DIRITTO DEL LAVORO 1
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Piera Campanella | L'orario verrà comunicato a inizio lezioni |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo di offrire un quadro istituzionale delle regole che presiedono ai rapporti di lavoro nei loro aspetti individuali e collettivi, tenuto conto altresì dei profili interdisciplinari della stessa. A tal stregua, ci si propone di fornire allo studente: a) una visione organica della disciplina lavoristica, delle finalità e dei caratteri fondamentali della medesima; b) un quadro generale del sistema giuridico del lavoro, tenuto conto, in particolare, della pluralità e dell’intreccio delle sue fonti normative e di autoregolazione; c) conoscenze di base e strumenti generali d’analisi dei principali istituti afferenti alla materia, riguardati nella loro evoluzione normativa, dalle origini sino ai più recenti sviluppi.
Programma
1. IL DIRITTO SINDACALE
1.1 Libertà ed organizzazione sindacale (sindacato e forme organizzative; libertà sindacale; rappresentanza e rappresentatività sindacale; diritti sindacali).
1.2 Contratto collettivo e sciopero (contrattazione e contratto collettivo; tipologie contrattuali; contenuto ed efficacia del contratto collettivo; sciopero).
2. IL RAPPORTO DI LAVORO
2.1 Mercato del lavoro e formazione (servizi all’impiego; agenzie per il lavoro; collocamento, politiche attive e formazione professionale; contratti formativi).
2.2 Costituzione ed amministrazione del rapporto di lavoro (contratto di lavoro; lavoro subordinato e lavoro autonomo; lavoro a progetto; tipologie contrattuali flessibili; rapporti associativi; certificazione dei rapporti di lavoro; obblighi del lavoratore; poteri e doveri del datore).
2.3 Esternalizzazione di funzioni produttive, crisi d’impresa e cessazione del rapporto di lavoro (trasferimento d’azienda, appalto, distacco e collegamento societario; somministrazione di lavoro; licenziamenti individuali e collettivi).
Per gli studenti frequentanti, si prevede, in alternativa al programma ufficiale di DIRITTO SINDACALE, lo studio e l'approfondimento di alcune tematiche del RAPPORTO DI LAVORO, anche tramite analisi e discussione in aula di casi giurisprudenziali.
Eventuali Propedeuticità
Istituzioni di Diritto Privato
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
A chiusura del percorso formativo, gli studenti dovranno possedere gli strumenti necessari alla comprensione ed all'apprendimento delle regole generali che presiedono ai rapporti di lavoro, riguardate anche dal punto di vista interdisciplinare. Dovranno avere un quadro generale del sistema giuridico del lavoro, con capacità di orientarsi all'interno dello stesso. Dovranno avere altresì sviluppato conoscenze di base e strumenti generali di analisi critica dei principali istituti della materia, sapendone cogliere gli aspetti problematici e di rilievo sul piano applicativo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali; seminari di approfondimento; analisi e discussione in aula di casi giurisprudenziali.
- Testi di studio
- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, 6a edizione, Utet, Torino, 2005 (capitoli I: da § 1 a §7; II; III; IV; V; VI: lett. A, B; VII; X: lett. A e B; XI; XIII: §§ 1 e 2);
- Ulteriori materiali di approfondimento, incluso casi giurisprudenziali, concernenti particolari tematiche del RAPPORTO DI LAVORO, saranno forniti nel corso delle lezioni e, in ogni caso, potranno essere reperiti presso il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici della Facoltà.
Il docente si riserva altresì di segnalare nel sito web di Facoltà e presso il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici medesimo eventuali variazioni dei testi d’esame, che potrebbero intervenire in corrispondenza con la pubblicazione di nuove e più aggiornate edizioni.
Avvertenze
È assolutamente indispensabile l’ausilio di un Codice del Lavoro aggiornato (consigliata l’ultima edizione disponibile di Giuffré, Milano).
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Per il DIRITTO SINDACALE:
- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 1. Il diritto sindacale, Utet, Torino, 5a edizione, 2006 (capitoli: II; III; V; VI; IX; XI solo lett. A: dal § 1 al § 4; XII);
Per il RAPPORTO DI LAVORO:
- F. Carinci, R. De Luca Tamajo, P. Tosi, T. Treu, Diritto del Lavoro. 2. Il rapporto di lavoro subordinato, 6a edizione, Utet, Torino, 2005 (capitoli I: da § 1 a §7; II; III; IV; V; VI: lett. A, B; VII; X: lett. A e B; XI; XIII: §§ 1 e 2).
Il docente si riserva altresì di segnalare nel sito web di Facoltà e presso il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici eventuali variazioni dei testi d’esame, che potrebbero intervenire in corrispondenza con la pubblicazione di nuove e più aggiornate edizioni.
Avvertenze
È assolutamente indispensabile l’ausilio di un Codice del Lavoro aggiornato (consigliata l’ultima edizione disponibile di Giuffré, Milano).
- Modalità di
accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 02/08/2010 |