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ECONOMIA DELLA SOSTENIBILITÀ E ACCOUNTABILITY
ECONOMICS OF SUSTAINABILITY AND ACCOUNTABILITY

A.A. CFU
2019/2020 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Mara Del Baldo RICEVIMENTO: GIOVEDI’ 12-13 (studio docente Palazzo Battiferri, Scuola di Economia, Via Saffi, 42 Urbino, piano primo)
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di trasmettere agli studenti i concetti e le basi teoriche necessarie per la comprensione:

-del processo di sostenibilità e di responsabilità sociale, declinato sia nel contesto macroeconomico internazionale, che nel contesto aziendale (responsabilità sociale d'impresa) e in quello territoriale (responsabilità sociale e sostenibilità di territorio);

- del fenomeno di diffusione dell'approccio alla sostenibilità  da parte di governi, istituzioni, operatori del contesto socio economico locale, nazionale e globale e dei principali riferimenti normativi che lo regolamentano e lo incentivano;

 - degli strumenti di accountability (rendicontazione e comunicazione sociale, ambientale, etica, di governance, nota come rendicontazione multidimensionale o integrata o non financial reporting) cimpiegati dalle organizzazioni (di ogni dimensione e natura -pubblica, privata, non profit) per dare conto e chiedere conto della responsabilità economica, sociale, ambientale ed etica inerente lo svolgimento della loro attività. Sarà pertanto approfondita la conoscenza dei principali standard di rendicontazione (GBS; GRI) e dei relativi strumenti di comunicazione (bilancio sociale, bilancio di sostenibilità) e delle norme internazionali di riferimento per la diffusione dell'approccio alla sostenibilità e alla responsabilità sociale, quali la norma UNI ISO 26000. 

 

Programma

1-Parte Prima

1.1 Il concetto di modernità sostenibile e le sue declinazioni

1.2 Il ruolo delle imprese per la sostenibilità

1.3 La politica europea e i riferimenti internazionali relativi alla responsabilità sociale d'impresa e alla sostenibilità

1.4 L'approccio nel contesto italiano:Sostenibilità made in Italy

1.5 La politica europea per le piccole e medie imprese

2.Parte Seconda

2.1 Responsabilità sociale d’impresa –Inquadramento teorico

2.2 RSI/CSR e piccole e medie imprese

2.3 Il concetto di sviluppo  integrale delle aziende

2.4 La strategia di sostenibilità; strumenti e livelli di applicazione 

3. Parte Terza 

3.1 Responsabilità sociale d’impresa e territorio; sostenibilità e dimensione territoriale 

3.2 RST (responsabilità sociale di territorio)

3.3 Alcuni casi applicativi di RST (Il caso della regione Marche)

4. Parte Quarta

4.1 La rendicontazione di sostenibilità

4.2 Il modello GBS - il bilancio sociale

4.3 Il modello GRI - il bilancio di sostenibilità

4.4 Cenni al reporting integrato

4.5 Gli altri standard di rendicontazione e norme internazionali

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

- Conoscenza e capacità di comprensione: alla fine del corso gli studenti devono aver acquisito la conoscenza e la capacità di comprensione del concetto di sostenibilità e di responsabilità sociale d'impresa,  dei principali riferimenti normativi e delle linee guida nazionali e internazionali e degli standard di rendicontazione e di comunicazione impiegati dalle organizzazioni nella redazione del bilancio sociale e di sostenibilità. In particolare devono conoscere e saper comprendere le declinazioni a livello di strategie, azioni, strumenti di accountability della sostenibilità e della responsabilità sociale. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento.

- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti devono essere capaci di applicare in modo appropriato e flessibile le conoscenze acquisite per analizzare, comprendere e risolvere situazioni e problemi relativi allo sviluppo di azioni e strategie orientate alla responsabilità sociale e alla sostenibilità di organizzazioni ed enti di natura pubblica e privata, nonchè per interpretare gli standard di rendicontazione necessari all'implementazione del bilancio sociale e di sostenibilità. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo, produzione di elaborati e seminari di approfondimento.

- Autonomia di giudizio: gli studenti devono avere la capacità di collegare in schemi integrati e unitari le conoscenze acquisite durante il corso e di confrontarsi con problematiche complesse in modo autonomo e con una propria capacità di giudizio. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.

- Abilità comunicative: Gli studenti devono acquisire una capacità di comunicazione chiara ed efficace, grazie ad una buona padronanza del lessico relativo ai temi trattati durante il corso. Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: lezioni frontali, testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.

- Capacità di apprendere: Gli studenti devono aver sviluppato buone capacità di apprendimento, che consentano loro di approfondire e di applicare le conoscenze acquisite durante il corso sui temi della rendicontazione sociale e di sostenibilità, nonché delle norme e degli standard di responsabilità sociale internazionali adottati dalle diverse organizzazioni (for profit, non profit, pubbliche e private).  Le modalità di lavoro didattico con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: testimonianze, analisi e discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo e seminari di approfondimento, produzione di elaborati.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

l materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili, assieme ad altre attività di supporto, all'interno della piattaforma Moodle


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Il corso prevede l'utilizzo di diverse modalità didattiche:

- lezioni frontali;

- testimonianze da parte di imprenditori/manager/practitioners (in particolare responsabili aziendali/manager della CSR e della Sostenibilità)

- lavori di gruppo e redazione di elaborati su casi aziendali;

- discussioni in aula.


 

Obblighi

Non è previsto obbligo di frequenza che è, tuttavia, fortemente consigliata agli studenti per una più efficace comprensione e condivisione delle tematiche trattate e per consentire di applicare una diversa modalità di accertamento e verifica (assegnazione di argomenti da sviluppare in una tesina)

Testi di studio

Il materiale didattico comprende parti tratte, come di seguito specificato, dai seguenti testi:

1)Rullani Enzo, Modernità Sostenibile. Idee, filiere e servizi per uscire dalla crisi, Marsilio, Venezia, 2010

Capitolo 2: Come e perché la modernità è diventata insostenibile p. 43-71

Capitolo 3: Veri e finti rimedi. Paragrafo 10. L’impresa socialmente responsabile dà senso anche alla sua sostenibilità p. 97-101

Capitolo 6: Sostenibilità made in Italy: La specificità italiana di fronte alla questione della sostenibilità p. 157-181

2)De Chiara Alessandra, Stakeholder Engagement per strategie di sostenibilità, Giappichelli, Torino, 2015

Capitolo I: Il ruolo delle imprese per la sostenibilità: la politica europea e gli strumenti internazionali. (da pag 3 a pag 47 fino a Linee guida per la rendicontazione 2.7 incluso)

Gli obiettivi della politica europea (A renewed EU strategy for Corporate Social Responsibility; La politica europea per le piccole e medie imprese)

Sostenibilità e linee guida internazionali (Il Global Compact; La dichiarazione tripartita dell’International Labor Organization; Le linee guida OCSE per le imprese multinazionali; Le linee guida ISO26000; Due Diligecne Guidance for Supply Chain Management of Minerals from Conflict-Affected and High Risk Areas).

Capitolo II: La strategia di sostenibilità. (pp. 53-82)

La corporate Social responsibility in letteratura (CSR ed etica)

La strategia di CSR (i vantaggi della strategia di CSR)

I livelli di applicazione della strategia di sostenibilità (la strategia di sostenibilità a livello di impresa; a livello di filiera e di network; nel sistema locale).

3)Matacena Antonio, Del Baldo Mara (2009), Responsabilità sociale d’impresa e territorio, F.Angeli, Milano

Capitolo 4: I territori della Responsabilità sociale. Un modello marchigiano di sviluppo sostenibile (p. 127-216)

Un possibile speciale ruolo delle PMI verso la CSR e la sostenibilità?

Le radici della responsabilità sociale dell’imprenditori: valori e comportamenti socialmente orientati

Etica, mission e governance nella grande e nella piccola impresa. Un inquadramento concettuale.

Le Marche: una regione di imprenditorialità diffusa.

I territori del geniu loci: le componenti socio-culturali dello sviluppo economico marchigiano. Alcuni profili di marchigianità

Le imprese conviviali, imprese di territorio

Modelli, processi percorsi della CSR: l’occasione e la sfida del territorio. Verso una governance territoriale sostenibile?

Riflessioni conclusive

4)Carlo Sorci (a cura di), Lo sviluppo integrale delle aziende Giuffè, Milano, 2007 (Da pag 11 a pag. 66, relativamente ai contributi dei seguenti autori)

Sorci Carlo, Lo sviluppo integrale dell’azienda (la nozione di sviluppo integrale; lo sviluppo integrale delle aziende; dalla dimensione sociale allo sviluppo integrale: Yunus, il banchiere dei poveri).

Coda Vittorio, Modelli mentali, condizioni di contesto e sviluppo delle aziende

(La funzione obiettivo dell’azienda nella letteratura economico-aziendale e manageriale; la funzione obiettivo dell’azienda nella prassi; la prospettiva dello sviluppo integrale dell’azienda in azione; i valori e modelli mentali soggiacenti alla funzione obiettivo dello sviluppo integrale dell’azienda; l’atmosfera atta a favorire la diffusione nel tessuto economico delle funzioni obiettivo di tipo olistico)

Vergara Corrado, programmazione, controllo e sviluppo integrale delle aziende

(Sviluppo, sviluppo integrale e successo aziendale; la dinamica causale del successo e quella dello sviluppo integrale aziendale; alcuni presupposti per l’avvio e la guida dei processi di sviluppo integrale delle aziende: le caratteristiche del profilo imprenditoriale; le caratteristiche del contesto culturale; Gli strumenti di programmazione e controllo dello sviluppo integrale delle aziende).

5)Zacharoula Andreopoulou, G.Paolo Cesaretti, Rosa Misso, Sostenibilità e dimensione territoriale, F. Angeli, Milano, 2012 (da pag 37 a pag. 58)

Capitolo 2: (di Rosa Misso) I sentieri della sostenibilità territoriale

Dalla dimensione spaziale alla dimensione territoriale: l’evoluzione concettuale della dimensione spaziale nella teoria economica.

Il territorio: un sistema tra competitività e sostenibilità: i sentieri possibili per il futuro dei sistemi territoriali

Sostenibilità e identità culturale e territoriale: il ruolo dei giovani

6)Campedelli Bettina (a cura di), Reporting aziendale e sostenibilità.F. Angeli, Milano, 2005 (da pag 53 a pag. 95)

Capitolo 3 (di Cantele Silvia): I modelli di rendicontaizone sociale (Lo stato dell’arte degli standard di rendicontazione in Italia; Il modello GRI; il modello GBS; Il modello IBS e il modello ABI; il modello Comunità e impresa; Analisi comparativa dei modelli)

 

Modalità di
accertamento

La valutazione degli studenti frequentanti avviene tramite prova scritta e orale, nello stesso giorno d'esame.

1)La prova scritta consiste in 2 domande aperte sui temi trattati durante il corso, da svolgere nel tempo di 1 ora. Allo svolgimento corretto della risposta a ciascun quesito è assegnato un punteggio pari a 15, per un totale di 30. Lo studente deve rispondere a queste domande in modo articolato e approfondito, in modo da dimostrare:

-  di aver acquisito la piena padronanza dei concetti trattati durante il corso;

-  di essere in grado di applicare tali concetti ai fini della comprensione e della valutazione critica delle strategie, delle azioni e degli strumenti attraverso i quali le organizzazioni implementano, comunicano e rendicontano la responsabilità sociale d'impresa e la sostenibilità.

-  di essere in grado di esporre le proprie argomentazioni in modo rigoroso ed in tempo limitato, utilizzando un linguaggio appropriato e identificando gli elementi essenziali per l’esposizione;

Lo studente è ammesso a sostenere la prova orale se consegue un punteggio almeno pari a 18/30.

2)La prova orale comprende almeno due domande sulle parti del programma trattate nel corso non inserite nella prova scritta. Anche in questo caso il punteggio totale assegnato alle risposte argomentate alle domande è pari a 30. La valutazione complessiva del livello di preparazione dello studente verrà effettuata tenendo conto della valutazione di ogni singola parte dell'esame. 

In alternativa alla prova scritta, solo  agli studenti frequentanti che lo richiedano, è concesso di presentare,  una settimana prima della data d'esame, una tesina scritta su uno degli argomenti affrontati nel corso, concertato con il docente. L’elaborato scritto sarà valutato tenendo conto: della completezza; della chiarezza espositiva, della capacità di analisi critica e sarà assegnata una valutazione massima pari a 30 punti/30. La prova orale si svolgerà con le stesse modalità descritte al punto precedente.

 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

Sono previsti gli stessi testi e lo stesso materiale disponibile su piattaforma Moodle

Modalità di
accertamento

La valutazione degli studenti non frequentanti avviene tramite prova scritta e orale, nello stesso giorno previsto per l'esame con le modalità indicate per gli studenti frequentanti ai punti 1 e 2. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

L'esame e la bibliografia potranno essere in lingua inglese su richiesta dello studente.

The student can request to sit the final exam in English with an alternative bibliography.

IL CORSO SI SVOLGERA' NELLA SECONDA PARTE DEL SECONDO SEMESTRE. ACIASCUNA PARTE/MODULO IN CUI SI ARTICOLA IL CORSO SARA' SVOLTA IN LEZIONI DI REGOLA DELLA DURATA DI 3 ORE CIASCUNA. ALLA TRATTAZIONE DI CIASCUN MODULO SARANNO ASSEGNATE MEDIAMENTE 3 SETTIMANE.  SI PRECISA CHE LA CALENDARIZZAZIONE PUNTUALE DEL CORSO SARA' COMUNICATA AGLI STUDENTI INSERENDO IL SYLLABUS  CONSULTABILE SULLA PIATTAFORMA MOODLE LA SETTIMANA PRECEDENTE L'INIZIO DELLE LEZIONI. 

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 15/07/2019


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