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STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
HISTORY OF CONTEMPORARY PHILOSOPHY

Il mondo dopo la pandemia. Tendenze storico-politiche e bilancio filosofico tra universalismo astratto e sovranismo particolaristico
The world after the pandemic. Historical-political trends and philosophical statemen between abstract universalism and particularistic sovereignism

A.A. CFU
2021/2022 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giuseppe Stefano Azzarà Lunedì e martedì h. 13-14.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze dell'Educazione (L-19)
Curriculum: EDUCATORE DEI SERVIZI EDUCATIVI PER L'INFANZIA
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Quale lezione filosofica rimane dopo la pandemia? L'emergenza sanitaria ha fatto emergere le contraddizioni delle società capitalistiche, stremate da decenni di politiche neoliberali - all’insegna della guerra ai salari e ai diritti delle classi subalterne, delle privatizzazioni, della deregulation e dello smantellamento del Welfare - che le hanno rese sempre più disuguali. Incapace di immaginare un modello di società diverso e certo della propria eternità inscalfibile, l’Occidente ha creduto che il “virus cinese” colpisse solo i paesi arretrati o ritenuti autoritari e che mai potesse diffondersi nelle efficienti e trasparenti società liberali. Invece di prendere sul serio l’esperienza di altre realtà che hanno gestito meglio l’emergenza grazie alla capacità dello Stato e della politica di guidare l’economia e la produzione subordinando gli interessi privati a quelli della maggioranza, ha negato loro ogni riconoscimento, fino a procurarsi da solo un rischio estremo per eccesso di hybris. A questa incapacità suicida di aprirsi all’altro non è sfuggito il dibattito filosofico: sia le posizioni dirittumaniste astratte ispirate al liberalismo universalista, sia il sovranismo particolarista e populista – che del liberalismo rappresenta non l’alternativa ma una scissione conservatrice – condividono infatti di fronte allo stato d’eccezione il suprematismo occidentale, con il rifiuto di elaborare un universalismo concreto e di pensare una diversa configurazione del rapporto tra individuo, società civile e Stato ma anche dei rapporti tra le nazioni.

Un anno dopo, sembra che l'auspicio a un cambiamento generale del funzionamento delle nostre società e nel rapporto tra politica ed economia, Stato e interessi privati, sia completamente fallito mentre nel gigantesco conflitto che deciderà le linee di tendenza del mondo nuovo prevalgono, sul terreno economico e su quello politico, le medesime dinamiche che hanno portato sull'orlo del baratro il mondo vecchio. Una nuova gigantesca concentrazione di potere si profila, mentre i conflitti internazionali e la lotta per il potere mondiale si inaspriscono.

Il corso si propone pertanto i seguenti obietttivi formativi:

- aiutare gli studenti a comprendere i concetti fondamentali della filosofia dell'età contemporanea, con particolare attenzione ai suoi risvolti politici (universale/particolare; classi sociali; moderno/antimoderno/postmoderno; destra/sinistra, riconoscimento/discriminazione; democrazia/bonapartismo, ecc. ecc.);

- aiutarli a comprendere la complessità del processo storico che ha condotto alle forme istituzionali democratiche in Occidente e alla loro espansione incompiuta ma anche a comprendere i percorsi storici e politici che hanno portato all'affermazione di regimi politici diversi da quelli liberali;

- aiutarli a comprendere le ragioni profonde, materiali e culturali, della attuale crisi della democrazia liberale;

- aiutarli ad orientarsi nel contesto politico-culturale contemporaneo a partire dagli elementi teorici appresi e dalla loro applicazione ai contesti comunicativi odierni (tv, giornali, social networks).

Programma

I.1. Crisi storiche e naturalismo capitalistico

I.2. Lo spettro del «totalmente altro»: la Cina e l’Occidente

I.3. Circoscrivere il contagio o procurarsi da soli un rischio?

I.4. Costruzione e criminalizzazione del nemico

I.5. Democrazie liberali e “regimi autoritari” nello stato d’eccezione

I.6. Democrazia o democrazie?

I.7. Democrazia liberale e democrazia socialista

I.8 Universalismo concreto e dialettica dell’inclusione nel Tianxia, la «via del Cielo»

II.1. Il virus dei filosofi 1. Eccezione e repressione

II.2. Il virus dei filosofi 2. Immunizzazione e esclusione

II.3. Il virus dei filosofi 3. L’individuo e l’altro

II.4. Il virus dei filosofi 4. Liberalismo e «anarchismo da Gran Signore»

II.5. Miseria della critica della biopolitica

II.6. Nihil sub sole novum?

II.7. Perché tutto cambi

II.8. Perché non cambi nulla nell’essenziale. Un nuovo saccheggio economico?

II.9. Perché non cambi nulla nell’essenziale. Un’ulteriore concentrazione del potere?

III.1. Quale ritorno dello Stato?

III.2. Jones e Brennan: critica della democrazia moderna, fine del suffragio universale e monopolio epistocratico del potere

III.3. Ripristino del liberalismo particolaristico e capitalismo organizzato: verso uno «statalismo autoritario»

III.3.a. Milanović: «capitalismo meritocratico liberale» contro «capitalismo politico»

III.3.b. Mearsheimer: fine dell’illusione dell’universalismo liberale dirittumanista e revival del realismo particolaristico

III.3.c. Aresu: «capitalismo politico» o trasfigurazione della riscossa delle classi dominanti?

III.4. Sovranismo e comunitarismo

III.5. Il “socialismo” comunitarista

III.6. Esternalizzazione del conflitto. “Oltre destra e sinistra”

III.7. Liberalismo e sovranismo, universalismo e particolarismo

III.8. Ricostruire la democrazia moderna o superarla verso forme post-moderne di democrazia?

Eventuali Propedeuticità

Nessuna.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto alla disciplina lo studente dovrà mostrare:

Conoscenza e capacità di comprensione:
- Conoscenza delle tematiche fondamentali della Storia della filosofia contemporanea esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei suoi concetti fondamentali nelle loro ricadute politiche (vedi Obiettivi formativi);
- Conoscenza delle dinamiche storiche e socio-politiche esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei processi che le hanno innervate;
- Comprensione degli elementi costitutivi della democrazia moderna e degli assi destra/sinistra e alto/basso;

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- Capacità di orientarsi nel dibattito politico contemporaneo e di comprendere gli elementi che oggi possono rafforzare o ulteriormente indebolire la democrazia moderna.

Autonomia di giudizio (making judgements):
- Capacità di prendere posizione autonomamente rispetto ai principali nodi storico-politici del dibattito e dei conflitti contemporanei (es.: centralizzazione e spettacolarizzazione del potere; migrazioni; "conflitti di civiltà", ecc. ecc.)

Abilità comunicative:
- Capacità di comunicare quanto appreso nelle forme adeguate a uno studio di livello universitario; capacità di trasmettere e comunicare gli aspetti e i principi fondamentali della politica democratica (nesso libertà/eguaglianza e coppia riconoscimento/esclusione) anche nel lavoro educativo di base.

Capacità di apprendere
- Sulla base delle conoscenze acquisite tramite il corso, lo studente dovrà essere capace di costruire autonomamente percorsi di approfondimento e di comprendere quali letture ed esperienze possono aiutarlo in tal senso.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminario di supporto del dott. Emiliano Alessandroni (10 ore).


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e seminario.

Obblighi

All'inizio del corso sarà svolta una verifica della preparazione iniziale degli studenti inerente alle principali problematiche storico-filosofiche. Su questa base, gli studenti potranno frequentare un seminario intensivo di rafforzamento delle loro competenze.

Testi di studio

- Stefano G. Azzarà: Il virus dell'Occidente. Universalismo astratto e sovranismo particolarista di fronte allo stato d'eccezione, Mimesis, Milano 2020: pp. 7-94, 121-251, 299-375.

- Donatella Di Cesare: Virus sovrano, Bollati Boringhieri, Torino 2020.

- Domenico Losurdo: La questione comunista, Carocci, Roma, in corso di pubblicazione (le parti da studiare verranno indicate nei primi giorni di lezione e su piattaforma Blended).

Modalità di
accertamento

La prova d'esame intende accertare la capacità di comprensione e le conoscenze dello studente rispetto agli obiettivi formativi del corso e la sua capacità di esporle in maniera argomentata: sarà pertanto un esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere lo stesso programma dei frequentanti, aiutandosi in particolare con i materiali a disposizione sulla piattaforma Moodle e coordinandosi con il docente e i suoi assistenti:

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

Come per gli studenti frequentanti.

- Stefano G. Azzarà: Il virus dell'Occidente. Universalismo astratto e sovranismo particolarista di fronte allo stato d'eccezione, Mimesis, Milano 2020: pp. 7-94, 121-251, 299-375.

- Donatella Di Cesare: Virus sovrano, Bollati Boringhieri, Torino 2020.

- Domenico Losurdo: La questione comunista, Carocci, Roma, in corso di pubblicazione (le parti da studiare verranno indicate nei primi giorni di lezione e su piattaforma Blended).

Modalità di
accertamento

Come per gli studenti frequentanti. Per i non frequentanti la prova farà però riferimento esclusivamente ai testi in programma e non alle lezioni. Procurarsi gli appunti delle lezioni è comunque utile alla loro comprensione.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 07/09/2021


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