FILOLOGIA ITALIANA I
ITALIAN PHILOLOGY I
Fondamenti di filologia italiana
Fundametals of Italian philology
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Nicoletta Marcelli | mercoledì, ore 17-18 - Palazzo Veterani, primo piano, stanza della docente |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso, centrato sulle nozioni basilari relative alla trasmissione dei testi (manoscritti e a stampa) e alla loro analisi critico-filologica, si propone di fornire agli studenti gli strumenti per analizzare un'edizione critica in tutte le sue parti principali (apparato critico, note di commento, censimento delle testimonianze, criteri editoriali) e di saperne valutare in autonomia la validità e la tenuta metodologica.
Programma
Il corso sarà suddiviso in due parti: 1) cenni su alcune discipline direttamente connesse alla filologia e ad essa funzionali, quali la paleografia e la codicologia; nozioni di base relative alla modalità di trasmissione dei testi manoscritti e a stampa, al metodo di Lachmann (caratteristiche e sua applicazione) e a quello di Bédier; nozioni di filologia d’autore. 2) Analisi di alcuni casi specifici tratti da autori della letteratura italiana dalle origini fino all'età moderna.
Eventuali Propedeuticità
Prima di seguire le lezioni è auspicabile aver sostenuto l'esame di Linguistica italiana. E' vivamente consigliata, sebbene non obbligatoria, la conoscenza della lingua latina.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà mostrare di aver acquisito le basilari conoscenze e competenze relative alla trasmissione dei testi antichi e moderni (manoscritti e a stampa), e alle principali metodologie di edizione critica. Dovrà inoltre possedere la piena conoscenza delle principali caratteristiche della tradizione degli autori della letteratura italiana oggetto del corso, mostrando di aver acquisito le capacità analitiche e la padronanza del linguaggio tecnico proprio della disciplina.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il materiale didattico predisposto dal docente (come ad esempio diapositive, dispense, esercitazioni) e le comunicazioni specifiche del docente sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, esercitazioni, visite guidate. Agli studenti potranno essere richieste letture da fare durante il corso al fine di poter assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione.
- Obblighi
Al fine di ottenere una piena padronanza della disciplina, la frequenza alle lezioni è obbligatoria per almeno l'80% del monte ore.
- Testi di studio
Oltre a tutti i materiali e ai testi che saranno distribuiti a lezione, per l’esame sarà richiesta la conoscenza di:
1. LUCIA CESARINI MARTINELLI, La filologia, Roma, Editori Riuniti, 1984 [disponibile in Blended learning].
2. PASQUALE STOPPELLI, Filologia della letteratura italiana. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2019, limitatamente alle pp. 17-150.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Tale scelta è stata effettuata allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina notevolmente tecnica e che richiede il possesso di un lessico specifico.
Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi caratterizzanti la filologia con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico tecnico della filologia.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio individuale.
- Obblighi
Lo studente contatti la docente per ricevere indicazioni generali sulla modalità di preparazione dell'esame e per concordare il programma.
- Testi di studio
All'esame sarà richiesta la conoscenza di:
1. LUCIA CESARINI MARTINELLI, La filologia, Roma, Editori Riuniti, 1984 [disponibile in Blended learning].
2. PASQUALE STOPPELLI, Filologia della letteratura italiana. Nuova edizione, Roma, Carocci, 2019, per intero.
3. Glossario, in MICHELANGELO ZACCARELLO, L'edizione critica del testo letterario. Primo corso di filologia italiana, Milano, Mondadori, 2017, pp. 183-211 [disponibile in Blended learning].
- Modalità di
accertamento Esame orale. Tale scelta è stata effettuata allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina notevolmente tecnica e che richiede il possesso di un lessico specifico.
Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi caratterizzanti la filologia con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.
Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.
Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico tecnico della filologia.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/07/2019 |