DIRITTO DEL LAVORO
LABOUR LAW
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Piera Campanella | La docente riceve previo appuntamento da concordarsi tramite email: piera.campanella@uniurb.it |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso ha l'obiettivo di fornire le conoscenze necessarie per comprendere i fondamenti del diritto del lavoro italiano, nei suoi aspetti individuali (rapporto di lavoro) e collettivi (diritto sindacale), nonché per affrontarne le principali questioni applicative.
Le studentesse e gli studenti saranno, anzitutto, avviati verso lo sviluppo di una consapevolezza in merito alla disciplina del lavoro, quale ordinamento giuridico speciale rispetto al diritto privato e dell'impresa. Poi, saranno guidati in un percorso di comprensione dell'assetto delle fonti normative, dominato da un peculiare intreccio tra legge, contratto collettivo e contratto individuale. Infine, verranno accompagnati nello studio delle regole che presiedono alla costituzione, amministrazione ed estinzione dei rapporti di lavoro. Al diritto internazionale ed europeo del lavoro sarà, invece, riservato spazio nella parte generale sulle fonti e, poi, nello specifico, con riguardo ai singoli istituti della disciplina nazionale rispetto a cui la dimensione sovranazionale assume, volta per volta, rilievo.
In generale, si cercherà di sollecitare nelle studentesse e negli studenti un approccio alla materia capace di coglierne l'essenza di un diritto oggi in transizione, per effetto delle profonde trasformazioni tecnologiche dei sistemi produttivi globali in atto.
In particolare, e con riguardo alle peculiarità del Corso di laurea cui il presente insegnamento afferisce, si finalizzerà, poi, ogni sforzo al raggiungimento della conoscenza e comprensione dei seguenti profili disciplinari della materia:
- il ruolo del sindacato e delle relazioni industriali in una prospettiva giuridico-economica;
- le istituzioni del mercato del lavoro, il sostegno all'occupazione e al reddito dei lavoratori;
- il contratto di lavoro tra subordinazione, dipendenza e autonomia, tra lavoro e non lavoro, tra gratuità e onerosità della prestazione;
- la gestione del personale, i poteri manageriali, la produttività e l'ambiente di lavoro;
- le relazioni contrattuali tra imprese e i rapporti di lavoro: manodopera diretta, indiretta, flessibile.
Si tratta, evidentemente, di profili fondamentali per la formazione di figure professionali - quali quelle connesse al presente Corso di laurea - chiamate a contribuire al governo di contesti economico-produttivi nei quali le regole di gestione del personale assumono un rilievo non trascurabile.
The course aims to provide students with the knowledge necessary to understand the fundamentals of the subject, in its individual and collective aspects, as well as to address its main application issues.
Programma
- La storia, i principi ispiratori e le partizioni del diritto del lavoro.
- Le fonti sovranazionali e nazionali del diritto del lavoro.
a) Diritto sindacale. -
Introduzione storica.
Le relazioni tra diritto sindacale e rapporto di lavoro.
La libertà sindacale.
La libertà sindacale come libertà di organizzazione: struttura e natura del sindacato
La libertà sindacale come libertà di azione: il conflitto collettivo.
Segue: la rappresentanza, la rappresentatività e l'attività sindacale nei luoghi di lavoro.
Segue: la partecipazione sindacale.
Segue: la contrattazione e il contratto collettivo.
b) Diritto del rapporto individuale di lavoro.-
La disciplina del rapporto di lavoro: dalle origini al c.d. Jobs Act.
Il contratto di lavoro: qualificazione e matrice contrattuale.
Occupazione, mercato del lavoro, sostegno al reddito
Obblighi delle parti e poteri del datore di lavoro.
Licenziamenti individuali e collettivi.
Trasferimento d'azienda e rapporti di lavoro.
Lavoro indiretto, flessibile, agile.
Eventuali Propedeuticità
- Istituzioni di diritto privato.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver acquisito, anzitutto, gli strumenti per la comprensione delle regole che presiedono ai rapporti di lavoro, nei loro aspetti individuali e collettivi, poi, avere una conoscenza generale della disciplina giuslavoristica, specie nei suoi aspetti di politica del diritto, infine, possedere una conoscenza sufficientemente approfondita delle principali tematiche affrontate.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver maturato la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, in particolare, per poter analizzare documenti giuridici (norme legislative, contratti collettivi, pronunce giurisprudenziali) e, quindi, affrontare casi concreti relativi alla gestione del personale e alle relazioni sindacali. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: esercitazioni relative a casi giurisprudenziali e/o aziendali; lavori di gruppo su temi di attualità.
- Autonomia di giudizio (making judgements): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono saper leggere e interpretare con senso critico gli argomenti trattati, integrando le conoscenze con il proprio punto di vista. Il che vuol dire sapersi confrontarsi con i diversi aspetti della materia in modo autonomo e con una propria capacità di giudizio. Le modalità didattiche per il conseguimento di un simile pensiero critico e maturo consisteranno in: lezioni frontali; lavori di gruppo; seminari di approfondimento; produzione di elaborati scritti.
- Abilità comunicative (communication skills): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono acquisire la capacità di esprimersi con lessico chiaro e corretto e dimostrare una buona padronanza del linguaggio tecnico-giuridico connesso alla materia trattata nei dialoghi con la docente e con i propri colleghi. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in: interventi in aula; discussioni di gruppo; esposizione e sintetico riepilogo di alcuni argomenti già trattati nelle precedenti lezioni.
- Capacità di apprendere (learning skills): alla fine del corso le studentesse e gli studenti devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie al costante e rapido aggiornamento delle proprie conoscenze, nonché all'acquisizione, in via autonoma, di competenze e abilità professionali connesse all'ingresso nel mondo del lavoro. Le modalità didattiche con cui tali risultati saranno conseguiti consisteranno in lezioni frontali, seminari di approfondimento, produzione di elaborati scritti e, soprattutto, lavori e discussioni di gruppo, nonché dialoghi con la docente, attraverso i quali sarà possibile sollecitare nei discenti un approccio aperto al dubbio e, quindi, alla capacità di apprendimento permanente in contesti estremamente dinamici e mutevoli come le moderne organizzazioni di lavoro.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
A supporto dell'apprendimento in itinere, sarà consentito a studenti e studentesse di partecipare a prove di autovalutazione, organizzate nel corso delle lezioni.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
L'insegnamento si avvale di modalità didattiche frontali, senza tuttavia trascurare il ruolo della didattica attiva.
La didattica frontale è finalizzata a fornire conoscenze teoriche di base e consta di lezioni tenute dalla docente mediante supporto di slides e navigazione su web. L'accesso alla rete consente, anzitutto, di presentare i siti istituzionali dei diversi protagonisti del mercato e dei rapporti di lavoro (legislatore, autorità pubbliche, parti sociali); poi, permette il reperimento di materiale prezioso da sottoporre all'attenzione dell'aula, tra cui articoli di quotidiani su temi giuslavoristici di attualità, casi giurisprudenziali e soprattutto contratti collettivi nazionali e aziendali. Detti contratti sono oggetto di analisi non solo a fini conoscitivi della loro struttura, ma anche come strumento di intersezione tra il diritto sindacale e il rapporto di lavoro. In generale, la navigazione in web sarà strumento per sollecitare gli studenti al dibattito con una interazione tra classica lezione frontale e didattica attiva innovativa.
La didattica attiva è finalizzata a sviuppare competenze per la comprensione e gestione di specifiche "situazioni critiche" attraverso l'applicazione delle conoscenze teoriche di base - riguardanti istituti di rilievo a fini professionali - a casi pratici. Si darà spazio, in particolare, alla discussione di casi giurisprudenziali, alla riflessione collettiva su temi di stretta attualità, tratti dai media, tra cui quelli legati al mutamento del diritto del lavoro nell'era digitale. Sempre nell'ambito della didattica attiva, si solleciteranno gli studenti a esporre alla classe argomenti già oggetto delle precedenti lezioni ovvero ad anticipare temi da trattare nelle lezioni successive, in modo da poter mettere alla prova le proprie capacità comunicative, di sintesi e di corretto impiego del linguaggio giuridico. Saranno altresì possibili momenti di approfondimento attraverso lavori di gruppo su temi di particolare attualità.
- Didattica innovativa
La didattica frontale sarà integrata e contaminata da momenti di coinvolgimento attivo di studentesse e studenti, con impiego in presenza e/ on-line, (anche) di pratiche didattiche innovative: debate (dibattito); problem-based learning (apprendimento per risoluzione di problemi); flipped classroom (classe capovolta).
- Obblighi
Per poter frequentare e/o studiare con profitto, le studentesse e gli studenti devono tenere presente le nozioni base di Istituzioni di diritto privato e di Diritto commerciale (compatibilmente, queste ultime, con il proprio percorso di studi) relative a: fonti del diritto; associazioni; società; impresa; obbligazioni; contratto.
E' consigliabile che studentesse e studenti si presentino in aula con un pc portatile o con un tablet ai fini dell'agevole consultazione del sito Normattiva, nonché con i testi di studio.
- Testi di studio
W. CHIAROMONTE, M.P. MONACO, M.L. VALLAURI (a cura di), Elementi di Diritto del lavoro, Terza edizione, Giappichelli, Torino, 2023 [capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 (solo § 1), 14, 15, 16, 18 (solo § 10)].
Per la consultazione in generale della normativa legale e contrattuale, si raccomanda comunque l'uso di un Codice del lavoro aggiornato (consigliata l'ultima editio minor disponibile, a cura di CARINCI M.T., di Giuffrè, Milano).
Per i materiali OPZIONALI in lingua inglese, si rinvia alla Piattaforma Blended. In particolare, sotto la sezione English Documents, saranno caricati ALCUNI DOCUMENTI su uno o più argomenti di attualità in materia di diritto del lavoro E SE NE POTRA' SCEGLIERE UNO O PIU' a seconda dei propri interessi o delle proprie inclinazioni.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi sono valutati attraverso una prova orale avente ad oggetto le tematiche trattate nelle lezioni e nei testi di riferimento sopra indicati. La scelta di una prova orale si giustifica per la sua idoneità a consentire una valutazione articolata del profilo di ciascuno studente, in termini di conoscenze e, soprattutto, di competenze applicative, nonché di capacità argomentative, critiche e comunicative.
La prova consta di una discussione, organizzata sulla scorta di una serie di domande aperte (da 1 a 4), dal taglio generale, su argomenti fondamentali, così che si possa porre la studentessa o lo studente nelle migliori condizioni per dimostrare il livello di preparazione raggiunto.
Tale livello è valutato sulla scorta dei seguenti criteri: 1. completezza della preparazione sul piano dei contenuti; 2. padronanza della materia e dei suoi concetti fondamentali; 3. capacità di ragionamento e di coordinamento dei vari istituti di cui si compone il diritto del lavoro; 4. capacità di applicare le conoscenze con spirito critico e autonomia di giudizio; 5. capacità comunicative dal punto di vista dello stile espositivo e del lessico tecnico-giuridico adottato.
I criteri sono utilizzati in concorso tra loro al fine di pervenire ad un giudizio e ad un voto espresso in trentesimi, articolati secondo la seguente scala di corrispondenza:
- inferiore a 18/30 - livello insufficiente: la studentessa/lo studente non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
- 18-20/30 - livello sufficiente: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto "Conoscenza e capacità di comprensione";
- 21-23/30 - livello pienamente sufficiente: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza e capacità di comprensione" e "Conoscenza e capacità di comprensione applicate";
- 24-26/30 - livello buono: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate" e "Autonomia di giudizio";
- 27-29/30 - livello molto buono: la studentessa/lo studente raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio" e "Abiltà comunicative";
- 30/30 e lode: livello eccellente: la studentessa/lo studente raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "Conoscenza capacità di comprensione", "Conoscenza a capacità di comprensione applicate", "Autonomia di giudizio", "Abiltà comunicative" e "Capacità di apprendere".
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
La docente si rende disponibile, previo appuntamento, a concordare modalità di affiancamento e sostegno continuativo (on-line) delle studentesse e degli studenti, in vista della preparazione dell'esame finale. Saranno altresì organizzate sessioni (on-line) per lo studio assistito di gruppo pre-esame.
- Testi di studio
Studio individuale dei testi di esame indicati sopra e del materiale presente sulla "Piattaforma Blended"
- Modalità di
accertamento La valutazione delle studentesse e degli studenti non frequentanti avviene tramite prova orale avente ad oggetto le tematiche trattate nei testi sopra indicati.
I criteri valutativi e il giudizio sugli esiti della prova sono gli stessi di quelli già menzionati per le studentesse e gli studenti frequentanti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/08/2024 |