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STORIA DELLA STRUMENTAZIONE SCIENTIFICA
HISTORY OF SCIENTIFIC INSTRUMENTATION

A.A. CFU
2020/2021 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Roberto Mantovani Lunedì e Martedì al termine delle lezioni o su richiesta dello studente, previo appuntamento fissato per e-mail.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Inglese Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Filosofia dell'Informazione. Teoria e Gestione della Conoscenza (LM-78)
Curriculum: FILOSOFIA E STORIA DELLE SCIENZE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Lo scopo del corso consiste nel presentare alcune direttrici rilevanti dello sviluppo e della strumentazione scientifica nel campo della storia della fisica antica e moderna, considerando anche i contesti culturali e sociali in cui tale disciplina si è sviluppata. La formazione avverrà in modo che lo studente possa acquisire alla fine del corso capacità operative di analisi, catalogazione e studio di un buon numero di apparati storico-scientifici all'interno delle scienze fisiche e astronomiche. In funzione dello svolgimento una tesina finale (concordata con il docente) verranno anche fornite indicazioni specifiche per la composizione di testi in stile scientifico. Il corso si avvarrà di una ricca iconografia strumentale proveniente dai più importanti musei scientifici del mondo. Verranno di volta in volta forniti materiali bibliografici e approfondimenti tematici per cui la frequenza alle lezioni è decisamente raccomandata.

Programma

Perché studiare gli strumenti scientifici?

I luoghi della strumentazione e la tipologia strumentale.

Storia della Scienza e Storia della strumentazione scientifica, quali differenze?

Le origini della storiografia scientifica. L'arte della strumentazione scientifica: il collezionismo.

Strumenti scientifici e didattica delle scienze: la riflessione di Thomas Kuhn.

Strumenti per amplificare. La precisione strumentale è oggettiva? Il problema della classificazione.

Internet e la ricerca storico-scientifica. I grandi musei storico-scientifici nel mondo.

L'antichità: la nascita dello strumento di precisione. Principali caratteristiche degli strumenti astronomici antichi.

L'astrolabio: storia, elementi della sfera celeste, tipologia, costruzione, descrizione, funzionamento ed uso.

Il problema del "Visus" e la nascita degli strumenti ottici. Lenti e occhiali.

L'epoca galileiana e la nascita del telescopio. Genesi, scoperte e strumenti scientifici in Galileo Galilei.

L'Accademia del Cimento. Gli esperimenti dei "Saggi di Naturali Esperienze".

L'Horror Vacui e la storia del Vuoto. Nascita e sviluppo della Pneumatica fino al XIX secolo.

Sviluppi del telescopio a riflessione e a rifrazione da Galileo al XIX secolo. Origini del microscopio ottico, suo sviluppo nel Settecento.

Giovanni Battista Amici e i progressi della microscopia ottica nel XIX secolo.

L'elettricità nel Settecento. Elettrofori, bottiglie di Leida e macchine elettriche. Uno strumento paradigmatico: la bilancia di torsione di Coulomb

La pila di Volta e la nascita dell'elettromagnetismo. Gli effetti magnetici della corrente: Il Galvanometro di Leopoldo Nobili.  Sviluppo dei primi apparati magneto-elettrici.

Eventuali Propedeuticità

Nessuna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Il corso, attraverso una visione integrata della cultura scientifica con particolare attenzione verso alcuni percorsi tecnico-strumentali e sperimentali delle Scienze Fisiche e astronomiche, ha lo scopo di far acquisire allo studente una maggiore capacità di ragionamento critico e contemporaneamente un più marcato controllo degli aspetti pratici, didattici ed epistemici che, ancora oggi, continuano ad essere alla base dell'evoluzione della Scienza. In particolare lo studente dovrà essere in grado di applicare in piena autonomia alcune conoscenze operative acquisite nel corso e di sviluppare una efficace capacità comunicativa. Con tali obiettivi formativi lo studente dovrà così essere in grado di sviluppare una tesina storico-scientifica (preventivamente concordata con il docente) volta allo studio di materiali storico-scientifici (tipicamente collezioni di antichi strumenti scientifici, testi e trattati storici di fisica o astronomia, carte manoscritte, ecc.) reperibili in scuole di antica istituzione, Seminari, Accademie, Archivi e Biblioteche presenti nel territorio in cui egli vive.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminari e visite guidate presso collezioni storico-scientifiche.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali tramite l'utilizzo di diapositive in PowerPoint. Discussione delle tematiche più rilevanti.

Obblighi

Gli studenti frequentanti sono invitati a presentarsi dal docente alla fine del corso per concordare la tesina da preparare per l'esame.

Testi di studio

Gerard L. E. Turner, Nineteenth-Century Scientific Instruments, Sotheby Publications, University of California Press, Berkeley and Los Angeles 1983.

Antony Turner, Early Scientific Instruments Europe 1400-1800, Sotheby's Publications, London 1987.

Gerard L. E. Turner (a cura di), Storia delle Scienze. Gli strumenti, Vol. 1, Einaudi 1991.

William R. Shea (a cura di), Storia delle Scienze. Le Scienze Fisiche e Astronomiche, Vol. 2, Einaudi 1992.

Thomas Crump, A brief history of science as seen through the development of scientific instruments, Carrol & Graf Publishers, New York 2001.

Robert Bud, Deborah Warner (editors), Instruments of Science: An Historical Encyclopedia, Garland Publishing, London & New York 1998.

Modalità di
accertamento

L'esame finale sarà caratterizzato da una discussione orale. Il candidato dovrà esporre i contenuti della tesina precedentemente concordata  e rispondere ad alcune domande sui contenuti del programma svolto durante il corso. Durante la prova orale verranno tenuti in debito conto i seguenti criteri e  parametri di valutazione:

- padronanza nell'esporre in forma chiara e pertinente gli argomenti studiati tramite un appropriato lessico storico-scientifico;

- livello di originalità e di approfondimento dell'argomento storico-scientifico presentato nella tesina;

- capacità pratiche nel riconoscere, valutare e catalogare i materiali storico-scientifici oggetto della tesina, nonché l'abilità nell'utilizzare strumenti concettuali e bibliografici idonei per elaborare testi caratterizzati da un appropriato stile scientifico;

- capacità progettuale nel presentare i risultati della tesina svolta;

- livello di apprendimento ed approfondimento degli argomenti sviluppati durante il corso.

La valutazione finale, in trentesimi, verrà determinata secondo una scala di giudizi articolata in cinque livelli: insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Guida alla preparazione dell'esame orale ed alla preparazione della tesina d'esame, attraverso incontri pre-organizzati presso l'ufficio del docente o, in alternativa, attraverso l'uso di Skype, telefono, email.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono invitati a presentarsi dal docente, dopo l'inizio del corso, al fine di concordare, in dettaglio, il programma e la tesina da preparare per l'esame.

Testi di studio

Gerard L. E. Turner, Nineteenth-Century Scientific Instruments, Sotheby Publications, University of California Press, Berkeley and Los Angeles 1983.

Antony Turner, Early Scientific Instruments Europe 1400-1800, Sotheby's Publications, London 1987.

Gerard L. E. Turner (a cura di), Storia delle Scienze. Gli strumenti, Vol. 1, Einaudi 1991.

William R. Shea (a cura di), Storia delle Scienze. Le Scienze Fisiche e Astronomiche, Vol. 2, Einaudi 1992.

Thomas Crump, A brief history of science as seen through the development of scientific instruments, Carrol & Graf Publishers, New York 2001.

Robert Bud, Deborah Warner (editors), Instruments of Science: An Historical Encyclopedia, Garland Publishing, London & New York 1998.

Modalità di
accertamento

Programma finale e tesina dovranno essere concordati in anticipo con il docente. L'esame finale sarà caratterizzato da una discussione orale. Il candidato dovrà esporre i contenuti della tesina precedentemente concordata  e rispondere ad alcune domande sui contenuti di un testo assegnato dal docente quale programma sostitutivo del corso tenuto in presenza. Durante la prova orale verranno tenuti in debito conto i seguenti criteri e  parametri di valutazione:

- padronanza nell'esporre in forma chiara e pertinente gli argomenti studiati tramite un appropriato lessico storico-scientifico;

- livello di originalità e di approfondimento dell'argomento storico-scientifico presentato nella tesina;

- capacità pratiche nel riconoscere, valutare e catalogare i materiali storico-scientifici oggetto della tesina, nonché l'abilità nell'utilizzare strumenti concettuali e bibliografici idonei per elaborare testi caratterizzati da un appropriato stile scientifico;

- capacità progettuale nel presentare i risultati della tesina svolta;

- livello di apprendimento e approfondimento degli argomenti assegnati dal docente (testo) quale programma in sostituzione di quello sviluppato in presenza.

La valutazione finale, in trentesimi, verrà determinata secondo una scala di giudizi articolata in cinque livelli: insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Gli studenti possono richiedere di svolgere l'esame orale in inglese con una bibliografia alternativa.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 29/09/2020


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