Il Corso si prefigge di fornire allo Studente competenze utili al suo intervento, in qualità di persona non abilitata all’esercizio della professione medica, nel caso in cui, nella vita professionale o in altra occasione, dovesse porsi in relazione con una persona che si dimostra necessitare di soccorso sanitario. Le informazioni qui fornite devono servire unicamente per soccorrere la persona in attesa dell’intervento di personale specializzato (es.: 118 o Protezione Civile).
Al fine di comprendere pienamente il razionale di ogni azione qui indicata, la descrizione di ogni condizione pericolosa o di ogni manovra, dovrà essere completata con la descrizione delle strutture anatomiche coinvolte sia per quanto riguarda il manifestarsi del fenomeno descritto, sia per quanto concerne l’approccio del soccorritore verso il paziente (Anatomia Clinica).
 

- Introduzione al corso e presentazione del ruolo e dei principi di intervento del primo soccorritore

- Il comportamento pratico: 1) Valutazione. 1a) Metodo di valutazione delle condizioni ambientali; 1b) Metodo di valutazione del paziente. Il paziente e la scena. Le 5 parole chiave per la valutazione del paziente (ABCDE). Elementi di anatomia clinica per "A", "B" e "C". Cosa fare e non fare.

- Gli spostamenti urgenti, nel caso la situazione ambientale lo richieda.

- Approccio al sistema cardiovascolare ed interventi su questo: Le ferite. Valutazione di una emorragia (definizione, tipi, possibilità e tipologia di emostasi); lo shock; 

- Il sistema scheletrico e la sua traumatologia. Fratture, conseguenze e principi di approccio.

- Alterazioni dello stato di coscienza e attacchi di panico.

- Lesioni da agenti fisici e chimici e loro principi di trattamento.

- Le emergenze in gravidanza.

- Le posizioni di degenza in attesa dei soccorsi.

- BLS e BLSD con aggiornamento ex L.116 04/08/21

- BLS e BLSD in pediatria

- La dotazione minima del primo soccorritore

- Il 118 e la segnaletica. 

- Lo studente dovrà mostrare di possedere padronanza adeguata al profilo professionale del Farmacista delle conoscenze necessarie per soccorrere una persona in difficoltà in base alla situazione contingente ed alle competenze già acquisite in Anatomia Umana e Fisiologia e dovrà poter relazionare questi elementi di competenza con gli aspetti di Anatomia Clinica riferibili alla situazione.
- Lo studente dovrà poter dimostrare la propria comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso; dovrà quindi essere in grado di ricostruire tridimensionalmente, in modo teorico, la situazione anatomica, una sua evenutale alterazione, le implicazioni morfofunzionali di tale alterazione, e porre quindi tutto in relazione con le necessità di approccio di una persona in difficoltà.
- Lo studente dovrà dimostrare la propria capacità (in termini teorici e, ove possibile, pratici) di usare conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina in maniera autonoma. Dovrà essere in grado, in particolare, di comprendere il rapporto tra morfologia, funzione e condizione clinica, intuendo le potenzialità fisopatologiche del proprio personale intervento sulle strutture in esame.  

- Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera approfondita, precisa ed esauriente, le proprie conoscenze a persone già competenti in materia di Anatomia Clinica e primo soccorso, così come dovrà dimostrare di poter sintetizzare e semplificare in modo divulgativo gli argomenti così da risultare comprensibili anche a coloro che non sono addetti ai lavori adottando sempre e comunque una terminologia adeguata e precisa.

- Lo studente dovrà dimostrare di saper giungere a conclusioni, esempi o parallelismi in maniera autonoma, in base a quanto appreso dal programma ed in base a quanto appreso utilizzando di sua iniziativa fonti integrative o autonomamente reperite.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità didattiche

Lezioni frontali e, in base alla disponibilità di adeguato materiale didattico, attività di dimostrazione partica ed esercitativa.

Didattica innovativa

Flipped lession su approcci pratici di primo soccorso

Obblighi

Per poter seguire il Corso è indispensabile che lo studente abbia sostenuto gli esami di Anatomia Umana e di Fisiologia e sia in pieno possesso delle relative competenze.

Testi di studio

I testi di studio da utilizzarsi saranno fondamentalmente quelli già utilizzati in Anatomia Umana e Fisiologia per le parti degli argomenti riguardanti l'Anatomia Clinica. 

- MANUALE ILLUSTRATO DI PRIMO SOCCORSO Per Sicuristi aziendali, Associazioni di volontariato, Soccorritori occasionali, di G. Grana, Athena Editore, Edizione: 2013.

Le slide delle lezioni, con i riferimenti inerenti il primo soccorso, verranno caricate sulla piattaforma Moodle al termine di ogni argomento svolto.

Quale materiale INTEGRATIVO può essere consigliato il seguente testo:

- Anatomia Clinica, di Ellis - Mahadevan, Editore Idelson - Gnocchi, Edizione:2019.

Modalità di
accertamento

L'esame sarà di tipo orale, con la previsione di piccole dimostrazioni pratiche (ove possibile) di quanto appreso. Ove possibile la dimostrazione pratica (presenza di volontari tra i candidati all'esame che si offrano in qualità di persone da soccorrere), l'esame verterà su 2 domande teoriche (inerenti la situazione clinica, la situazione anatomica clinica relativa, la descrizione orale delle manovre possibili in quella situazione da parte del soccorritore) e su una dimostrazione pratica eseguita dallo studente soccorritore sul soccorso.

Qualora la dimostrazione pratica non sia effettuabile, l'esame verterà su 3 domande teoriche.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti potranno utilizzare lo stesso materiale didattico a disposizione dei frequentanti, perdendo, tuttavia, la possibilità di acquisire le competenze pratiche che si svilupperanno a lezione. Tali competenze dovranno essere acquisite autonomamente dagli studenti. Il programma da seguire sarà il medesimo previsto per gli studenti frequentanti.

Obblighi

Per poter affrontare lo studio del Corso è indispensabile che lo studente abbia sostenuto gli esami di Anatomia Umana e di Fisiologia e sia in pieno possesso delle relative competenze.

Testi di studio

I testi di studio da utilizzarsi saranno fondamentalmente quelli già utilizzati in Anatomia Umana e Fisiologia per le parti degli argomenti riguardanti l'Anatomia Clinica. 

- MANUALE ILLUSTRATO DI PRIMO SOCCORSO Per Sicuristi aziendali, Associazioni di volontariato, Soccorritori occasionali, di G. Grana, Athena Editore, Edizione: 2013.

Le slide delle lezioni, con i riferimenti inerenti il primo soccorso, verranno caricate sulla piattaforma Moodle al termine di ogni argomento svolto.

Quale materiale INTEGRATIVO può essere consigliato il seguente testo:

- Anatomia Clinica, di Ellis - Mahadevan, Editore Idelson - Gnocchi, Edizione:2019.

Modalità di
accertamento

La modalità di accertamento sarà la medesima prevista per gli studenti frequentanti

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.