ORDINAMENTO GIUDIZIARIO
JUDICIAL SYSTEM
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Chiara Gabrielli | giovedì ore 16, previo appuntamento via mail |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso analizza, nella loro evoluzione storico-legislativa, le fonti, interne e sovranazionali, che disciplinano l'ordinamento giudiziario, con particolare riguardo ai profili istituzionali e ordinamentali relativi alle figure del giudice e del pubblico ministero. Approfondisce altresì lo status giuridico dei magistrati, le modalità di progressione della loro "carriera", le forme di responsabilità previste a loro carico, le garanzie apprestate dalla Costituzione e dalla legislazione ordinaria a tutela della loro autonomia, indipendenza e imparzialità.
Particolare attenzione è riservata all'esame delle odierne prospettive di riforma in tema di ordinamento giudiziario, anche attraverso la comparazione con le soluzioni accolte dagli altri ordinamenti europei, e alla discussione dei profili di più stringente attualità della materia (ad esempio, la separazione delle carriere, il sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura, l'accesso dei magistrati alle cariche politiche).
Programma
Le fonti dell’ordinamento giudiziario e la loro evoluzione, dallo Statuto albertino alla riforma Cartabia (legge n. 71 del 2022 e decreti di attuazione)
I presidi costituzionali a tutela dell'indipendenza, autonomia e imparzialità della magistratura.
La soggezione soltanto alla legge. L’inamovibilità.
Giurisdizione ordinaria, giurisdizioni speciali, sezioni specializzate.
La struttura e le attribuzioni del Consiglio superiore della Magistratura. I rapporti tra il C.S.M. e il Ministro della giustizia. I c.d. "poteri impliciti" del C.S.M.
L’accesso alla magistratura, la progressione in carriera, le valutazioni di professionalità, il collocamento fuori ruolo, gli incarichi extragiudiziari. La separazione delle carriere e quella delle funzioni.
La struttura della Procura della Repubblica. I rapporti fra il procuratore della Repubblica e i sostituti.
La responsabilità disciplinare e civile del magistrato.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
A) conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente dovrà dimostrare di possedere adeguata conoscenza delle fonti dell'ordinamento giudiziario e dell'assetto degli uffici giudiziari, con particolare riguardo alla materia penale; dovrà dimostrare, inoltre, capacità di comprensione dei principi di riferimento costituzionali e sovranazionali della materia e capacità di analisi critica della traduzione che di tali principi offrono la legislazione ordinaria e le fonti di rango subordinato.
B) conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding)
Lo studente dovrà dimostrare di essere capace di applicare le conoscenze acquisite, orientandosi nell'individuare le coordinate normative e giurisprudenziali rilevanti per la risoluzione di problematiche teoriche e operative in materia di ordinamento giudiziario (ad esempio, norme interne, disposizioni di rango sovranazionale, circolari e risoluzioni del Consiglio superiore della Magistratura, pronunce della Corte costituzionale, decisioni della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura).
C) autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente dovrà dimostrare di conoscere le principali criticità che caratterizzano l'attuale ordinamento giudiziario e fornire suggerimenti per il loro superamento, sul piano legislativo o della prassi.
D) abilità comunicative (communication skills)
Lo studente dovrà dimostrare di partecipare attivamente a seminari di studio e a lavori di gruppo; dovrà altresì essere in grado di esporre le conclusioni raggiunte in modo chiaro ed efficace, giuridicamente rigoroso, terminologicamente appropriato; dovrà, infine, essere capace di interloquire dialetticamente con il docente e con i colleghi, offrendo risposte pertinenti e argomentate alle eventuali obiezioni dei discussants.
E) capacità di apprendere (learning skills)
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito un metodo di apprendimento che gli permetta di proseguire lo studio della materia in modo autonomo; inoltre, dovrà dimostrare di possedere strumenti di analisi adeguati per cogliere i tratti qualificanti delle future riforme e di formulare autonome valutazioni al riguardo.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Visite guidate presso il Consiglio superiore della magistratura e presso la Scuola superiore della magistratura.
Seminari di approfondimento su temi di particolare attualità legislativa, con la partecipazione di magistrati, avvocati, funzionari degli uffici giudiziari, funzionari dell'Ufficio studi e documentazione del C.S.M.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Didattica innovativa
Saranno organizzate sessioni di Flipped classroom, un modello didattico in cui le tradizionali attività di lezione e studio vengono invertite: i contenuti teorici vengono appresi dagli studenti a casa, attraverso video, letture o altri materiali predisposti dal docente, mentre il tempo in classe viene dedicato ad attività pratiche, come esercitazioni, discussioni, lavori di gruppo o approfondimenti.
L’obiettivo è rendere l’apprendimento più attivo e partecipativo, favorendo l’interazione tra studenti e insegnante e stimolando il pensiero critico e la collaborazione.
- Obblighi
Conoscenza istituzionale del diritto costituzionale.
- Testi di studio
Le studentesse e gli studenti possono scegliere uno tra i seguenti testi:
Nicolò Zanon-Francesca Biondi, Il sistema costituzionale della magistratura, VI ed., Zanichelli, 2024, ad eccezione dei capitoli 4 e 6.
oppure
Francesco Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, III ed., Giappichelli, 2024, ad eccezione dei capitoli 1, 11, 12 e 14.
- Modalità di
accertamento Esame orale, con almeno tre domande. Tale modalità si ritiene più idonea a verificare, oltre alla padronanza degli istituti giuridici e della disciplina normativa e "paranormativa", anche la capacità comunicativa e le abilità linguistiche dello studente, nonché le attitudini a evidenziare collegamenti con le discipline "contigue" del diritto costituzionale e del diritto processuale penale.
I criteri di valutazione e i punteggi relativi in trentesimi sono determinati secondo la seguente scala, secondo i Descrittori di Dublino:
meno di 18: livello di competenza non sufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione"
18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione".
21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate".
24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio".
27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative".
30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Conoscenza istituzionale del diritto costituzionale.
- Testi di studio
Le studentesse e gli studenti possono scegliere uno tra i seguenti testi:
Nicolò Zanon-Francesca Biondi, Il sistema costituzionale della magistratura, VI ed., Zanichelli, 2024, ad eccezione dei capitoli 4 e 6.
oppure
Francesco Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, III ed., Giappichelli, 2024, ad eccezione dei capitoli 1, 11, 12 e 14.Per permettere alle studentesse e agli studenti non frequentanti di comprendere meglio importanti contenuti del programma di esame, sono indicati i seguenti materiali di approfondimento:
- il fascicolo n. 2/3 del 2022 della rivista Questione giustizia (https://www.questionegiustizia.it/rivista/la-riforma-dell-ordinamento-giudiziario-analisi-e-commenti-alla-legge-delega-n-71-del-2022)
- il fascicolo n. 1/2 del 2024 della rivista Questione giustizia (https://www.questionegiustizia.it/rivista/magistrati-essere-ed-apparire-imparziali)
- Modalità di
accertamento Esame orale, con almeno tre domande. Tale modalità si ritiene più idonea a verificare, oltre alla padronanza degli istituti giuridici e della disciplina normativa e "paranormativa", anche la capacità comunicativa e le abilità linguistiche dello studente, nonché le attitudini a evidenziare collegamenti con le discipline "contigue" del diritto costituzionale e del diritto processuale penale.
I criteri di valutazione e i punteggi relativi in trentesimi sono determinati secondo la seguente scala, secondo i Descrittori di Dublino:
meno di 18: livello di competenza non sufficiente. Il candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione"
18-20: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti al punto "conoscenza e capacità di comprensione".
21-23: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione" e "conoscenza e capacità di comprensione applicate".
24-26: livello di competenza buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate" e "autonomia di giudizio".
27-29: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione", "conoscenza e capacità di comprensione applicate", "autonomia di giudizio" e "abilità comunicative".
30 e 30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti "conoscenza e capacità di comprensione"; "conoscenza e capacità di comprensione applicate"; "autonomia di giudizio"; "abilità comunicative" e "capacità di apprendere".
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti che hanno superato l’esame di Ordinamento giudiziario sono esonerati dal sostenere l'esame di diritto processuale penale sui seguenti argomenti:
I sistemi processuali penali - La giurisdizione e l’azione penale - I soggetti del processo: il giudice e il pubblico ministero (libro I c.p.p.).
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 13/06/2025 |