LABORATORIO 4 - OPERE LIGNEE, TELE E POLIMATERICI
LAB. 4 - WOODEN WORKS AND ARTIFACTS PAINTINGS ON CANVAS ASSEMBLED MATERIALS POLYMATERIC
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 20 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mariella Gnani | Previo appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Laboratorio 4 - Manufatti dipinti su supporto tessile. Manufatti dipinti su supporto ligneo, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee. Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti (20 CFU) suddiviso in:
Sezione 4.1 – CONTEMPORANEO (Mariella Gnani)
L’obiettivo del corso è di delineare e risolvere criticamente le problematiche conservative di opere contemporanee, analizzandole sia dal punto di vista teorico sia negli aspetti più tecnici e applicativi.
Sezione 4.2 – CONTEMPORANEO (Mariella Gnani)
Il corso permetterà agli allievi di analizzare le tecniche esecutive e le fenomenologie di degrado dei materiali contemporanei, di progettare e realizzare interventi di manutenzione e restauro attraverso esperienze pratiche e operative.
Sezione 4.3 - TELE-LEGNO: CANTIERE I (Luca Antonelli)
L’obiettivo del corso è fornire allo studente una metodologia per lo studio, l’osservazione e la documentazione delle informazioni relative alla tecnica di esecuzione, allo stato di conservazione e agli interventi precedenti, finalizzate alla messa a punto della strategia di intervento più idonea.
Sezione 4.4 - TELE-LEGNO: CANTIERE II (Fabiano Ferrucci)
L’obiettivo del corso è preparare lo studente a svolgere il ruolo di restauratore nell’allestimento delle mostre, acquisendo conoscenze e capacità in merito alla prevenzione del rischio, al controllo dello stato di conservazione, alla movimentazione delle opere, all’imballaggio, al trasporto, oltre a saper effettuare interventi e trattamenti di urgenza sulle opere.
Programma
Sezione 4.1 (contemporaneo) ‐ Materiali Sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti (5 CFU – 125 ore)
LEZIONI FRONTALI (32 ore)
0.1. Approccio metodologico al restauro dell’arte contemporanea (8 ore)
0.2. Analisi dei supporti atipici, cause e fenomenologie di degrado (8 ore)
0.3. Problematiche conservative nelle esposizioni temporanee: riflessioni e casi studio (8 ore)
0.4. Analisi delle tecniche di movimentazione e allestimento di opere di grandi dimensioni (8 ore)
LEZIONI PRATICHE (93 ore)
0.5. Analisi delle tecniche esecutive, valutazione dello stato di conservazione e documentazione delle opere oggetto di studio (29 ore)
0.6. Progettazione e realizzazione di interventi di manutenzione e restauro su opere d’arte contemporanea provenienti da musei e Collezioni convenzionate (40 ore)
0.7. Visite didattiche con esperienze operative (condition reporting, manutenzione ordinaria, allestimento/disallestimento) presso musei e collezionisti privati (24 ore)
Sezione 4.2 (contemporaneo) ‐ Materiali Sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti (5 CFU – 125 ore)
LEZIONI FRONTALI (7 ore) – modalità a distanza su piattaforma blended
0.1. Tecniche esecutive e problematiche conservative. Alcuni esempi dall'impressionismo alla street art (4 ore).
0.2. Indagini conoscitive sulla tecnica esecutiva per la conservazione dell'opera Teorema di Fausto Melotti (1 ora)
0.3. L'estetica della plastica nella produzione artistica contemporanea, dai Costruttivisti agli Iperrealisti. Tecniche materiali e procedimenti. (2 ore)
LEZIONI PRATICHE (118 ore) – Cantiere didattico Abano Terme
0.4. Realizzazione interventi di manutenzione su opere in mostra (41 ore)
0.5. Osservazione finalizzata all’indagine conoscitiva dell’opera in luce Vis/UV e al microscopio (18 ore)
0.6. Assistenza allestimento opere, documentazione fotografica e condition report (41 ore)
0.7. Approfondimento sulla comunicazione e sul catalogo (18 ore)
Sezione 4.3 (tele‐legno) - Manufatti dipinti su supporto tessile, Manufatti dipinti su supporto ligneo, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee. CANTIERE I (5CFU – 125 ore)
LEZIONI FRONTALI (45 ore)
0.1 Tecniche di restauro e approfondimento delle tematiche precedentemente sviluppate (8 ore)
0.2 La conservazione museale: controllo e monitoraggio dello stato di conservazione delle opere esposte e non; gli ambienti di esposizione e di lavoro (8 ore)
0.3 La realtà dei depositi museali, le schede tecniche delle opere (8 ore)
0.4 La manutenzione programmata e la conservazione preventiva; la cura dell’ambiente, il monitoraggio termoigrometrico, il controllo delle radiazioni luminose e degli inquinanti (8 ore)
0.5 La gestione delle opere esposte e le manutenzioni periodiche, i protocolli post-restauro (13 ore)
LEZIONI PRATICHE (80 ore)
0.6 La schedatura conservativa delle opere (24 ore)
0.7 Operazioni di pronto intervento: pre-consolidamenti (velinature, fissaggi di elementi distaccati o pericolanti) (56 ore)
Sezione 4.4 (tele‐legno) ‐ Manufatti dipinti su supporto tessile, Manufatti dipinti su supporto ligneo, manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee. CANTIERE II (5CFU – 125 ore)
LEZIONI FRONTALI (30 ore)
0.1 Il ruolo del restauratore, del registrar e delle altre figure coinvolte nel processo di prestito ed esposizione; il prestatore istituzionale; il prestatore privato; il curatore; gli allestitori. (2 ore)
0.2 Riferimenti normativi relativi ai prestiti di opere per esposizioni temporanee; il conditionary reports; il facility report; le assicurazioni. (2 ore)
0.3 Sistemi e precauzioni per l’imballaggio delle opere: materiali e attrezzature; materiali antiurto e coibentanti. (2 ore)
0.4 Sistemi e precauzioni per la movimentazione e per il trasporto delle opere. I mezzi e le procedure di trasporto. Sistemi di monitoraggio degli stress meccanici e termoigrometrici durante il trasporto e l’esposizione temporanea. (2 ore)
0.5 Contenitori espositivi: materiali e attrezzature per contenitori espositivi; Climabox, Climaframe, teche climatizzate; i supporti espositivi; sistemi di ancoraggio e fissaggio; Utilizzo degli stabilizzatori di UR. (2 ore)
0.6 I restauri all’interno dell’organizzazione del museo e in occasione delle esposizioni temporanee. Responsabilità e ruolo del restauratore di Beni Culturali nella progettazione, direzione ed esecuzione di lavori. (8 ore)
0.7 Tecniche di restauro, approfondimento delle tematiche precedentemente sviluppate. Illustrazione di casi studio e restauri esemplari su tavole e tele dipinte, su sculture e manufatti lignei. Interventi di restauro su opere in legno in Pastiglia dorata. Riproduzione di parti a rilievo
delle opere in legno tramite calco. (12 ore)
LEZIONI PRATICHE (95 ore)
0.8 Interventi di pulitura, consolidamento, stuccatura, integrazione pittorica verniciatura su manufatti su tela e/o legno (80 ore)
0.9 Visite didattiche (15 ore)
Eventuali Propedeuticità
Ogni sezione può essere frequentata avendo seguito quella precedente con almeno il 75% di presenza e nel seguente ordine:
Sezione 4.1 Mariella Gnani
Sezione 4.2 Mariella Gnani
Sezione 4.3 Luca Antonelli
Sezione 4.4 Fabiano Ferrucci
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dovrà conoscere le tecniche esecutive e valutare lo stato di conservazione di un manufatto antico e contemporaneo, ricostruendo cause e processi di degrado dei materiali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente dovrà essere in grado di progettare e realizzare un intervento di restauro in tutte le sue fasi, di produrre la relativa documentazione tecnica, di redigere un condition report, di gestire le operazioni di movimentazione e imballaggio delle opere in fase di allestimento e disallestimento di mostre temporanee.
Autonomia di giudizio: lo studente dovrà avere la capacità di analizzare e risolvere criticamente problematiche operative, valutando scelte e soluzioni in maniera autonoma, sulla base delle competenze e delle nozioni acquisite.
Abilità comunicative: lo studente dovrà essere in grado di descrivere ed argomentare in forma scritta e orale un progetto di restauro, utilizzando un linguaggio chiaro ed un lessico tecnico specifico.
Capacità di apprendere: a partire dagli spunti forniti durante le lezioni, lo studente dovrà acquisire autonomia nella ricerca, nell’organizzazione degli argomenti di studio e nell’approfondimento bibliografico.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L’attività didattica è basata su lezioni teoriche frontali e applicazioni pratiche. Sono inoltre previste visite didattiche in musei e gallerie.
- Obblighi
Frequenza obbligatoria del 75% delle ore totali, per ogni sezione del laboratorio.
- Testi di studio
Sezioni 4.1 - 4.2 Mariella Gnani
Testi propedeutici all'esame
- Giovanna Cassese (a cura di), Il futuro del contemporaneo: conservazione e restauro del design, Roma, Gangemi, 2016.
- Maria Cristina Mundici, Antonio Rava (a cura di) Cosa cambia. Teorie e pratiche del restauro nell'arte contemporanea, Skira, Milano, 2013
- Oscar Chiantore, Antonio Rava, Conservare l’arte contemporanea. Problemi, metodi, materiali, ricerche, Electa, Milano, 2005.
- Paolo Cremonesi, Pierre-Antoine Héritier, Un approccio innovativo alla pulitura di superfici dipinte sensibili: la combinazione simultanea di erogazione controllata di liquido e micro-aspirazione, Saonara, Il prato, 2018.
- Mariella Gnani, La conservazione tra metodo e prassi nella Collezione Merlini, in Dalla figura alla figurazione nel 900 italiano, a cura di Stefano Cecchetto, Mariella Gnani, Milano, Silvana Editoriale, 2011, pp. 130-135.
- Mariella Gnani, Indagini conoscitive sulla tecnica esecutiva per la conservazione dell’opera “Teorema” di Fausto Melotti in Melotti Guarda Melotti, a cura di Alberto Salvadori con Mariella Gnani, Milano, Silvana Editoriale (Primo quaderno della Collezione Merlini), 2013, pp. 32-40.
- Mariella Gnani, L’intreccio tessile di Morandi, in Giorgio Morandi Roberto Longhi, opere, lettere, scritti, a cura di Maria Cristina Bandera, Milano, Silvana Editoriale (Secondo quaderno della Collezione Merlini), 2014, pp. 130-139.
- Mariella Gnani, Indagando la materia, in Ennio Morlotti dalla Collezione Merlini al Museo Morandi, a cura di Fabrizio d’Amico, Mariella Gnani, Milano, Silvana Editoriale (Terzo quaderno della Collezione Merlini), 2016, pp. 84-91.
- Mariella Gnani, Una breve riflessione: un punto di arrivo è anche un punto di partenza, in Una collezione italiana. Opere dalla Collezione Merlini, a cura di Mariella Gnani con Dario Dalla Lana, Milano, Silvana Editoriale (Quarto quaderno della Collezione Merlini), 2018, p. 249.
- Mariella Gnani, Le alchimie di Wildt, in Una collezione italiana. Opere dalla Collezione Merlini, a cura di Mariella Gnani con Dario Dalla Lana, Milano, Silvana Editoriale (Quarto quaderno della Collezione Merlini), 2018, pp. 250-255.
- Marina Pugliese, Tecnica mista. Com’è fatta l’arte del Novecento, Milano, Mondadori, 2012.Sezione 4.3 Luca Antonelli
Testi propedeutici all'esame
- Vittoria Cimino, Come si conserva un grande museo - l’esperienza dei Musei Vaticani, Città del Vaticano, ed. Musei Vaticani, 2016.
- Mauro Matteini, Arcangelo Moles, La chimica nel restauro, Firenze, Nardini Editore, 1989.
- Giovanni Urbani, Problemi di conservazione, Bologna, 1972.
- dispense fornite dal docenteSezione 4.4 Fabiano Ferrucci
Testi propedeutici all'esame
- AA.VV. Guida per il l’organizzazione di mostre d’arte, a cura della Direzione Generale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico, Roma, 2005. http://www.pabaac.beniculturali.it/opencms/opencms/ BASAE/sito-BASAE/mp/Servizi-on- line/Mostre-e-Iniziative/ Guida-per-lorganizzazione-di-mostre-darte/index.html
- AA.VV.Beni Mobili: la movimentazione delle opere d’arte, a cura di Maria Fratelli, Padova, Il Prato, 2017.Testi di approfondimento
- AA.VV. La sicurezza dei Beni Culturali nel trasporto, Atti del convegno, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Istituto Centrale per il Restauro, a cura di AA. VV., Roma, 1997.
- AA.VV. In & Out Guida pratica al prestito di opere d’arte, 2018. http://musei.beniculturali.it/wp-content/uploads/2018/12/IN-and-OUT-Guida-pratica-al- prestito-di-opere-darte-AXA-ART-Roma-2018.pdf
- Fabiano Ferrucci, Il ruolo della progettista nel restauro dei beni culturali, in Progetto Restauro, Trimestrale per la tutela dei beni culturali, n.52 autunno, 2009.
- Fabiano Ferrucci, Il cassone rinascimentale in pastiglia dorata della Galleria Nazionale delle Marche: ricerche e restauro, atti del convegno VII Congresso Nazionale IGIIC – Lo Stato dell’Arte 6 – Napoli, 8-10 Ottobre 2009, Saonara PD, p.p. 93-101 (con G.Terenzi, M.L.Amadori, A. Casoli).
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali Standard museali, Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei (art. 150, comma 6, D.L. n. 112/1998) in Museologia Scientifica nuova serie 2007. http://www.anms.it/upload/rivistefiles/179.PDF
- Istituto Centrale per il Restauro e Opificio delle Pietre Dure, Restauro dei dipinti murali, su tavola, su tela, DEI tipografia del Genio Civile. 2007.
- Fabiano Ferrucci, La schedatura informatizzata dei dipinti esposti alla Galleria Nazionale delle Marche: conoscenza e monitoraggio del patrimonio culturale nell’ambito del progetto regionale “carta del rischio”, atti del convegno IV Convegno Nazionale IGIIC - Lo stato dell’arte 4 – Siena, 28-30 Settembre 2006, p.p.539-546, Siena, Santa Maria della Scala (con M.L.Amadori, G.Bernardini, M.Loreti, L.Mochi Onori).
- Fabiano.Ferrucci, Il controllo del microclima nelle gallerie dell’ottocento: Giuseppe Umberto Valentinis ed il governo razionale delle pinacoteche, in Il restauro dei dipinti nel secondo Ottocento, atti del convegno G.U.Valentinis ed il metodo Pettenkofer – Udine, 16-17 Novembre 2001, a cura di G.Perugini, 2002, p.p.81-94.
- Modalità di
accertamento Dopo aver frequentato almeno il 75% di ogni singola sezione di laboratorio lo studente potrà sostenere il relativo parziale durante le ufficiali sessioni d'esame.
Dopo aver sostenuto gli esami parziali di ognuna delle 4 sezioni (le sezioni 4.1 e 4.2 saranno valutate insieme), l'esame verrà verbalizzato durante le sessioni ufficiali d'esame con un'unica valutazione risultante dalla media delle 4 valutazioni parziali.
ESAME ORALE E RELAZIONE SCRITTA
Per sostenere ogni esame parziale lo studente dovrà presentare una relazione tecnica per punti dell'attività svolta in laboratorio.
L'elaborato dovrà essere inviato via mail almeno due settimane prima dell'esame al docente e all'assistente.
L'esame parziale consiste in un colloquio orale da sostenere con il docente che afferisce alla sezione.
L'esame orale verterà su:
- lezioni teoriche e operazioni svolte in laboratorio;
- bibliografia fornita dai docenti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Non saranno ammessi a sostenere gli esami parziali gli studenti che non hanno frequentato almeno il 75% di ogni sezione di laboratorio.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/12/2020 |