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ESTETICA II mutuato
AESTHETICS II

L’arte come imitazione e come finzione
Art as imitation and fiction

A.A. CFU
2019/2020 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Venanzio Raspa Palazzo Albani, mercoledì, 9-11
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese Tedesco
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere Classiche e Moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Pensato come un avanzamento negli studi di estetica, il corso si propone di esaminare tematiche rilevanti sia per le discipline filosofiche, che per quelle letterarie e artistiche.

Si studierà un concetto centrale dell’estetica, quello di mímesis, nelle concezioni classiche di Platone e Aristotele. Si prenderanno quindi in considerazione le critiche che in epoca contemporanea sono state mosse alla mímesis da un punto di vista sia artistico che filosofico. La nozione di finzione, molto studiata dall’estetica analitica, sarà esaminata sia come correlata che come contrapposta a quella di mímesis. Infine, si valuterà in che termini queste due forme di rappresentazione concorrono alla conoscenza del mondo e di se stessi.

Programma

Il corso esaminerà i seguenti argomenti in questo ordine:

Arte, mimesi, verità nella Repubblica di Platone (libri II 376e-383c, III 386a-398b, VI 509b-511e, VII 514a-518d, X 595a-608b).

Mimesi, tragedia e carattere veritativo dell'arte nella Poetica di Aristotele (capp. 1-15, 23, 25).

Critica della nozione di mimesi in epoca contemporanea, in particolare nella riflessione estetologica di N. Goodman, I linguaggi dell'arte (cap. 1).

Rappresentazione artistica, verità e conoscenza di sé.

Eventuali Propedeuticità

Non sono richieste propedeuticità.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente dovrà essere in grado di comprendere e spiegare i testi di argomento estetico-filosofico esaminati nel corso, saper argomentare in maniera rigorosa e discutere criticamente gli argomenti trattati.


Autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto una considerevole autonomia di giudizio nella valutazione delle teorie estetico-filosofiche studiate e di essere in grado di produrre una rielaborazione personale delle conoscenze acquisite.


Capacità di apprendimento (learning skills)
Lo studente dovrà essere in grado di padroneggiare le conoscenze e competenze acquisite.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminari di approfondimento.

Didattica interdisciplinare: alcune lezioni del corso saranno svolte congiuntamente con la docente di Archeologia e storia dell’arte greca e romana II (Prof.ssa Anna Santucci: https://www.uniurb.it/insegnamenti-e-programmi/256037), per potenziare le dinamiche dell’apprendimento da parte degli studenti mediante il fattivo confronto tra saperi specialistici differenti.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, attività seminariali.

Obblighi

Il corso prevede una frequenza regolare. In alternativa si prega di avvalersi delle indicazioni per i non frequentanti.

Testi di studio

A) Testi:

Platone, Repubblica, a cura di M. Vegetti, Rizzoli, Milano 2006 (libri II 376e-383c, III 386a-398b, VI 509b-511e, VII 514a-518d, X 595a-608b).

Aristotele, Poetica, a cura di D. Guastini, Carocci, Roma 2009 (capp. 1-15, 23, 25).

Goodman, N., I linguaggi dell'arte, Milano, Il saggiatore, 1976, 1988 (cap. 1).



B) Letteratura:

P. Sauvanet, Elementi di estetica, il Mulino, Bologna 2008.

A. Voltolini, Finzioni, Laterza, Roma-Bari 2010.

C) Letture consigliate:

F. Desideri e C. Cantelli, Storia dell'estetica occidentale, Roma, Carocci, 2008.

F. Vercellone, A. Bertinetto, G. Garelli, Lineamenti di storia dell'estetica, Bologna, Il Mulino, 2008.

Altri testi di letteratura critica saranno indicati durante il corso.

Modalità di
accertamento

Esame orale sui testi del gruppo (A) e uno a scelta fra quelli indicati nei gruppi (B) e (C).

Viene valutata la conoscenza delle teorie filosofiche trattate nel corso.

Una particolare attenzione viene conferita alla capacità espositiva con lessico appropriato delle teorie così come alla capacità di comprensione ed esposizione di brani dei testi studiati.

Viene richiesto un approccio critico alle teorie studiate. Una particolare attenzione per la valutazione sarà data alla capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara, con proprietà di linguaggio, delle teorie studiate; una conoscenza approfondita dei testi letti e commentati durante il corso; la capacità di collegare le varie teorie; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, delle teorie studiate; una buona conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; una relativa capacità di collegare le varie teorie; il possesso di una relativa capacità critica.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale delle teorie studiate, pur in presenza di alcune lacune formative; una conoscenza minima dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza delle teorie studiate; evidenti lacune formative; scarsa conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante può contattare il docente nell'orario di ricevimento per chiedere spiegazioni riguardo ai contenuti dei testi d'esame.

Obblighi

Si prega di contattare il docente, possibilmente di persona, con almeno tre mesi di anticipo sulla prevista data dell'appello per concordare il programma d'esame.

Testi di studio

A) Testi:

Platone, Repubblica, a cura di M. Vegetti, Rizzoli, Milano 2006 (libri II 376e-383c, III 386a-398b, VI 509b-511e, VII 514a-518d, X 595a-608b).

Aristotele, Poetica, a cura di D. Guastini, Carocci, Roma 2009 (capp. 1-15, 23, 25).

Goodman, N., I linguaggi dell'arte, Milano, Il saggiatore, 1976, 1988 (cap. 1).



B) Letteratura:

P. Sauvanet, Elementi di estetica, il Mulino, Bologna 2008.

A. Voltolini, Finzioni, Laterza, Roma-Bari 2010.

C) Letture consigliate:

F. Desideri e C. Cantelli, Storia dell'estetica occidentale, Roma, Carocci, 2008.

F. Vercellone, A. Bertinetto, G. Garelli, Lineamenti di storia dell'estetica, Bologna, Il Mulino, 2008.

Modalità di
accertamento

Esame orale sui testi del gruppo (A) e due a scelta fra quelli indicati nei gruppi (B) e (C).

Viene valutata la conoscenza delle teorie filosofiche trattate nel corso.

Una particolare attenzione viene conferita alla capacità espositiva con lessico appropriato delle teorie filosofiche così come alla capacità di comprensione ed esposizione di brani dei testi studiati.

Viene richiesto un approccio critico alle teorie studiate. Una particolare attenzione per la valutazione sarà data alla capacità di rielaborazione personale e di comparazione fra i vari autori studiati.

- Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: un’esposizione chiara, con proprietà di linguaggio, delle teorie studiate; una conoscenza approfondita dei testi letti e commentati durante il corso; la capacità di collegare le varie teorie; il possesso di buone capacità critiche e di approfondimento.

- Daranno luogo a valutazioni discrete: un’esposizione chiara, sebbene mnemonica, delle teorie studiate; una buona conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; una relativa capacità di collegare le varie teorie; il possesso di una relativa capacità critica.

- Daranno luogo a valutazioni sufficienti: una conoscenza minimale delle teorie studiate, pur in presenza di alcune lacune formative; una conoscenza minima dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

- Daranno luogo a valutazioni negative: scarsa conoscenza delle teorie studiate; evidenti lacune formative; scarsa conoscenza dei testi letti e commentati durante il corso; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Il docente è a disposizione degli studenti, nell'apposito orario di ricevimento, per chiarimenti, approfondimenti e ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma d'esame, in particolare nel caso degli studenti non frequentanti.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/02/2020


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