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Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire gli strumenti e le categorie concettuali fondamentali per l’analisi dell’economia e dell’organizzazione industriale, con particolare riferimento alle determinanti e agli effetti della struttura industriale e delle strategie delle imprese, assieme ad elementi base per l’analisi dell’industria italiana.
Programma
1. Cos?? l?economia industriale
1.1. Definizioni e confini rispetto ad altre discipline
1.2. ?New Economy?, ?Globalizzazione? ed Economia industriale
2. Struttura di mercato e strategie d?impresa
2.1. Struttura, comportamenti e performance
2.2. Concorrenza oligopolistica
2.3. Discriminazione di prezzo
2.4. Differenziazione del prodotto
2.5. Strategie di deterrenza e predazione
2.6. Ricerca e sviluppo e concorrenza dinamica
3. L?industria italiana e il ruolo delle politiche industriali
3.1 L?evoluzione dell?industria italiana
3.2 Dimensione, specializzazione e assetto proprietario
3.3 Cenni di politica industriale
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezioni frontali, seminari e discussione di casi studio
- Testi di studio
- - Cabral L. (2003) Economia industriale, Carocci (esclusi Capp. 3, 4, 13 e 17)
- Bianco M. (2003) L?industria italiana, Il Mulino.
Per gli studenti frequentanti saranno possibili sostituzioni e integrazioni dei testi base con materiali che saranno resi disponibili presso l?Istituto di Scienze Economiche e indicati alla sezione ?didattica? sul sito web del docente
http://www.econ.uniurb.it/zanfei/zanfeiweb.htm
- Modalità di
accertamento
- Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.