimetro giambico (col suo omologo latino senario giambico).
Programma
Il corso sarà diviso in due grandi sezioni: ad una prima parte più generale e di carattere propedeutico (rapporto lingua/poesia, prosodia e metrica), seguiranno approfondimenti dedicati ad alcuni dei metri più fecondi della produzione in lingua latina. In particolare ci si dedicherà alla lettura e all’esercitazione su testi in esametri, evidenziando le interpretazioni di alcuni dei principali poeti che lo hanno utilizzato, e su testi in trimetri e in senari giambici, sottolineando le somiglianze e le differenze essenziali tra i due metri, anche in rapporto alla trasmissione del testo.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di aver raggiunto una buona consapevolezza della differente natura e delle diverse interpretazioni dei metri proposti, nonché di saper scandire tutti i brani presentati a lezione.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previste esercitazioni in classe sull’esametro dattilico e su trimetro e senario giambico.
Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni.
- Obblighi
Si richiede la frequenza di almeno 2/3 del corso
- Testi di studio
Testi di studio: Per la parte propedeutica si consiglia lo studio di S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Roma 1992 (più volte ristampato); per la poesia esametrica A.Perutelli, La poesia epica latina dalle origini all'età flavia, Roma Carocci 2000 (in particolare le pagg. 11-114); per la poesia giambica Cervellera M. A., Studi di metrica e versificazione latina, Lecce 1987 (in particolare le pagg. 15-85).
Per ciò che riguarda i testi oggetto di studio ed esercitazione si intende analizzare brani in esametri di Ennio, Virgilio e Ovidio; si analizzeranno inoltre alcuni brani di Orazio e di Petronio in trimetri giambici e alcune Fabulae di Fedro in senari giambici.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di saper scandire tutti i brani affrontati a lezione.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di aver raggiunto una buona consapevolezza della differente natura e delle diverse interpretazioni dei metri oggetto di studio (esametro dattilico, trimetro giambico e senario giambico), nonché di saper scandire alcuni brani in esametri di Ennio, Virgilio e Ovidio, in trimetri giambici di Orazio e di Petronio e alcune Fabulae di Fedro in senari giambici da concordare con il docente.
Per la parte istituzionale e propedeutica si dovranno studiare: S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, Roma 1992 (più volte ristampato); A.Perutelli, La poesia epica latina dalle origini all'età flavia, Roma Carocci 2000; Cervellera M. A., Studi di metrica e versificazione latina, Lecce 1987.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere le principali caratteristiche della prosodia e della metrica latina, di saper scandire i brani concordati col docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/10/2018 |