FILOSOFIA POLITICA
POLITICAL PHILOSOPHY
A.A. | CFU |
---|---|
2022/2023 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Rosanna Castorina | Venerdi, 15.00-17.00, in modalità telematica, previo appuntamento via email. |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
L'insegnamento si propone di fornire alle studentesse e agli studenti gli strumenti critico-ermeneutici per comprendere e interpretare:
a) le principali teorie filosofico-politiche moderne;
b) le principali categorie politiche moderne, riflettendo in particolare sui processi di vittimizzazione, stereotipizzazione e discriminazione razziale nella società contemporanea.
Tali strumenti di analisi e di approfondimento filosofico-politico sono volti a facilitare la comprensione e il trattamento, in ambito professionale, di fenomeni sociali complessi e ricorrenti di etichettamento, marginalizzazione o discriminazione.
Programma
L'insegnamento è suddiviso in due parti. La prima parte (36 ore) mira a fornire delle conoscenze propedeutiche e offre una panoramica delle principali teorie filosofico-politiche occidentali, dall’antichità classica ad oggi. La seconda parte (36 ore) affronta la tematica del male politico, con specifico riferimento al rapporto vita-potere, alla costruzione dell’ordine sociale e alle principali categorie politico-filosofiche moderne (sovranità, proprietà, libertà). Le considerazioni sviluppate sono contestualizzate in relazione allo sviluppo delle teorie e dei miti della razza dalla seconda metà del XVIII secolo al nazismo. La riflessione critica si incentra sui processi di vittimizzazione e di “costruzione” dell’alterità deviante o anormale, nonché sul problema dell’obbedienza e del consenso di massa.
Programma esteso.
Prima parte (36 ore)
01 - Le teorie
01.01 - Platone e la città perfetta
01.02 - Aristotele e le forme della democrazia
01.03 - Machiavelli: principati e repubbliche nel tempo
01.04 - Hobbes e la politica dei moderni
01.05 - Il liberalismo di Locke e Mill
01.06 - Rousseau e il contrattualismo
01.07 - Kant e la filosofia cosmopolitica
01.08 - Marx e la critica al liberalismo
01.09 - Max Weber. Un realismo politico anomalo
01.10 - Rawls, Habermas e la teoria democratica
02 - I temi
02.01 - Postcolonialismo
02.02 - Genere e teoria politica
02.03 - Multiculturalismo: concetti e politiche
Seconda parte (36 ore)
03 - Teorie della costruzione dell'ordine politico
03.01 - Il paradigma vittimario di René Girard
03.02 - Il concetto di potere in Elias Canetti
04 - La comunità e l'immunità politica
04.01 Il paradigma immunitario in Roberto Esposito
04.02 - Volontà di potenza e volontà di vita in Friedrich Nietzsche
04.03 - Teorie della compensatio: Helmut Plessner e Arnold Gehlen
05 - Le categorie politiche immunitarie della modernità: sovranità, proprietà, libertà
06 - Sovranità e sacertà
06.01 - Carl Schmitt e Giorgio Agamben
06.02 - Walter Benjamin e Franz Kafka
07 - Le caratteristiche del potere in democrazia
08 - Michel Foucault
08.01 - Il folle, il delinquente e l'anormale
08.02 - Archeologia e genealogia
08.03 - La biopolitica e dispositivo di sessualità
09 - Tanatopolitica nazista
09.01 - Eugenetica
09.02 - Antisemitismo
09.03 - Le origini del totalitarismo: Hannah Arendt
09.04 - La banalità del male e la modernità del male: il problema della responsabilità e dell'obbedienza
09.05 - Il campo come paradigma biopolitico del moderno
10 - Le politiche genocidarie nel Novecento
Eventuali Propedeuticità
Nessuna propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Per superare l'esame, gli studenti dovranno:
a) Dimostrare di aver compreso i principali contenuti del corso, mediante uno studio non meramente mnemonico. Dimostrare di aver acquisito uno sguardo critico, mediante la capacità di rielaborare le principali categorie politico-sociali e analizzando con sguardo diacronico le trasformazioni storiche oggetto del programma (knowledge and understanding).
b) Discutere problemi teorici e saperli esporre con proprietà di linguaggio e di argomentazione. Essere capaci di fare collegamenti interdisciplinari. Estrapolare dai contenuti teorici e dagli esempi pratici presentati un sapere “situato” e rapportabile all’esperienza professionale (applying knowledge and understanding).
c) Dimostrare la capacità di integrare autonomamente le proprie conoscenze e di sviluppare curiosità e spirito critico, attraverso l'attiva partecipazione a dibattiti con gli altri studenti. Partecipare attivamente ai momenti di riflessione proposti dalla docente a partire da stimoli presentati in aula ed essere capaci di argomentare un brano antologico o altro materiale didattico di supporto (making judgements).
d) Saper esporre in maniera efficace e chiara concetti teorici. Acquisire il linguaggio tecnico della disciplina (communication skills).
e) Sviluppare metacompetenze di apprendimento e capacità di gestire autonomamente e valutare criticamente il proprio metodo di studio. Apprendere dal confronto con il docente e gli altri studenti (learning skills).
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Durante il corso saranno proposte agli studenti prove di valutazione formativa. Esse si svolgeranno in modalità online sulla piattaforma Moodle Blended Learning e saranno volte a favorire processi di autoverifica e di approfondimento delle tematiche trattate. Tali prove saranno aperte a studenti frequentanti e non frequentanti e non comporteranno la sospensione dell’attività didattica. Le modalità specifiche di somministrazione e di svolgimento delle prove di valutazione formativa saranno illustrate dalla docente in fase di presentazione del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
-Lezioni frontali.
-Approfondimento con la lettura dei testi antologici.
-Lezioni dialogate e dibattiti guidati (Debate)
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria
- Testi di studio
-Henry B., Loretoni A., Pirni A., Solinas M. (a cura di), Filosofia Politica, Mondadori, Milano, 2020.
-Bobbio N., L’età dei diritti, Einaudi, Torino, 2014.
-Castorina R., In relazione. Potere, vita, male politico, Mimesis, Milano, 2022.
-Esposito R., Immunità comune. Biopolitica all’epoca della pandemia, Einaudi, Torino, 2022.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale. La valutazione verterà sulla conoscenza dei contenuti dei libri di testo e degli altri eventuali materiali didattici forniti dalla docente. Sarà valorizzata in maniera particolare la capacità di rielaborazione e di argomentazione critica dei temi trattati e la proprietà di linguaggio (padronanza del linguaggio tecnico disciplinare).
Criteri e parametri di valutazione.
-Daranno luogo a valutazione eccellente: la conoscenza approfondita e articolata delle tematiche e degli autori trattati; la capacità di fare collegamenti tra gli argomenti; la capacità di sviluppare riflessioni critiche a sostegno dell’argomentazione; la capacità di problematizzare e contestualizzare le teorie a livello storico; la capacità di supportare le argomentazioni con brani antologici forniti dal docente a lezione; la capacità di formulare esempi pertinenti; la capacità di saper padroneggiare pienamente il linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione buona: una buona conoscenza generale delle tematiche e degli autori trattati; una relativa capacità critica e di collegamento dei temi trattati; un linguaggio appropriato e l’uso di alcuni termini specifici della disciplina; la capacità di formulare esempi a partire dagli stimoli forniti dalla docente.
-Daranno luogo a valutazione sufficiente: una conoscenza meramente mnemonica ma che dimostra almeno un livello sufficiente di comprensione delle tematiche trattate; presenza di lievi lacune nella conoscenza dei fenomeni storici e sociali trattati; capacità di espressione limitata ma comunque comprensibile; sufficiente conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione insufficiente: scarsa o nulla conoscenza dei contenuti e degli autori trattati; incapacità di argomentazione critica e di problematizzazione; lacune formative; uso di un linguaggio inappropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
-Lezioni frontali.
-Approfondimento con la lettura dei testi antologici.
-Lezioni dialogate e dibattiti guidati (Debate)
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria
- Testi di studio
-Henry B., Loretoni A., Pirni A., Solinas M. (a cura di), Filosofia Politica, Mondadori, Milano, 2020.
-Bobbio N., L’età dei diritti, Einaudi, Torino, 2014.
-Castorina R., In relazione. Potere, vita, male politico, Mimesis, Milano, 2022.
-Esposito R., Immunità comune. Biopolitica all’epoca della pandemia, Einaudi, Torino, 2022.
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale. La valutazione verterà sulla conoscenza dei contenuti dei libri di testo e degli altri eventuali materiali didattici forniti dalla docente. Sarà valorizzata in maniera particolare la capacità di rielaborazione e di argomentazione critica dei temi trattati e la proprietà di linguaggio (padronanza del linguaggio tecnico disciplinare).
Criteri e parametri di valutazione.
-Daranno luogo a valutazione eccellente: la conoscenza approfondita e articolata delle tematiche e degli autori trattati; la capacità di fare collegamenti tra gli argomenti; la capacità di sviluppare riflessioni critiche a sostegno dell’argomentazione; la capacità di problematizzare e contestualizzare le teorie a livello storico; la capacità di supportare le argomentazioni con brani antologici forniti dal docente a lezione; la capacità di formulare esempi pertinenti; la capacità di saper padroneggiare pienamente il linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione buona: una buona conoscenza generale delle tematiche e degli autori trattati; una relativa capacità critica e di collegamento dei temi trattati; un linguaggio appropriato e l’uso di alcuni termini specifici della disciplina; la capacità di formulare esempi a partire dagli stimoli forniti dalla docente.
-Daranno luogo a valutazione sufficiente: una conoscenza meramente mnemonica ma che dimostra almeno un livello sufficiente di comprensione delle tematiche trattate; presenza di lievi lacune nella conoscenza dei fenomeni storici e sociali trattati; capacità di espressione limitata ma comunque comprensibile; sufficiente conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.
-Daranno luogo a valutazione insufficiente: scarsa o nulla conoscenza dei contenuti e degli autori trattati; incapacità di argomentazione critica e di problematizzazione; lacune formative; uso di un linguaggio inappropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/11/2022 |