Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


LETTERATURA ITALIANA II

A.A. CFU
2010/2011 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Nicoletta Marcelli giovedì ore 11-12

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Elementi metodologici essenziali per lo studio dei testi letterari dal Medioevo al primo Rinascimento. Nozioni generali sulla trasmissione e la diffusione dei testi antichi. Avviamento alla lettura critica e al commento dei testi attraverso l’analisi guidata. Nozioni di metrica italiana

Programma

1. Decameron: struttura e contenuto. 2. Esercizi di lettura (commento linguistico, retorico e stilistico) e di interpretazione. 3. Le raccolte tra tardo Trecento e secondo Quattrocento. 4. Le novelle ‘spicciolate’ quattrocentesche: struttura, tradizione e tipologia.

 

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

(1) Lezioni frontali. (2) Lezioni frontali e esercitazioni finalizzate all'analisi e al commento del testo letterario.

Obblighi

obbligo di frequenza

Testi di studio

(1) Testi.

G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, 2 voll., Torino, Einaudi, 1980 (e succ. ristampe).

Altri testi e materiali saranno forniti dalla docente durante il corso.

 

(2) Sussidi critici e metodologici.

·  * V. Branca-C. Degani, Studi sugli «exempla» e il «Decameron», in «Studi sul Boccaccio», xiv (1983-1984), pp. 178-208.

·  M. Martelli, Considerazioni sulla tradizione della novella spicciolata, in La novella italiana. Atti del Convegno di Caprarola, 19-24 settembre 1988, 2 voll., Roma, Salerno Editrice, 1989, i pp. 215-244.

·  C. Delcorno, Per una storia della letteratura “esemplare” e Metamorfosi boccacciane dell’exemplum, in Id., Exemplum e letteratura. Tra Medioevo e Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. 7-22 e pp. 265-294.

·  * S. Battaglia, L’«esempio» medievale e Dall’esempio alla novella, in Id., Capitoli per una storia della novellistica italiana. Dalle origini al Cinquecento, a cura e con introd. di V. Russo, Napoli, Liguori, 1993, pp. 67-101 e pp. 153-208.

·  R. Bessi, Il modello boccacciano nella spicciolata toscana tra fine Trecento e tardo Quattrocento, in Dal primato allo scacco. I modelli narrativi italiani tra Trecento e Seicento, a cura di G.M. Anselmi, con un saggio introduttivo di F. Rico, Roma, Carocci, 1998, pp. 107-123.

·  L. Battaglia Ricci, «Una novella per esempio». Novellistica, omiletica e trattatistica nel primo Trecento, in Favole, parabole istorie. Le forme della scrittura novellistica dal Medioevo al Rinascimento. Atti del Convegno di Pisa, 26-28 ottobre 1998, a cura di G. Albanese, L. Battaglia Ricci, R. Bessi, Roma, Salerno Editrice, 2000, pp. 31-53.

·  * R. Bessi, Ragione e metodo nella critica dei testi letterari, in «Medioevo e Rinascimento», xiv / n.s. xi (2000), pp. 13-22.

·  L. Battaglia Ricci, Boccaccio, Roma, Salerno Editrice, 2000.

·  * E. Guerrieri, Preliminari sul ‘Paradiso degli Alberti’. Il genere, la struttura, le novelle, in «Interpres», xxvi (2007), pp. 40-76.

·  N. Marcelli, La ‘Novella di Seleuco e Antioco’. Introduzione, testo e commento, in Ead., Eros, politica e religione nel Quattrocento fiorentino. Cinque studi tra poesia e novellistica, Manziana, Vecchiarelli, 2010, pp. 15-40.

·  V. Branca, Coerenza ideale e funzione unitaria nell’Introduzione, in Id., Boccaccio medievale. Introd. di F. Cardini, Milano, BUR, 2010, pp. 56-70.

 

I testi preceduti da asterisco saranno messi a disposizione dalla docente

Modalità di
accertamento

Esame orale

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma dopo l'inizio del corso, presentandosi a un colloquio col docente durante gli orari di ricevimento

Testi di studio

(1) Testi.

G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, 2 voll., Torino, Einaudi, 1980 (e succ. ristampe).

 

(2) Sussidi critici e metodologici.

·  * V. Branca-C. Degani, Studi sugli «exempla» e il «Decameron», in «Studi sul Boccaccio», xiv (1983-1984), pp. 178-208.

·  M. Martelli, Considerazioni sulla tradizione della novella spicciolata, in La novella italiana. Atti del Convegno di Caprarola, 19-24 settembre 1988, 2 voll., Roma, Salerno Editrice, 1989, i pp. 215-244.

·  C. Delcorno, Per una storia della letteratura “esemplare” e Metamorfosi boccacciane dell’exemplum, in Id., Exemplum e letteratura. Tra Medioevo e Rinascimento, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. 7-22 e pp. 265-294.

·  * S. Battaglia, L’«esempio» medievale e Dall’esempio alla novella, in Id., Capitoli per una storia della novellistica italiana. Dalle origini al Cinquecento, a cura e con introd. di V. Russo, Napoli, Liguori, 1993, pp. 67-101 e pp. 153-208.

·  R. Bessi, Il modello boccacciano nella spicciolata toscana tra fine Trecento e tardo Quattrocento, in Dal primato allo scacco. I modelli narrativi italiani tra Trecento e Seicento, a cura di G.M. Anselmi, con un saggio introduttivo di F. Rico, Roma, Carocci, 1998, pp. 107-123.

·  * R. Bessi, Ragione e metodo nella critica dei testi letterari, in «Medioevo e Rinascimento», xiv / n.s. xi (2000), pp. 13-22.

·  L. Battaglia Ricci, Boccaccio, Roma, Salerno Editrice, 2000.

·  * E. Guerrieri, Preliminari sul ‘Paradiso degli Alberti’. Il genere, la struttura, le novelle, in «Interpres», xxvi (2007), pp. 40-76.

·  N. Marcelli, La ‘Novella di Seleuco e Antioco’. Introduzione, testo e commento, in Ead., Eros, politica e religione nel Quattrocento fiorentino. Cinque studi tra poesia e novellistica, Manziana, Vecchiarelli, 2010, pp. 15-40.

·  V. Branca, Coerenza ideale e funzione unitaria nell’Introduzione, in Id., Boccaccio medievale. Introd. di F. Cardini, Milano, BUR, 2010, pp. 56-70.

·  L. Battaglia Ricci, Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del ‘Trionfo della morte’, Roma, Salerno Editrice, 2000, pp. 19-99.

 

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 21/02/2011


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Il tuo 5x1000 per sostenere le attività di ricerca

L'Università di Urbino destina tutte le risorse che deriveranno da questa iniziativa alla ricerca scientifica ed al sostegno di giovani ricercatori.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top