SCIENZA DELLE FINANZE
PUBLIC FINANCE
A.A. | CFU |
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2019/2020 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Paolo Polidori | Prima e dopo le lezioni o su appuntamento tramite email |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire gli elementi necessari per comprendere l’analisi economica dell’intervento pubblico con riferimento alla formazione ed alla realizzazione delle decisioni pubbliche.
In particolare il corso mira a:
1. far comprendere quale è il ruolo dello Stato nelle moderne economie di mercato e quali sono le ragioni micro e macroeconomiche che giustificano l'intervento pubblico e ne delineano le corrette modalità di azione;
2. far comprendere il ruolo che la dinamica politica delle scelte collettive gioca sulla struttra dell’intervento pubblico;
3. far acquisire la padronanza di adeguati strumenti teorici e di analisi quantitativa per la comprensione delle politiche di intervento pubblico;
4. far acquisire gli elementi concettuali utili alla comprensione della teoria delle entrate con particolare riguardo alla tassazione personale ma anche con riferimento alla tassazione delle società;
5. far acquisire la conoscenza di base del sistema tributario;
6. far acquisire la capacità di interpretare le ragioni che hanno portato alla nascita ed all'attuale crisi dei sistemi di welfare state.
Lo studente alla fine del corso dovrà essere in grado sia di comprendere le principali questioni economico giuridiche che riguardano l'intervento pubblico all'interno dei moderni sistemi economici sia di valutare criticamente, alla luce delle conoscenze teoriche acquisite, le ragioni dell'intervento e la correttezza delle politiche intraprese.
Programma
Nel corso verranno spiegati i principali contenuti dell'analisi economica dell’intervento pubblico ed i rapporti fra lo Stato ed il mercato.Il corso è composto di tre parti.
La prima propone i principi generali dell'intervento pubblico, un'illustrazione della finanza pubblica italiana, il processo di formazione del bilancio dello Stato e la teoria del debito pubblico.
1) Le ragioni dell'intervento pubblico.
2) La finanza pubblica in Italia, il Bilancio dello Stato e la Legge di stabilità.
3) La teoria del debito pubblico.
La seconda parte discute, alla luce dei vincoli di carattere micro e macro economico introdotti nella prima parte, le problematiche della regolamentazione dell'intervento pubblico e, in modo diffuso, della spesa per welfare: pensioni, sanità, assistenza, ammortizzatori sociali, istruzione.
4) I servizi di pubblica utilità e le politiche per la concorrenza.
5) La spesa per il welfare state: pensioni, sanità, assitenza, ammortizzatori sociali, istruzione.
La terza fornisce gli elementi concettuali utili alla comprensione della teoria delle entrate con particolare riguardo alla tassazione personale ma anche con riferimento alla tassazione delle società. E' presente anche una sintetica descrizione del sistema tributario italiano.
6) La teroria dell'mposta
Eventuali Propedeuticità
Economia Politica
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Lo studente, al termine del corso, avrà acquisito le conoscenze teoriche di base dell'economia del benessere attraverso: la padronanza dei concetti di efficienza ed equità di una economia di mercato; la conoscenza degli interventi che il settore pubblico può mettere in atto a correzione delle dinamiche di mercato; la conoscenza degli strumenti che lo Stato usa per metter in atto il suo intervento (tassazione e spesa pubblica).
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Lo studente sarà in grado di leggere le dinamiche e le modalità dell’intervento pubblico: tassazione, regolamentazione, spesa pubblica (welfare state) attraverso l’utilizzo di elementi di matematica di base ovvero curve, funzioni, tabelle e grafici.
Autonomia di giudizio (making judgements):
Lo studente avrà sviluppato una sufficiente capacità critica per valutare l’adeguatezza e l’efficacia delle politiche pubbliche rispetto alle ragioni teoriche che le motivano e rispetto ai vincoli che ne limitano l’efficienza e l’attuazione.
Abilità comunicative (communication skills):
Lo studente imparerà a spiegare i contenuti che caratterizzano l’analisi dell’intervento pubblico; dovrà saper argomentare criticamente le ragioni che ne influenzano l’efficacia e dovrà utilizzare padronanza dei linguaggi simbolici legati agli strumenti matematico descrittivi utilizzati nel corso e alle rappresentazioni grafiche di informazione e dati.
Capacità di apprendere (learning skills):
A completamento del corso gli studenti avranno acquisito una buona autonomia nella lettura dei materiali di studio e di materiali reperibili sui media con riferimento ai temi del corso. Lo studente avrà acquisito la capacità, alla luce delle proprie conoscenze, di valutare criticamente fenomeni e situazioni che caratterizzano il ruolo dello stato nella realtà quotidiana.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Eventuali materiali aggiuntivi o attività di supporto alla didattica verranno caricati o comunicate sulla piattaforma moodle in modalità e-learning.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari.
- Obblighi
Il corso non prevede obblighi particolari
- Testi di studio
P. Bosi, Corso di Scienza delle finanze, sesta edizione, Il Mulino, Ultima edizione, capitoli: 1, 2, 3, 4, 7, 8.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi verranno valutati attraverso una prova scritta che prevede domande aperte e l'ausilio di grafici per spiegare gli argomenti richiesti. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande proposte è di 1 ora. I criteri di valutazione sono: il livello di padronanza delle conoscenze, il grado di articolazione della risposta, il grado di adeguatezza della spiegazione, il grado di utilizzo di strumenti matematici, il grado di accuratezza dell’analisi e l’utilizzo di esempi esplicativi.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli (insuff., suff., buono, ottimo) con particolare peso assegnato al livello di padronanza delle conoscenze, al grado di articolazione della risposta e all’adeguatezza della spiegazione.
Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
Superata la prova scritta (18/30), lo studente potrà, se vuole, accedere ad una prova orale a scopo integrativo. La valutazione finale sarà composta dalla valutazione ottenuta sull'elaborato scritto corretta con la valutazione ottenuta nell'orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Il programma è lo stesso degli studenti frequentanti.
Il docente metterà a disposizione degli studenti materiale didattico nella piattaforma moodle in modalità e-learning.
- Obblighi
Il corso non prevede obblighi particolari
- Testi di studio
P. Bosi, Corso di Scienza delle finanze, sesta edizione, Il Mulino, Ultima edizione, capitoli: 1, 2, 3, 4, 7, 8.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi verranno valutati attraverso una prova scritta che prevede domande aperte e l'ausilio di grafici per spiegare gli argomenti richiesti. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande proposte è di 1 ora. I criteri di valutazione sono: il livello di padronanza delle conoscenze, il grado di articolazione della risposta, il grado di adeguatezza della spiegazione, il grado di utilizzo di strumenti matematici, il grado di accuratezza dell’analisi e l’utilizzo di esempi esplicativi.
Ciascuno dei criteri è valutato sulla base di una scala di valori/giudizi a quattro livelli (insuff., suff., buono, ottimo) con particolare peso assegnato al livello di padronanza delle conoscenze, al grado di articolazione della risposta e all’adeguatezza della spiegazione.
Il voto della prova scritta è espresso in trentesimi.
Superata la prova scritta (18/30), lo studente potrà, se vuole, accedere ad una prova orale a scopo integrativo. La valutazione finale sarà composta dalla valutazione ottenuta sull'elaborato scritto corretta con la valutazione ottenuta nell'orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
The student can take the exam in English. References: H. Rosen, Public Finance, The Mcgraw-Hill Series in Economics.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 20/07/2019 |