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ARCHIVISTICA GENERALE I, II AMI

A.A. CFU
2010/2011 12
Docente Email Ricevimento studenti
Maria Guercio

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire le basi concettuali, i principi teorici, la conoscenza dei problemi metodologici della disciplina archivistica, necessari sia all’archivista responsabile della formazione dei documenti attivi presso il soggetto produttore di archivi che all’archivista impegnato nella conservazione e fruizione del patrimonio documentario storico, incluse le indicazioni relative alla impostazione e realizzazione di strumenti di ricerca conformi agli standard nazionali e internazionali.  In particolare, il corso si propone di fornire le basi concettuali e pratiche oltre che gli strumenti metodologici, per lo svolgimento delle funzioni archivistiche di ordinamento e descrizione degli archivi storici sia in ambiente tradizionale che in ambiente informatico

Programma

Un’attenzione specifica è dedicata alla legislazione archivistica oggi in vigore (codice dei beni culturali, norme sull’accesso e sulla trasparenza amministrativa, testo unico sul documento amministrativo, Codice dell’amministrazione digitale). Il corso include i seguenti temi: problemi di terminologia, il concetto di documento archivistico, elementi di diplomatica del documento moderno e contemporaneo, tipologie documentarie, il sistema e le fasi di gestione dei documenti, la classificazione d’archivio, la registrazione dei documenti, il trasferimento dei documenti e la gestione dei depositi archivistici, la selezione, la natura e l’evoluzione dei sistema di gestione documentaria e della disciplina archivistica, le definizioni di archivio, la struttura degli archivi, la tipologia dei soggetti produttori, la legislazione archivistica post-unitaria.

Il corso approfondisce il nodo della formazione degli archivi (strumenti di classificazione e fascicolazione, manuale di gestione).
Si analizzano  inoltre  principi del metodo storico e il processo della loro progressiva affermazione nella teoria archivistica, la struttura dell'archivio e delle sue partizioni in relazione ai problemi della fruizione, le regole per l'ordinamento e la descrizione in ambiente nazionale, lo sviluppo degli standard internazionali ISAD, ISAAR e EAD, l'applicazione dei principi generali della descrizione nei progetti di informatizzazione.

Una particolare attenzione è dedicata ai processi di standardizzazione e alle linee guide e raccomandazioni internazionali

 

Organizzazione del corso:

- Modulo 1 - introduzione al corso
- Modulo 2 - il documento
- Modulo 3 - la struttura dell'archivio 
- Modulo 4 - la formazione dell'archivio
- Modulo 5 - archivi di deposito, selezione, salvaguardia fisica
- Modulo 6 - elementi di legislazione archivistica

- Modulo 7 - ordinamento

- Modulo 8 - la ricerca in archivio

- Modulo 9 – la classificazione e la fascicolazione

- Modulo 10 – gli standard archivistici per la formazione, la gestione e la descrizione dei documenti

Eventuali Propedeuticità

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Si prevede che lo studente consegua un'adeguata conoscenza in relazione alla natura e funzione dell'archivio e ai principi che ne assicurano la corretta formazione; acquisisca gli strumenti per applicare le conoscenze nei propri ambiti di ricerca e in relazione ai futuri approfondimenti settoriali; sviluppi un'autonoma capacità di valutazione in relazione al significato e valore del patrimonio documentario.

Attività di Supporto

attività seminariale; attività didattica online mediante la messa a disposizione di materiali di approfondimento e di supporto


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

lezioni frontali e attività seminariale

Obblighi

Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione. Studio individuale dei testi indicati.

Testi di studio

P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008, pp. 1-236

P. Carucci, Fonti archivistiche: ordinamento e conservazione, Roma, Carocci, 1983, pp. 132-230;

M. Guercio, Archivistica informatica, Roma, Carocci, 2010, nuova edizione, pp. 13-99, 233-276

G. Cencetti, Sull’archivio come universitas rerum, in Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 47-55; G. Cencetti, Il fondamento teorico della dottrina archivistica, in Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 38-46 (a disposizione presso .

C. Pavone, Ma è poi tanto pacifico che l'archivio rispecchi l'istituto, in "Rassegna degli archivi di Stato" , 1970, 1, pp. 145-149.

Si consiglia il seguente percorso di studio:

-  Modulo 1 - introduzione (Manuale,pp. 1-15, 31-42)

-  Modulo 2 - il documento (Manuale, pp. 55-66)

-  Modulo 3 -  la struttura dell'archivio   (Fonti archivistiche,  glossario alle voci: Archivio, Busta, Cartella,   Documento,Fascicolo, Filza, Registro, Repertorio, Serie, Unità archivistica; Cencetti)

-  Modulo 4 - la formazione dell'archivio (Manuale, pp. 201-216)

-  Modulo 5 - archivi di deposito, selezione, salvaguardia fisica (Manuale, pp. 216-237, 45-55)

-  Modulo 6 - elementi di legislazione archivistica (Manuale, pp. 17-30, 165-184)

-  Modulo 7 – ordinamento (Fonti archivistiche, 131-168, Manuale, pp. 67-90, Pavone)

-  Modulo 8 - la ricerca in archivio (Fonti archivistiche, pp. 169-195, Manuale, pp. 91-136, 185-201)

-  Modulo 9 – la classificazione e la fascicolazione (Archivistica informatica, nuova edizione, pp. 233-276)

Modulo 10 – gli standard archivistici per la formazione, la gestione e la descrizione dei documenti (Archivistica informatica, Nuova edizione, pp. 233-276;  Manuale,  pp. 137-164)

Modalità di
accertamento

Esame orale, con possibilità di esonero mediante un esame scritto con domande a risposta aperta a fine corso

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni Aggiuntive per Studenti Non Frequentanti

Modalità didattiche

studio dei testi e del materiale di supporto messo a disposizione dal docente a fine corso (per informazioni si contatti 07222940, piano Santa Lucia 6)

Obblighi

Studio dei testi di riferimento

Testi di studio

P. Carucci, M. Guercio, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008, pp. 1-236;

P. Carucci, Fonti archivistiche: ordinamento e conservazione, Roma, Carocci, 1983, pp. 132-230;

M. Guercio, Archivistica informatica, Roma, Carocci, 2010, nuova edizione, pp. 13-99, 233-276

G. Cencetti, Sull’archivio come universitas rerum, in Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 47-55 (a disposizione presso la cattedra di archivistica, piano Santa Lucia 6);

G. Cencetti, Il fondamento teorico della dottrina archivistica, in Scritti archivistici, Roma 1970, pp. 38-46 (a disposizione presso la cattedra di archivistica, piano Santa Lucia 6);

C. Pavone, Ma è poi tanto pacifico che l'archivio rispecchi l'istituto, in "Rassegna degli archivi di Stato" , 1970, 1, pp. 145-149 (a disposizione presso la cattedra di archivistica, piano Santa Lucia 6);

E. Lodolini, Archivistica. Principi e problemi, Milano, Franco Angeli, 2007, pp. 1-159

P. Carucci, Versamenti e ordinamento degli archivi negli organi centrali dello Stato, in Antologia di scritti archivistici, a cura di Romualdo Giuffrida, Roma, Ufficio centrale beni archivistici, 1985 (a disposizione presso la cattedra di archivistica, piano Santa Lucia 6);

E. Aga Rossi, M. Guercio, La metodologia per la definizione di piani di classificazione in ambiente digitale, Roma, Scuola superiore della pubblica amministrazione, 2005, http://www.sspa.it/?p=3890

Si consiglia il seguente percorso di studio:

Studio preliminare del testo di Lodolini e successivamente:

-  Modulo 1 - introduzione (Manuale, pp. 1-15, 31-42)

-  Modulo 2 - il documento (Manuale, pp. 55-66)

-  Modulo 3 -  la struttura dell'archivio   (Fonti archivistiche,  glossario alle voci: Archivio, Busta, Cartella,  Documento,Fascicolo, Filza, Registro, Repertorio, Serie, Unità archivistica; Cencetti)

-  Modulo 4 - la formazione dell'archivio (Manuale, pp. 201-216)

-  Modulo 5 - archivi di deposito, selezione, salvaguardia fisica (Manuale, pp. 216-237, 45-55; Carucci, articolo sui versamenti)

-  Modulo 6 - elementi di legislazione archivistica (Manuale, pp. 17-30, 165-184)

-  Modulo 7 – ordinamento (Fonti archivistiche, 131-168, Manuale, pp. 67-90, Pavone)

-  Modulo 8 - la ricerca in archivio (Fonti archivistiche, pp. 169-195, Manuale, pp. 91-136, 185-201)

-  Modulo 9 – la classificazione e la fascicolazione (Archivistica informatica, nuova edizione, pp. 233-276, Aga-Rossi-Guercio)

-  Modulo 10 – gli standard archivistici per la formazione, la gestione e la descrizione dei documenti (Archivistica informatica, Nuova edizione, pp. 233-276;  Manuale,  pp. 137-164)

Modalità di
accertamento

Verifica orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 21/09/2010


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