Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


DIRITTO DEL MERCATO DEL LAVORO mutuato
LAW OF THE LABOR MARKET

A.A. CFU
2020/2021 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Chiara Lazzari Per il periodo in cui si svolgerà il corso, il docente riceverà gli studenti prima/dopo ogni lezione, previo appuntamento chiesto a chiara.lazzari@uniurb.it. Nella restante parte dell'a.a. si riceve su appuntamento scrivendo all’indirizzo e-mail indicato.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira a fornire agli studenti conoscenze e competenze relativamente alle novità legislative più recenti in tema di mercato del lavoro, con specifico riferimento a quello “digitale”, concentrandosi, stante la stringente attualità dell’argomento, sulle innovazioni introdotte nell’ambito del lavoro reso tramite piattaforma digitale e sugli orientamenti giurisprudenziali che si stanno sviluppando in materia. L’acquisizione di tali conoscenze si rivela particolarmente utile ai fini dell’esercizio della professione di consulente del lavoro, in considerazione del peso sempre più preponderante che il diritto del lavoro ha nella società e della rivoluzione tecnologica che caratterizza anche la materia lavoristica.

Programma

Il corso comprende lo studio delle sentenze pronunciate in tema di riders e delle riforme adottate, nell’ambito del d.lgs. n. 81/2015, per fornire tutela al lavoro reso tramite piattaforma digitale, con uno specifico focus sui profili della salute e sicurezza, recentemente chiamati in causa dall’emergenza da Covid-19. In particolare, previa presentazione del corso, saranno affrontati, nell’ordine, i seguenti argomenti:

1. Dal lavoro a progetto alle collaborazioni etero-organizzate. – 2. Il mercato del lavoro digitale, fra work-on-demand via app e crowdwork. – 3. Il caso Foodora (e similari). – 4. Alla ricerca di tutele per i gig-workers: il ruolo delle parti sociali e della legislazione regionale. – 5. Dai tentativi (falliti) di regolazione statale alla legge n. 128/2019, di conversione del decreto legge n. 101/2019. – 6. La modifica dell’art. 2, comma 1, d.lgs. n. 81/2015 e l’introduzione del nuovo Capo V-bis. – 7. I profili della salute e sicurezza del lavoro digitale.  

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):

Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un’adeguata conoscenza delle ultime riforme legislative adottate in tema di mercato del lavoro, con specifico riferimento a quello “digitale”, nonché la capacità di comprendere finalità, contesti e conseguenze delle politiche del diritto attuate in tempi recenti in materia lavoristica.

B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding):

Lo studente dovrà dimostrare la capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di interpretare norme di legge e orientamenti della giurisprudenza.

C) Autonomia di giudizio (making judgements):

Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito un’adeguata capacità di qualificare ed interpretare le fattispecie concrete, al fine di affrontare le questioni giuridiche con metodo e autonomia di valutazione. 

D) Abilità comunicative (communication skills):

Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito piena padronanza del linguaggio giuridico, nonché la capacità di illustrare il percorso logico-giuridico seguito nella soluzione dei problemi e di argomentare le conclusioni cui è pervenuto.

E) Capacità di apprendimento (learning skills):

Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di seguire autonomamente l’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia, al fine di aggiornare le proprie competenze.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, Flipped learning

Testi di studio

M. Biasi, Tra fattispecie ed effetti: il “purposive approach” della Cassazione nel caso Foodora, in Lavoro, Diritti, Europa, n. 1/2020, pp. 1-17.

C. Lazzari, Alla ricerca di tutele per i gig-workers, fra supplenza giurisprudenziale, regolazione sociale e tentativi di normazione eteronoma, in Argomenti di diritto del lavoro, n. 3/2019, pp. 510-531.

F. Carinci, L’art. 2 d.lgs. n. 81/2015 ad un primo vaglio della Suprema Corte: Cass. 24 gennaio 2020, n. 1663, in WP CSDLE “Massimo D’Antona”.IT – 414/2020, pp. 1-19.

G. Santoro Passarelli, Sui lavoratori che operano mediante piattaforme anche digitali, sui riders e il ragionevole equilibrio  della Cassazione 1663/2020, in Lavoro, Diritti, Europa, n. 1/2020, pp. 1-13.

S. Giubboni, I riders e la legge, in Rivista del diritto della sicurezza sociale, n. 4/2019, pp. 847-852.

U. Carabelli, L. Fassina (a cura di), La nuova legge sui riders e sulle collaborazioni etero-organizzate. Atti del terzo Seminario annuale della Consulta giuridica Cgil (Roma, 17 dicembre 2019), n. 3/2020, limitatamente alle pp. 9-125.

C. Lazzari, Gig economy e tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Prime considerazioni a partire dal caso Foodora, in Rivista del diritto della sicurezza sociale, n. 3/2018, pp. 455-487.

P. Pascucci, Note sul futuro del lavoro salubre e sicuro… e sulle norme sulla sicurezza di rider & co., in Diritto della Sicurezza sul Lavoro, n. 1/2019, I, pp. 37-57.

A. Rota, La tutela prevenzionistica dei riders nella l. n. 128/2019, in Labour § Law Issues, n. 1/2020, pp. 1-28.

Tutti i testi di studio saranno caricati, prima dell’inizio delle lezioni, sulla piattaforma Moodle, unitamente alle sentenze oggetto d’analisi.

Modalità di
accertamento

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati attraverso un esame orale, che si basa su almeno tre o più domande. La modalità del colloquio orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l’acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche di cui egli deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.

I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 

Gli studenti assiduamente frequentanti (ossia presenti ad almeno 2/3 delle lezioni) potranno sostenere, ove lo desiderino, una prova di verifica intermedia in forma orale, svolta fuori dell'orario delle lezioni, avente ad oggetto i punti 1, 2, 3, 4 e 5 del programma. La valutazione della prova intermedia è in trentesimi.

Per gli studenti frequentanti che abbiano sostenuto e superato positivamente la prova intermedia ad essi riservata, la prova di esame finale consisterà in una discussione orale che verterà esclusivamente sui punti 6 e 7 del programma. Per gli studenti frequentanti che non abbiano sostenuto o non abbiano superato positivamente la prova intermedia, la prova di esame finale consisterà in una discussione orale che verterà su tutto il programma d’esame.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

M. Biasi, Tra fattispecie ed effetti: il “purposive approach” della Cassazione nel caso Foodora, in Lavoro, Diritti, Europa, n. 1/2020, pp. 1-17.

C. Lazzari, Alla ricerca di tutele per i gig-workers, fra supplenza giurisprudenziale, regolazione sociale e tentativi di normazione eteronoma, in Argomenti di diritto del lavoro, n. 3/2019, pp. 510-531.

F. Carinci, L’art. 2 d.lgs. n. 81/2015 ad un primo vaglio della Suprema Corte: Cass. 24 gennaio 2020, n. 1663, in WP CSDLE “Massimo D’Antona”.IT – 414/2020, pp. 1-19.

G. Santoro Passarelli, Sui lavoratori che operano mediante piattaforme anche digitali, sui riders e il ragionevole equilibrio  della Cassazione 1663/2020, in Lavoro, Diritti, Europa, n. 1/2020, pp. 1-13.

S. Giubboni, I riders e la legge, in Rivista del diritto della sicurezza sociale, n. 4/2019, pp. 847-852.

U. Carabelli, L. Fassina (a cura di), La nuova legge sui riders e sulle collaborazioni etero-organizzate. Atti del terzo Seminario annuale della Consulta giuridica Cgil (Roma, 17 dicembre 2019), n. 3/2020, limitatamente alle pp. 9-125.

C. Lazzari, Gig economy e tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Prime considerazioni a partire dal caso Foodora, in Rivista del diritto della sicurezza sociale, n. 3/2018, pp. 455-487.

P. Pascucci, Note sul futuro del lavoro salubre e sicuro… e sulle norme sulla sicurezza di rider & co., in Diritto della Sicurezza sul Lavoro, n. 1/2019, I, pp. 37-57.

A. Rota, La tutela prevenzionistica dei riders nella l. n. 128/2019, in Labour § Law Issues, n. 1/2020, pp. 1-28.

Tutti i testi di studio saranno caricati, prima dell’inizio delle lezioni, sulla piattaforma Moodle, unitamente alle sentenze oggetto d’analisi.

Modalità di
accertamento

I risultati di apprendimento attesi saranno valutati attraverso un esame orale, che si basa su almeno tre o più domande. La modalità del colloquio orale consente di valutare nel modo più completo, oltre che la capacità comunicativa dello studente, l’acquisizione delle capacità analitiche e critiche richieste allo studente in considerazione della complessità delle tematiche di cui egli deve dimostrare la conoscenza e la comprensione.

I criteri di valutazione e i punteggi sono determinati secondo la seguente scala:

  • meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
  • 21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
  • 24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
  • 27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
  • 30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”. 

Gli studenti assiduamente frequentanti (ossia presenti ad almeno 2/3 delle lezioni) potranno sostenere, ove lo desiderino, una prova di verifica intermedia in forma orale, svolta fuori dell'orario delle lezioni, avente ad oggetto i punti 1, 2, 3, 4 e 5 del programma. La valutazione della prova intermedia è in trentesimi.

Per gli studenti frequentanti che abbiano sostenuto e superato positivamente la prova intermedia ad essi riservata, la prova di esame finale consisterà in una discussione orale che verterà esclusivamente sui punti 6 e 7 del programma. Per gli studenti frequentanti che non abbiano sostenuto o non abbiano superato positivamente la prova intermedia, la prova di esame finale consisterà in una discussione orale che verterà su tutto il programma d’esame.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Nel Dipartimento è attivo l’Osservatorio Olympus per il monitoraggio permanente della legislazione e della giurisprudenza in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Svolge varie attività tra cui, in particolare: - la gestione di un sito web con banche dati legislative, giurisprudenziali e contrattuali in materia di sicurezza sul lavoro; - approfondimenti e articoli, rassegne specialistiche e “focus” tematici; - la gestione di una rivista scientifica online – “I Working Papers di Olympus”, ora “Diritto della sicurezza sul lavoro” (DSL) - in materia di diritto della sicurezza nei luoghi di lavoro, dotata di codice ISSN, che si avvale di un ampio comitato scientifico internazionale e di procedure di referaggio per la individuazione dei saggi da pubblicare; - l’organizzazione di eventi convegnistici e seminariali anche di carattere internazionale. Tale Osservatorio, il cui sito web è liberamente accessibile a tutti in una logica di servizio pubblico, consente agli studenti del CdS di reperire materiali e documentazione utili al proprio percorso di studio ed alla redazione delle tesi di laurea. Offre, altresì, tramite i menzionati incontri convegnistici e seminariali, la possibilità di confrontarsi con i maggiori esperti della materia e di analizzare approfonditamente le questioni più delicate attinenti ad essa. http://olympus.uniurb.it/   

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 10/07/2020


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