STATISTICA SOCIALE I
A.A. | CFU |
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2010/2011 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alberto Franci |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di introdurre lo studente allo studio statistico dei fenomeni sociali al fine di risolvere problemi diffusi nei servizi socio sanitari attraverso gli strumenti dell’analisi statistica sia descrittiva che inferente. Particolare attenzione sarà dedicata agli aspetti applicativi anche attraverso l’addestramento informatico mediante l’utilizzo del software statistico per l’analisi dei dati
Programma
Professioni dei servizi socio sanitari e statistica sociale;
Produzione dei dati statistici;
Elaborazione descrittiva dei dati statistici;
Inferenza statistica;
Applicazione della statistica sociale nella valutazione di alcuni servizi ( servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili, mobilità ospedaliera, misurazione della qualità dei servizi)
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo studente dovrà essere in grado di rappresentare e analizzare un insieme di dati applicati nell’ambito dei servizi socio-sanitari scegliendo le tecniche statistiche più idonee per una loro interpretazione.
Deve essere in grado di utilizzare strumenti di calcolo idonei alla descrizione ed interpretazione di fenomeni sociali.
Attività di Supporto
Seminari con professori di università straniere su temi attuali della ricerca condotta dal docente
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali da parte del docente.
Lezioni sull’utilizzo di SPSS condotte con l’assistenza del docente o di un suo collaboratore
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione. Studio individuale dei testi indicati.
- Testi di studio
F. Vian, Statistica di base per le professioni della salute, CEREF-Centro ricerca e formazione- Padova (disponibile in fotocopia autorizzata presso la copisteria “L’Asterisco” di Urbino, fino a pag. 199).
A. Franci, La valutazione della mobilità ospedaliera attraverso il modello di Gandy in Strumenti operativi per la gestione delle aziende sanitarie locali, Montefeltro Edizioni, Urbino 1997 (reperibile in biblioteca).
A. Franci, Modelli operativi per la programmazione del servizio di assistenza domiciliare in A. Franci - G. Bruscaglia “La statistica e la gestione dei servizi socio sanitari”, Maggioli Editore, Rimini, 1987 (reperibile nelle biblioteche universitarie).
- Modalità di
accertamento La valutazione si basa sul risultato di un esame scritto e sulla valutazione della prova orale rimessa alla volontà dello studente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Studio dei testi di riferimento
- Testi di studio
F. Vian, Statistica di base per le professioni della salute, CEREF-Centro ricerca e formazione- Padova (disponibile in fotocopia autorizzata presso la copisteria “L’Asterisco” di Urbino fino pag. 199).
Fabbris L., Statistica multivariata. Analisi esplorativa dei dati. Mc Graw-Hill, Milano, 1997 (pagine 163-167).
Franci A., La valutazione della mobilità ospedaliera attraverso il modello di Gandy in Strumenti operativi per la gestione delle aziende sanitarie locali, Montefeltro Edizioni Urbino 1997.
Franci A., Modelli operativi per la programmazione del servizio di assistenza domiciliare in Franci A.- Bruscaglia G.“La statistica e la gestione dei servizi socio sanitari” , Maggioli Editore Rimini, 1987 (reperibile nelle biblioteche universitarie).
A scelta uno dei seguenti testi:
Franci A., Corsi M., La distribuzione territoriale delle case per anziani, Edizioni Quattro Venti, Urbino, 2006 (fino a pagina 23)
Franci A., ed al., La soddisfazione per il lavoro del personale ospedaliero, Edizioni Quattro Venti, Urbino, 2010 (fino alla metodologia compresa)
- Modalità di
accertamento La valutazione si basa sul risultato di un esame scritto e sulla valutazione della prova orale rimessa alla volontà dello studente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/10/2010 |