Il corso si propone di fornire gli strumenti teorici e pratici per la comprensione e la definizione operativa del concetto di liveness inteso come parola chiave per lo studio dei media e della performance ovvero come forma della comunicazione dal vivo che riguarda il senso dell’“essere in presenza” nella contemporaneità mediatizzata.

Su questa base gli obiettivi del corso sono:

·  acquisire le conoscenze teoriche avanzate che permettono di inquadrare le trasformazioni della comunicazione dal vivo alla luce della teoria dei sistemi sociali, dei performance studies e dei media studies;

·  acquisire gli strumenti e la terminologia dei linguaggi provenienti dai performance e dai media studies per l’analisi dei linguaggi dello spettacolo contemporaneo con particolare riferimento al campo delle performance intermediali, digitali e online;

·  acquisire elementi di analisi teorici e pratici dei gradienti di liveness nei contesti della performatività intermediale, digitale e online;

·  acquisire e applicare strumenti di analisi dei processi di osservazione e analisi delle pratiche spettatoriali dei pubblici online.

La prima parte del corso fornisce il framework teorico e metodologico per la comprensione e la definizione operativa della liveness nelle sue declinazioni offline e online, con particolare riferimento ai contesti mediatizzati, attraverso l’approfondimento in classe delle seguenti aree tematiche:

Teoria della performance in prospettiva mediologica: performance e media

1.     Mediazione e mediatizzazione nella performance live

2.     Mediatizzazione e liveness attraverso l’approfondimento degli approcci dell’intermedialità e della rimediazion

3.     Il dibattito sul concetto di liveness: la liveness nella performance e la liveness nei media

4.     Gradienti di liveness. Pratiche e discorsi intorno all’esperienza live

-  Forme della co-presenza mediatizzata

-  Liveness digitale fra intimità e autenticità

-  La performatività del pubblico online

La seconda parte del corso prevede una parte pratica e applicativa da svolgersi come lavoro di gruppo in classe in collaborazione con il progetto di arti performative online Residenze Digitali.

Studentesse e studenti potranno seguire due dei progetti realizzati nell’ambito delle Residenze Digitali, analizzare le dinamiche drammaturgiche, spettatoriali e comunicative e produrre un elaborato che sarà valutato in sede di esame. Saranno inoltre organizzati incontri con le organizzatrici e gli organizzatori delle Residenze Digitali, con le artiste e gli artisti autori delle performance oggetto dell’esercitazione.

Studentesse e studenti devono conseguire:

1. Conoscenza e capacità di comprensione: comprendere i quadri di riferimento teorici alla base dello studio della comunicazione dal vivo e della liveness come parola chiave dello studio dei media e della performance, della teoria della performance e della mediatizzazione; comprendere e conoscere gli strumenti di analisi dei linguaggi dello spettacolo e della liveness digitale.
1.1. Studentesse e studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e dei seminari, lo studio dei testi e con le attività di visione dei materiali proposti e di esercitazione in classe.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: sviluppare competenze di analisi delle performance mediali e dal vivo, capacità di applicare i concetti mediologici agli eventi spettacolari e riconoscere i formati mediali applicati al campo dello spettacolo dal vivo, comprendere e analizzare le diverse forme della mediatizzazione della presenza negli eventi performativi anche dal punto di vista delle piattaforme utilizzate, delle rispettive affordance, delle pratiche di fruizione e di partecipazione del pubblico.

2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe, con la partecipazione a progetti e alla presentazione casi di studio oltre allo studio dei materiali e dei testi indicati.

3. Autonomia di giudizio: sviluppare la capacità critica e analitica volta a cogliere le differenze nei diversi contesti spettacolari e performativi dal punto di vista della liveness intesa come esperienza dell’essere in presenza nei contesti mediatizzati.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con la docente, le colleghe e i colleghi, durante le esercitazioni, le fasi laboratoriali, la visione di materiali, la partecipazione agli incontri seminariali, nella preparazione dell’esame finale e attraverso lo studio dei testi e dei materiali indicati.
 

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità didattiche

·  Lezioni frontali

·  Seminari di approfondimento sulla sperimentazione performativa online e nel Metaverso

·  Lavoro di gruppo nell’ambito del progetto Residenze Digitali: presentazione e discussione in classe dei lavori realizzati.

Didattica innovativa

Il corso si avvale di modalità didattiche che superano l’approccio esclusivamente frontale, integrando strategie attive e partecipative per favorire un apprendimento applicato e critico. Nello specifico, saranno adottate le seguenti metodologie:

·  Brainstorming: le studentesse e gli studenti vengono coinvolti attivamente a esprimere le proprie idee,

conoscenze, pensieri e proposte, agevolando il processo di apprendimento e migliorando la collaborazione.

·  Learning by doing: l’acquisizione di conoscenze e competenze tramite il loro impiego nelle

esercitazioni in classe, la presentazione e la discussione con colleghe e colleghi del lavoro svolto, il confronto dei risultati ottenuti.

Testi di studio

Gemini L., Brilli S. (2023), Gradienti di liveness. Performance e comunicazione dal vivo nei contesti mediatizzati, FrancoAngeli, Milano.

Altro materiale indicato.

Modalità di
accertamento

Modalità di accertamento.

La verifica dell’apprendimento avverrà 1. tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione; 2. tramite la valutazione del livello di partecipazione in classe alle lezioni, ai seminari, alle esercitazioni in classe orali.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Testi di studio

Gemini L., Brilli S. (2023), Gradienti di liveness. Performance e comunicazione dal vivo nei contesti mediatizzati, FrancoAngeli, Milano.

AA.VV. (2023), OTONI. Oggetti Teatrali Online Non Identificati, «Connessioni Remote. Artivismo_Arte_Tecnologie», n. 6. https://riviste.unimi.it/index.php/connessioniremote/issue/view/2115/516