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Obiettivi Formativi
Il corso si articola in due parti: la prima di carattere teorico e una seconda applicata nella quale vengono esposti i principali strumenti della politica economica regionale con riferimento sia alle esperienze italiane di intervento sui sistemi di piccola e media impresa sia alle iniziative dell’Unione Europea. Verrà innanzitutto proposta un’analisi delle diverse teorie economiche dello sviluppo regionale privilegiando una lettura dei modelli che favorisca la formazione di una capacità critica negli studenti, cercando di cogliere le principali relazioni tra costruzione dei concetti e implicazioni di politica economica. Nella seconda parte del corso verranno invece analizzate le principali materie di politica economica regionale e i modelli di governance sperimentati nel contesto italiano ed europeo. Verranno inoltre analizzati obiettivi e strumenti sui quali si basa la politica di convergenza e integrazione europea, con particolare riferimento all’impiego dei Fondi strutturali. In questa seconda parte verranno proposti alcuni approfondimenti – anche mediante attività seminariali ed esercitazioni guidate – sulle esperienze più innovative.
Programma
1. Introduzione: la dimensione territoriale nello sviluppo economico contemporaneo e gli strumenti della politica economica
2. La mobilit? inter-regionale dei fattori: il modello neo-classico
3. Le teorie dello squilibrio strutturale: causazione circolare, poli di sviluppo e filtering-down
4. Modelli di sviluppo export-led e implicazioni di politica economica
5. Le teorie della crescita endogena: produttivit?, tecnologia, capitale umano
6. Economie di localizzazione e path-dependence
7. I determinanti regionali del vantaggio competitivo
8. Economia della conoscenza e sviluppo locale
9. Modelli operativi per la definizione dei sistemi produttivi locali
10. Le politiche economiche e industriali regionali: uno schema sugli strumenti di intervento
11. Le politiche regionali per i distretti industriali
12. I Fondi strutturali: definizione e obiettivi nel quadro della politica economica dell?Unione Europea
13. I Fondi strutturali: criteri di eligibilit? delle aree, analisi dei documenti di programmazione regionale
14. Le politiche regionali per l?innovazione e il trasferimento tecnologico
15. Verso nuovi modelli locali di governance della politica economica
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
- Lezione frontale; tesine di approfondimento.
- Testi di studio
- - E. Ciciotti., Competitivit? e territorio, Carocci, 1998 (Introduzione e cap. 4)
- P. Krugman, Geografia e commercio internazionale, Garzanti, 1996
- A. Bruzzo, Le politiche strutturali della Comunit? Europea per la coesione economica e sociale, Cedam, 2000 (Seconda parte)
Durante le lezioni, verranno offerte ulteriori indicazioni bibliografiche per approfondimenti tematici, che potranno in parte sostituire i testi di riferimento.
- Modalità di
accertamento
- Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.