ECONOMIA E TECNICA DELLA PUBBLICITà
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alberto Foglietti | Settimana Rossa, martedì, 16.00-18.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire allo studente una formazione in comunicazione pubblicitaria che gli possa permettere, all’interno delle strutture in cui si troverà ad operare, di:
- definire il piano di comunicazione adeguato al raggiungimento degli obiettivi aziendali;
- impostare (anche in collaborazione con eventuali strutture esterne, come ad esempio: agenzie di marketing e pubblicità, consulenti e agenzie specialistiche; centri media e organizzazioni di ricerca; specialisti di comunicazione esterna e di relazioni pubbliche; specialisti di new media ed altre organizzazioni) e verificare la realizzazione e i risultati delle campagne pubblicitarie ed ogni altra azione di comunicazione richiesta;
- controllare e valutare i risultati ottenuti.
Le esercitazioni saranno mirate alla definizione di piani di comunicazione, alla interpretazione di importanti campagne di comunicazione realizzate o “on air”; sono previsti incontri con professionisti del settore.
A completamento del corso, saranno opportunamente trattati gli elementi essenziali della comunicazione on line, con particolare riguardo per le possibilità comunicative e commerciali che l'utilizzazione del web offre alle imprese piccole e medio-piccole.
Programma
Il concetto di comunicazione si è progressivamente allargato fino a comprendere gran parte delle attività delle singole organizzazioni (aziende o enti) - per una corretta declinazione la pubblicità, sostantivo polisemantico, richiede conoscenze ampie degli ambiti in cui opera:
- Introduzione alla comunicazione commerciale.
- Discipline della comunicazione e rapporti con la “comunicazione pubblicitaria”; le comunicazioni di massa: mezzi, teorie e pianificazione comunicativa.
- Ambiti della pubblicità ed evoluzione in corso: mezzi di comunicazione tradizionali e “nuovi”; distribuzione; consumatori; operatori della comunicazione (utenti e agenzie); globalizzazione; etica della pubblicità.
- Agenzie di pubblicità e organizzazioni (specialisti, centri media, e.communication) che operano nel mercato con funzioni di approfondimento e supporto: organizzazione dell’agenzia, figure professionali e iter di lavoro; strutture del settore della comunicazione: gruppi nazionali e internazionali, strutture associative, fonti delle informazioni su pubblicità e comunicazione.
- Effetti della pubblicità sul consumatore: il processo di informazione che produce l’azione; teorie e modelli interpretativi; la marca: dalla brand image alla brand identity e alla brand equity.
- Dal marketing alla comunicazione integrata: la comunicazione nel marketing strategico; costruzione della strategia pubblicitaria: target, obiettivi di marketing, analisi situazionale; posizionamento di marca; target e obiettivi pubblicitari; piano integrato di comunicazione; il brief: copy strategy, promotion strategy; copy brief.
- Costruzione e realizzazione dei messaggi; l'approccio creativo: razionalità ed emozionalità; retorica e pubblicità: storia, figure e analisi semiotiche e testuali; stili creativi e grandi pubblicitari.
- I mezzi della comunicazione pubblicitaria: stampa, televisione, radio, cinema, pubblicità esterna, altri - Storia, radicamento, caratteristiche, funzioni, utilizzazioni.
- Pianificazione media - target group media, descrizione e pesi di marketing, ponderazione e quantificazione; ricerche sui media e caratteristiche delle audience; Computer Aided Media Planning (CAMP); budget e sua utilizzazione; alternative di pianificazione, valutazione (GRP) e acquisto.
- Il controllo: dell’investimento, preventivi di spesa e consuntivi; dell’efficacia, dai test preventivi ai controlli di fine e post campagna; le tecniche di ricerca e le ricerche disponibili.
- La comunicazione on line: internet, e.commerce, web advertising, modelli di comunicazione B2B e C2C; misura dell’efficacia.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale, lavori di gruppo, discussione di casi, testimonianze aziendali, seminari di approfondimento.
- Testi di studio
- Lombardi M. (a cura di) – Il Nuovo manuale di tecniche Pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicità. FrancoAngeli, 10° edizione, Milano, (2006) 2° ristampa 2007 - capp. 1, 2, 3, 4, 5 e Appendice 3 - I mezzi: strategia, pianificazione, ascquisto: integralmente, integrato dalle slides ETP07 reperibile sul sito del docente (dei rimanenti capitoli e appendici, cenni).
- Lucidi delle lezioni e appunti del Prof. Foglietti, reperibili nel sito del docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio libero sul testo consigliato e sui materiali didattici del docente, reperibili nel sito.
- Testi di studio
- Lombardi M. (a cura di) – Il Nuovo manuale di tecniche Pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicità. FrancoAngeli, 10° edizione, Milano, (2006) 2° ristampa 2007.
- Appunti del Prof. Foglietti, reperibili nel sito del docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 09/02/2008 |