PERCEZIONE E COMUNICAZIONE VISIVA
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 3 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Roberto Travaglini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di approfondire alcune tematiche teoretiche legate alla percezione e alla comunicazione visiva in ambito didattico.
Programma
1. Parte generale: si analizzeranno le teorie pedagogiche e i metodi didattici che più si prestano alla facilitazione della comprensione iconologica delle manifestazioni estetiche, con una particolare attenzione al disegno e all’espressione pittorica quali mezzi per educare alla creatività e all’arte.
2. Parti monografiche: una particolare attenzione sarà posta: a) alla formazione dell'Io nell'attività grafica e alle correlate attività educative, nonché agli elementi psicopedagogici della creatività e dell’espressione artistica infantile e adolescenziale; b) ai temi della ricerca in educazione a partire dalla filosofia del pragmatismo deweyano per arrivare a sondare, nello specifico, le problematiche sollevate da Dewey in merito al concetto dell’arte e dell’estetica in campo pedagogico.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; seminari; gruppi di ricerca; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
1. Parte generale
W. Moro, Didattica della comunicazione visiva, La Nuova Italia, Scandicci (FI) 2001.
2. Parti monografiche
a) Aa.Vv., Il disegno infantile. Evoluzione, narrazioni, stili, in “Graphos”, a. IX, n. 17-18, AGAS, Bologna 2006.
b) N. Filograsso e R. Travaglini (a cura di), Dewey e l’educazione della mente, FrancoAngeli, Milano 2004.
- Modalità di
accertamento Prove scritte di verifica in itinere. Esame orale conclusivo.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/07/2007 |