Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

A.A. CFU
2009/2010 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Isabella Tassani Dopo le lezioni

Assegnato al Corso di Studio

Lettere e beni culturali (L-1 / L-10) Filosofia (L-5)
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di avvicinare lo studente al dibattito intorno al principio di causalità che si è sviluppato nell'ambito della filosofia del primo Novecento, nel quale si possono rinvenire le origini dell'impostazione acausale che sottende l'interpretazione ortodossa della meccanica quantistica. Dopo un'analisi dell'idea di complementarità e del principio di esclusione di Pauli, si prenderà in esame la sua filosofia della conoscenza. Figura fra le più rappresentative della fisica del Novecento, Pauli si interrogò a lungo sulla possibilità di una concezione unitaria che superasse la divisione tra natura e psiche, mente e materia. Nella lettura dei suoi testi, si seguiranno due linee principali di interesse, l'una interna alla fisica, l'altra inerente la riflessione filosofica, psicologica e psicanalitica, diretta a comprendere la vita psichica, l'inconscio, il fondamento archetipico dei concetti scientifici e la nozione di sincronicità, temi che hanno avvicinato il grande fisico al pensiero di Carl Gustav Jung.

 

 

Programma

La discussione filosofica intorno alla causalità

Il principio fisico di complementarità di Bohr e il suo significato filosofico

Il principio di esclusione di Pauli

Il fondamento archetipico dei concetti scientifici

Complementarità tra coscienza e inconscio nel pensiero di Pauli

La sincronicità come princpio di nessi acausali, secondo Jung

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Conoscenza del dibattito filosofico, fisico e psicologico sulla nozione di causalità.

Conoscenza delle molteplici interrelazioni tra filosofia, psicologia e scienze naturali; individuazione dei concetti metafisici che sono alla base delle teorie fisiche.

Capacità di analizzare un problema filosofico specifico e di collocarlo in un contesto storico-culturale di ampio respiro.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale.

Testi di studio

(a) C. G. Jung, La sincronicità, Boringhieri, Torino, 2008.

W. Pauli, Fisica e conoscenza, Boringhieri, Torino, 2007.

W. Pauli, "Moderni esempi di Hintergrunsphysik", in Psiche e natura, Adelphi, Milano, 2006, pp. 25-55.

(b) E. A. Giannetto, "L'interpretazione della meccanica quantistica di Wolfgang Pauli", in I. Tassani, a cura di, Quanti Copenaghen? Bohr, Heisenberg e le intepretazioni della meccanica quantistica, Il Ponte Vecchio, Cesena, 2004, pp. 73-102.

Modalità di
accertamento

Esame orale sui contenuti delle lezioni e sui testi indicati in (a) e (b)

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Obblighi

Gli studenti non frequentanti devono aggiungere al programma per i frequentanti un testo a scelta tra quelli indicati di seguito (c) o (d)

Testi di studio

(c) W. Pauli, Psiche e natura, Adelphi, Milano, 2006.

(d) C. G. Jung, La dinamica dell'inconscio, in Opere, Boringhieri, Torino, vol. 8, capitoli 6, 7, 8, 13.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 20/07/2009


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top