STORIA DEL TEATRO GRECO
HISTORY OF THE GREEK THEATRE
Lettura dell'Elena di Euripide
Reading Euripides' Helen
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Liana Lomiento | Al termine delle lezioni in Via Veterani, 36 |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Lo studente acquisirà le informazioni di base sugli aspetti materiali e strutturali del teatro antico (attore, coro, organizzazione materiale dello spettacolo, occasione agonale, spazio scenico, pubblico) e sulla vicenda della trasmissione dei testi drammatici dalla “prima” performance fino a noi.
Attraverso la lettura dalla lingua originale dell' Elena di Euripide, lo studente si eserciterà alla comprensione di un testo drammatico di età classica nelle sue dimensioni linguistica, metrico-musicale, tematica, storico-letteraria, e sotto il profilo delle dinamiche teatrali.
Programma
Il corso partirà (I-III settimana) da un’introduzione generale al teatro attico, nei suoi aspetti storico-evolutivi (dalle fasi iniziali al momento della maturità), e storico-culturali (società, vicende storiche), come anche nei suoi aspetti materiali (la forma dell'edificio teatrale, la maschera, gli attori) e drammaturgici (lo spazio scenico, le macchine teatrali, i ruoli e i movimenti sulla scena).
Proseguirà (IV settimana) illustrando la figura e l’opera di Euripide, una cui tragedia sarà oggetto specifico di lettura e di analisi.
La porzione restante del corso (V-IX settimana) sarà interamente dedicata alla lettura in lingua originale dell' Elena, il cui testo sarà tradotto e commentato sul piano critico-testuale, storico-letterario, sotto il profilo del plot e degli aspetti scenico-drammaturgici. Sarà introdotto e illustrato, con esercitazioni di lettura, il trimetro giambico e alcuni cenni saranno dati intorno alla struttura delle sezioni liriche.
Eventuali Propedeuticità
E’ richiesta una sicura conoscenza della lingua greca.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente sarà portato a una conoscenza di base del teatro greco classico, e alla capacità di leggere in maniera autonoma un testo di teatro classico con le complessità che esso presenta.
Dal punto di vista delle informazioni ottenute, lo studente acquisirà un’approfondita conoscenza delle questioni relative alla trasmissione del testo (attraverso una lettura attenta dell’apparato critico e delle lectiones), alla sua performance e realizzazione scenica, al trattamento del plot in rapporto alla tradizione mitografica.
Più in generale, il procedimento della lettura analitica del testo prescelto avrà un'importante ricaduta sulla capacità dello studente di affrontare in maniera autonoma, competente e rigorosa la lettura di ogni genere di fonte (letteraria, storiografica, ecc.) proveniente da quella civiltà, sviluppando le sue abilità di analisi, di close reading, di sintesi e di pensiero critico sui dati e sulle fonti.
Dal punto di vista della formazione, lo studente approfondirà la propria consapevolezza di specifici aspetti metodologici caratterizzanti l'indagine di tipo letterario e, in particolare, drammatico, nonché la sensibilità estetica agli aspetti formali e retorici del discorso poetico e teatrale.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il corso potrà essere eventualmente integrato da seminari e conferenze di argomento pertinente o, in ogni caso, di rilevanza formativa e metodologica per ciò che attiene alle metodiche e alle tematiche della Storia del Teatro Greco antico.
Nell'ambito del corso, il prof. O. Mei (L-Ant/07 Archeologia classica) terrà 6 ore di lezione sulla storia materiale dell'edificio teatrale dall'età arcaica all'età romana.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
E’ fortemente raccomandata la presenza assidua al corso e agli eventuali seminari integrativi.
- Testi di studio
I. l'edizione di riferimento per il testo oggetto di studio
Euripidis Fabulae III, ed. J. Diggle, Oxford Classical Texts, Oxford 1994
II. il manuale di riferimento:
G. Mastromarco, P. Totaro, Storia del Teatro greco, Firenze 2008,
III. Letture integrative (obbligatorio)
a. Lo studente è tenuto alla lettura di uno a scelta dei seguenti saggi:
- Il mito di Elena, a cura di M. Bettini, C. Brillante, Einaudi, Torino 2014 (2002)
- Elena. Variazioni sul mito. Euripide, Hofmannsthal, Ritsos, a cura di F. Donadi, marsilio, Venezia 2008 (2005)
b. Lo studente è tenuto alla lettura, in traduzione italiana, delle seguenti opere:
Euripide, Ione
Euripide, Alcesti
Aristofane, Tesmoforiazuse
- Modalità di
accertamento Esame orale.
La prova intende accertare la padronanza di conoscenze acquisite sulla storia del teatro greco (autori, opere, aspetti cronologici), sul teatro greco nel suo contesto storico (quadro sociale, contesto socio-politico, contesto rituale), e storico-letterario (trattamento del mito, confronti con altre opere teatrali coeve), nel suo funzionamento (edificio teatrale, attori, ruoli scenici, macchine sceniche, musica, drammaturgia).
Intende inoltre accertare la competenza linguistica dello studente, e la sua acquisita capacità di tradurre e interpretare un testo di teatro nella lingua originale. A questo aspetto della prova sarà prestata un'attenzione particolare.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: la eccellente conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: la discreta conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: la sufficiente conoscenza della lingua greca antica; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: la insufficiente conoscenza della lingua greca antica; difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Non è prevista la modalità di insegnamento a distanza.
- Obblighi
Lo studente è tenuto ad attenersi molto scrupolosamente al programma d'esame indicato nel vademecum.
In caso di necessità specifiche, che comportino una variazizone del programma in questione, è tenuto a contattare il docente per concordare un programma alternativo.
- Testi di studio
I. l'edizione di riferimento per il testo oggetto di studio
Euripidis Fabulae III, ed. J. Diggle, Oxford Classical Texts, Oxford 1994
II. il manuale di riferimento:
G. Mastromarco, P. Totaro, Storia del Teatro greco, Firenze 2008,
III. Letture integrative (obbligatorio)
a. Lo studente è tenuto alla lettura dei seguenti saggi:
- Il mito di Elena, a cura di M. Bettini, C. Brillante, Einaudi, Torino 2014 (2002)
- Elena. Variazioni sul mito. Euripide, Hofmannsthal, Ritsos, a cura di F. Donadi, marsilio, Venezia 2008 (2005)
b. Lo studente è tenuto alla lettura, in traduzione italiana, delle seguenti opere:
Euripide, Ione
Euripide, Alcesti
Aristofane, Tesmoforiazuse
- Modalità di
accertamento Esame orale.
La prova intende accertare la padronanza di conoscenze acquisite sulla storia del teatro greco (autori, opere, aspetti cronologici), sul teatro greco nel suo contesto storico (quadro sociale, contesto socio-politico, contesto rituale), e storico-letterario (trattamento del mito, confronti con altre opere teatrali coeve), nel suo funzionamento (edificio teatrale, attori, ruoli scenici, macchine sceniche, musica, drammaturgia).
Intende inoltre accertare la competenza linguistica dello studente, e la sua acquisita capacità di tradurre e interpretare un testo di teatro nella lingua originale. A questo aspetto della prova sarà prestata un'attenzione particolare.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: la eccellente conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: la discreta conoscenza della lingua greca antica; il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: la sufficiente conoscenza della lingua greca antica; il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: la insufficiente conoscenza della lingua greca antica; difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Ulteriore materiale bibliografico utile potrà essere segnalato nel corso delle lezioni.
Il corso s'intende in stretta continuità con il corso di Fortuna della Cultura classica (prof. R. M. Danese), in collaborazione con il progetto Crescendo per Rossini promosso dal Rossini Opera Festival (ROF) e dalla Fondazione Rossini.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 22/09/2019 |